Piazza Caduti di Nassiriya sempre più nel degrado. Il consigliere di Libera Giovanni Corallini questa mattina ha fatto un sopralluogo nei parcheggi circostanti, raccogliendo materiale fotografico a Civitanova che sottoporrà al consiglio comunale di questa sera con una interrogazione. «E’ da maggio che pongo la questione all’attenzione dell’amministrazione – commenta Corallini – ma lo sporco è sempre lì. L’erba cresce ormai incontrastata, la spazzatura regna, le mattonelle dei piazzali sono divelte e la bandiera che sventola sulla piazza è tutta strappata. Recentemente è stato annunciato che l’ex Iper sarà occupato da un Eco Mercatone di proprietà cinese. Hanno dichiarato che ripuliranno l’area (leggi l’articolo). Ben venga ma la pulizia della città dovrebbe essere garantita a prescindere, soprattutto in un luogo che porta un nome così simbolico. L’opera pubblica è stata presa in consegna dal Comune e da quello che ne so io dovrebbe garantirne la manutenzione ordinaria. Per questo nella mia interrogazione rivolgo due domande all’amministrazione: a chi spetta l’obbligo di pulire, al pubblico o al privato? Chi è l’assessore competente?».
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Un idea ce l’avrei. Ma me la tengo…
uno schifo, posto peggiore x ricordare i caduti di nassirya, tutta questa pubblicità perché il giorno 11 nov. per ricordare i nostri eroi è vicina?
Ed è da maggio che se ne fregano. Risposte dall’amministrazione? Com’è che si dice, ah, con quella tegola tra capo e collo che gli è cascata addosso, la nostra amministrazione ha ben altro a cui pensare che a quella che oserei dire, in questo caso l’aspetto di Pazza Nassiriya e dintorni, la fotografia del loro modo di amministrare. Se la pulizia aspettava al Comune, non è stata fatta, se aspettava al privato doveva essere comunque fatta, ma resta il fatto puro e semplice che sempre il Comune se ne doveva occupare. Adesso provo a rispondere a Corallini. In questo caso,chi se ne doveva far carico è l’assessore Cecchetti in quanto risulta incaricata delle Politiche ambientali (aria, acqua, territorio, BIN Chienti), così come è letteralmente scritto sul sito comunale. Però c’è un ma : il ciclo dei rifiuti e l’Ornato fa parte del bagaglio amministrativo del vice sindaco Sig. Sig. Silenzi. Da ornare mi pare ci sia poco, adesso c’è da vedere che significa ciclo dei rifiuti. Se fosse assessore alla Nettezza Urbana, si capirebbe, ma questo ” ciclo di rifiuti ” che cos’è? Non mi addentro proprio perché sicuramente si tratta di tecnicismi che solo chi ne è addetto sa o si presume che sappia. Comunque io sono un povero, anche cittadino e dal momento che non capisco è meglio che taccia. Mi dispiace Corallini, ci ho provato, ma mentre di solito l’assessore all’ambiente si occupa anche del decoro urbano, qui con queste suddivisioni io non ci capisco niente. Provi un po’ a chiedere al consiglio, magari al presidente Costamagna che se in difficoltà, può comunque chiedere al segretario comunale, prima che il consiglio rischi come l’ultima volta, l’impasse. Vorrei tornare un attimo al post n. 1. Ci sono molte probabilità che della mia idea ci sia un menefrego generale, però ho deciso lo stesso di dirla. Ho pensato che, magari non oggi, ma in un futuro neanche lontano, ci potrebbe essere qualcuno, a cui la nuova amministrazione, potrebbe per aiutarli nell’inserimento sociale e per un paio anche lavorativo da adibire a svolgere servizi sociali. Vuoi vedere che alla fine da un malfatto nasca un bene?!?