La video intervista al cannoniere della Maceratese
L’ultimo degli Invincibili. E’ l’attaccante Daniel Kouko che sta facendo sognare la Maceratese a suon di gol nel campionato di Lega Pro. Cambiano categoria e compagni, ma lui resta sempre lo stesso Invicibile conosciuto lo scorso anno quando è stato tra i protagonisti della cavalcata trionfale che ha riportato la Rata tra i professionisti. Domenica è stato lui a sbloccare il risultato col Pontedera regalando ai tifosi, insieme alla rete di Fioretti, la prima vittoria all’Helvia Recina. “Sto cercando di adattarmi a questa nuova categoria, lavorando e sempre con umiltà” ha detto ai nostri microfoni. Ripensando ai giocatori dello scorso anno, non avrebbe visto male al suo fianco anche “D’Antoni e Ferri Marini, i miei ex compagni di reparto con cui penso avremmo potuto fare bene”. Ormai a Macerata da un anno e mezzo, qui si sente a casa, come ci aveva confidato (leggi l’articolo), e la società se lo tiene ben stretto, ma se dovesse arrivare la chiamata da una squadra di categoria superiore, non potrebbe rifiutarla: “Il mio sogno è arrivare nel calcio che conta – ha detto – A Macerata sto bene e penso alla mia stagione qui, ma se ricevessi proposte da squadre importanti, non potrei non considerarle”. E’ concentratissimo per il derby di sabato, alle 20,30, contro l’Ancona: “E’ una gara importante soprattutto per i tifosi – commenta – Certo, il derby è sempre il derby e noi cercheremo di vincerlo”. Intanto è ufficiale che si giocherà domenica alle 14,30 la gara contro il Teramo, all’Helvia Recina.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
E’ bravo e merita.
Giustamente, ambisce a giocare (come tutti i bravi giocatori) in qualche club più prestigioso.
Pertanto, se va bene, ce lo godiamo per tutto l’anno, e poi si vedrà…
Se va male ed arriva l’interessamento di una squadra di serie maggiore (perchè NON la A??) potrebbe pure cambiare maglia a gennaio.
Dovremmo comunque esserrne orgogliosi perchè, se va via, andrebbe ad allungare la serie dei giocatori che, dalla Maglia della Maceratese, sono poi passati ad indossare maglie più blasonate
Sono d’accordo, è un giocatore che merita ben altri palcoscenici, è risaputo che in Lega – Pro un giocatore che ha talento non resta, in tal caso è importante che si provveda a sostituirlo degnamente.