Ballottaggio, tutti i voti
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Solo in una Pantana batte Carancini

Romano Carancini brinda con i suoi dopo l’esito del ballottaggio

Deborah Pantana nel balcone della sala consiliare dopo il ballottaggio

Spoglio elettorale lampo per il ballottaggio che ha decretato la rielezione di Romano Carancini a sindaco di Macerata (leggi l’articolo). Dopo che nel primo turno, il voto disgiunto e il numero dei candidati (ben 9 aspiranti sindaci) avevano complicato notevolmente le operazioni ai seggi, protraendo per ore lo spoglio, questa sera nel giro di meno di un’ora sono stati resi noti i risultati definitivi.
Romano Carancini (appoggiato da Pd, La città di tutti, A sinistra per Macerata bene comune, Udc, Pensare Macerata e Idv) ha ottenuto nel secondo turno 8.042 voti pari al 59,11% dei voti. Nel primo turno con 8.163 preferenze si era fermato al 39,92%. Carancini si è imposto, più o meno nettamente, in tutti i 44 seggi escluso il n. 32 (scuola elementare IV novembre, in via Spalato) dove ha ottenuto 25 voti in meno della sua sfidante
Deborah Pantana (sostenuta da Forza Italia, Idea Macerata, Alleanza per Macerata, Frazioni e centro, Destra di popolo, Popolari per l’Italia e Sovranità) ha ottenuto 5.563 voti (40,89%), ben 1.882 preferenze in più rispetto al primo turno quando si era fermata a quota 3.681 (18%).
Significativo il dato relativo all’affluenza che evidenzia un allarmante assenteismo. Ha votato infatti per il ballottaggio solo il 39,34% degli aventi diritto. Solo 14.188 su 36.063 elettori si sono recati alle urne.

(Foto di Lucrezia Benfatto)