Sarà un Consiglio comunale ricco di argomenti quello dei prossimi 28,29 e 30 settembre. Nella prima giornata di lavori, dalle 15 alle 16, verrà presa in esame l’interpellanza presentata dal consigliere del Movimento 5 Stelle Roberto Cherubini sul piano di protezione civile. «Non è bene comune realizzare un bunker allo stadio spendendo 1milione di euro- scrive in una nota Cherubini – senza dire ai cittadini da dove saranno tolti questi soldi. Quella operazione può tranquillamente definirsi per “il bene di pochi che vogliono essere rivotati dai tifosi della maceratese e non correre il rischio di ripetere l’operazione Lube”. E’ invece fattore di grande sensibilità verso il bene comune dotarsi un Piano di protezione civile comunale che già doveva essere aggiornato dal 2012».
Si passerà poi alla discussione dell’interrogazione, anche questa firmata dai pentastellati sulla figura del mobility manager «obbligatoria – commentano i grillini – perchè in un contesto di programmazione seria e futuribile assumerebbe un’importanza strategica. Si apra insieme alla città una riflessione seria sull’acquisto del Park sì (leggi l’articolo) perché per il momento la fretta dimostrata dall’ amministrazione nel volere acquistare può avvalorare la tesi di chi pensa che avendo il Comune gravi inadempienze contrattuali con la Saba (gestore del Park sì) voglia metterci una pietra sopra per evitare cause che la metterebbero in ginocchio».
La seconda interrogazione, a firma del consigliere di Forza Italia, Deborah Pantana riguarderà invece la bretella di collegamento via Trento/Stu.
Dopo le comunicazioni del sindaco Romano Carancini sui fatti relativi alla manifestazione dei rifugiati del 10 settembre scorso «Comunicazioni relative a quanto già detto nella commissione straordinaria della settimana scorsa» precisa il sindaco, l’assise proseguirà con la discussione sul bilancio consolidato 2014 già oggi al vaglio della commissione presieduta da Caterina Rogante che voterà il documento nella prossima seduta di venerdì. «E’ un bilancio prettamente tecnico – chiarisce l’assessore Marco Caldarelli – non ci sono scelte politiche. Consiste nell’assemblaggio dei bilanci del Comune e di tutte le sue partecipate. Serve al Ministero per verificare la virtuosità dei comuni nella redazione dei bilanci consuntivi». Intanto sono stati nominati i revisori contabili per il triennio 2015-2018: Claudio Benvenuti, Patrizia Ruffini e Marina Pittori.
Sarà poi la volta delle mozioni. Si partirà da quella relativa alla gestione delle fontane pubbliche presentata dal consigliere di Forza Italia Andrea Marchiori.
«Si deve rilevare una carenza di fontane pubbliche in città – si legge nella mozione di Marchiori – ed una parziale inadeguatezza di quelle esistenti per l’approvvigionamento di prossimità, nonché una condizione di vetustà di alcuni apparati che ne scoraggiano l’uso. Si invita quindi l’amministrazione ad implementare il circuito di fontane pubbliche così da servire il territorio comunale in modo uniforme, a dotare le stesse di adeguati accorgimenti per consentire il prelievo e l’imbottigliamento dell’acqua limitatamente al bisogno della famiglia, nonché a mantenere pulita e funzionale la pedana circostante, a promuoverne maggiormente l’uso responsabile anche con l’ausilio di apposita segnaletica esplicativa nelle immediate vicinanze delle fontane».
Saranno ancora i 5 Stelle poi a presentare altre due mozioni, la prima sull’aumento delle tariffe del trasporto pubblico la seconda relativa alla richiesta di adesione all’associazione Comuni virtuosi (Movimento 5 stelle). Infine l’assise comunale discuterà l’ordine del giorno presentato dal consigliere Gabriele Mincio di Città viva sulla situazione dei vigili del fuoco. Nel caso in cui la seduta del 30 settembre andasse deserta, la seconda convocazione è fissata per il 2 ottobre alle 16.
(Cla.Ri.)
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Sulla prima interrogazione……:
-…non è bene comune eludere la legge sulle gare d’appalto spezzettando in 15/16 micro affidamenti di lavori e forniture ad altrettante Ditte scelte fiduciariamente (per l’esecuzione di stralci non funzionali);
-….non è bene comune il mancato accertamento e verifica della appartenenza di alcune delle Imprese scelte fiduciariamente ad uno stesso Consorzio Stabile;
-…….non è bene comune la lievitazione dell’importo finale dei lavori, cresciuto di oltre il 40% rispetto al preventivo del progetto originario;
-….non è bene comune la sommaria elaborazione di un progetto pubblico soggetto alla legge sismica, depositandolo il 27 agosto e collaudandolo -temporaneamente- il 12 settembre;
-……non è bene comune procedere di fatto (con sola Delib. di Giunta), ad una variante urbanistica sostanziale, per realizzare su un’area destinata a parcheggi pubblici un nuovo volume sportivo -Volley- con annessa superficie commerciale, senza seguire i percorsi di trasparenza e garanzia dei diritti di tutti i cittadini, come tutelati dalla legge urbanistica vigente;
-….non è bene comune passare sotto silenzio quello che nemmeno l’ISTAT tace più, cioè che questo modo di operare dei comuni italiani contribuisce allo spreco di risorse pubbliche stimato in oltre 4 miliardi;
-….. non è bene comune, infine, la nomina a Macerata di un nuovo dirigente -mobility manager-, soprattutto se condizionata all’eventuale acquisto del Park SI.
Da un pò di tempo, leggendo i giornali, si ha l’impressione che quacuno giochi con i soldi pubblici, facendo piaceri ad amici e parenti, come se stesse giocando a Monopoli….
Ma sicuramente è un’impressione errata
Macerata e Civitanova sempre più uguali nel modo di essere amministrati.