Strage di api,
mielicoltore ancora vittima dei vandali

MACERATA - Marco Bajocco, titolare dell'agriturismo Moretti, ha trovato distrutte 12 arnie. "E' stato fatto volutamente, questa volta rischio di perdere tutto"
- caricamento letture
Arnie distrutte Marco Bajocco Lucangeli (11)

Le arnie di Marco Bajocco distrutte dai vandali

 

di Sara Santacchi

Non c’è pace per Marco Bajocco e le sue api. Il mielicoltore maceratese proprietario dell’agriturismo Moretti è vittima ancora una volta dei vandali che hanno distrutto la corte apearia nel giardino antistante la proprietà Lucangeli in contrada Valle, a Macerata. A distanza di poco più di un anno da quel dispetto, a causa del quale furono danneggiate le 40 arnie con all’interno decine di famiglie di api (leggi l’articolo), il mielicoltore è costretto nuovamente a contare i danni, ma soprattutto vedere distrutta la sua passione che con costanza e cura cerca di portare avanti. Le 12 arnie che Bajocco era riuscito a recuperare dopo quello spiacevole episodio, infatti, sono state di nuovo bersaglio dei vandali e questa volta con tutta probabilità irrimediabilmente. “Hanno distrutto tutto – racconta Marco Bajocco – e purtroppo questa volta non so se c’è modo di recuperare qualcosa. L’altra mattina sono andato a controllare, come faccio sempre, la corte apearia che tengo nel giardino della proprietà Lucangeli e mi sono trovato davanti allo stesso scenario di un anno fa con le arnie tutte sottosopra”. Evidentemente scosso da ripetersi dell’episodio Bajocco sottolinea: Arnie distrutte Marco Bajocco Lucangeli (7)

“Dispiace ancora di più vedere che è stato fatto volutamente – spiega – ci sono proprio i segni lasciati dalla vettura e le arnie erano sopra un muretto di cemento per cui per buttarle giù c’è stata l’intenzionalità. E’ stato fatto per dispetto, non è accidentale”. Subito è stata avvertita la polizia e il mielicoltore ha sporto denuncia: “Temo però che non serva a nulla. E’ capitato più di una volta di arrivare lì la mattina e trovare siringhe per terra. Le arnie si trovano nel giardino antistante un casolare abbandonato. Una mattina ho trovato anche degli oggetti di un furto alla Italgas: la custodia di un iPad, senza l’iPad ovviamente, una fotocamera, dei carica batterie e qualche cintura a tracolla per tablet”. Un danno molto più che economico (ogni ape regina ha un valore di oltre 100 euro): “Non ci si rende conto di quanto siano importanti questi animali per l’ecosistema. E’ una passione che coltivo da tempo – spiega Bajocco – e oltre più che in termini economici in questo caso rischio di vedere perso il lavoro di mesi se non anni. Se muore l’ape regina perdo anche intere famiglie perchè stiamo andando verso l’inverno e difficilmente riuscirò a fecondarne un’altra”.

Lo scorso anno accadde a giugno e le 12 arnie erano proprio state recuperate da quelle 40 colpite. “Spero solo che aumentino i controlli e si sorvegli di più quella zona, non solo per quanto accaduto a me, ma per una questione di sicurezza. Non si può rimanere sempre fermi davanti a queste cose” conclude Bajocco.

Arnie distrutte Marco Bajocco Lucangeli (4)

Arnie distrutte Marco Bajocco Lucangeli (6)

Arnie distrutte Marco Bajocco Lucangeli (5)

Arnie distrutte Marco Bajocco Lucangeli (1)

Arnie distrutte Marco Bajocco Lucangeli (10)

Arnie distrutte Marco Bajocco Lucangeli (9)

 



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page
-

Come butta?
Vedi tutti gli eventi


Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Matteo Zallocco Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X