di Laura Boccanera
E’ ridotto a un cumulo di ferro e cenere lo chalet Barracuda di Porto Potenza. Il locale che si trova sul lungomare sud, in prossimità del sottopasso La Piccola, vicino al celebre Mosquito, è stato completamente distrutto da un incendio. Carbonizzato il bancone, gli arredi, la struttura. Le fiamme sono divampate alle 4,40 di questa mattina. Ad accorgersi del rogo una donna che ha subito chiamato i vigili del fuoco giunti sul posto immediatamente per spegnere le fiamme, ma dopo due ore circa ancora fumo e fuliggine provenivano dallo chalet. L’incendio dovrebbe aver preso avvio dai locali cucina. In base agli accertamenti dei vigili del fuoco non si tratta di un fatto doloso ma a generare le fiamme è stato un corto circuito. In mattina il titolare aveva escluso di aver ricevuto minacce legate all’attività. Ieri sera lo chalet era chiuso e a quell’ora neanche i colleghi delle concessioni vicine erano aperti e hanno visto nulla.
“Non avevamo serate ieri sera, dobbiamo ancora fare la conta dei danni – ha detto Marco Cecchetti, di Macerata, proprietario del Barracuda -. E’ successo tutto verso le 4,40, ci hanno avvisato per telefono”. “I vigili del fuoco hanno accertato che il rogo è assolutamente accidentale, si è generato da un corto circuito – dice il legale di Cecchetti, l’avvocato Luca Froldi -. Il mio cliente già da ora si sta dando da fare per riaprire il locale il prima possibile”.
Lo chalet è noto a Porto Potenza, durante la settimana organizza diversi incontri e appuntamenti musicali e anche stasera aveva in programma una serata con musica raggae. Non c’è ancora un inventario dei danni e difficile ipotizzare e quantificare l’ammontare economico del disastro che supera sicuramente diverse centinaia di migliaia di euro. Da rifare tutta la struttura esterna (attualmente era in legno) e gli arredi interni, parte delle cabine e gli impianti. Arrivati all’alba anche i carabinieri della compagnia di Civitanova che indagano sull’ipotesi dolosa. Nel 2013 un incendio devastò un altro chalet poco distante dal Barracuda, il Giri beach. Anche in quel caso la conta dei danni superò i 400mila euro.
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Preoccupante!!!!!
Che dispiacere, Marco forza!
mi dispice porca troia!!
Noooooo il mio ombrellone che fine ha fatto
Marco quanto mi dispiace!
Corto Circuito???
Ma come fanno i vigili a essere così certi che l’incendio sia accidentale (corto circuito)? Mistero.