di Marco Cencioni
Catturano gli animali nei boschi, con la macchina fotografica, senza disturbarli. Protagonisti di questa iniziativa che rispetta la natura quattro ragazzi che frequentano spesso i Sibillini durante tutti i periodi dell’anno, uniti dalla passione per la fotografia naturalistica. Si tratta di Stefano Ciocchetti e Alessio Vita di Belforte del Chienti, Lorenzo Lambertucci di Caldarola e Giuseppe Del Balzo Ruiti di Cessapalombo. Quasi per gioco, hanno acquistato una “fototrappola” con sensori notturni e l’hanno posizionata in un bosco all’interno di un terreno privato, situato a pochi chilometri dal centro abitato, nel versante maceratese del Parco dei Sibillini. La curiosità di “spiare” gli animali selvatici nel loro habitat senza recare disturbo è stata così soddisfatta e, attraverso la pagina Facebook “L’occhio nascosto dei Sibillini” tutti, ora, possono osservare cinghiali, caprioli, istrici, volpi, gatti selvatici e anche lupi ripresi nelle loro abitudini naturali, senza l’influenza della presenza dell’uomo. Infatti, la fototrappola (una semplice macchina fotografica che non ha nulla a che vedere con una trappola vera e propria) viene posizionata su un albero ad altezza animale (ovviamente ogni tanto viene spostata sempre all’interno del terreno del privato che ha concesso l’autorizzazione all’installazione) e scatta foto o registra video grazie ai sensori di movimento. In poco meno di un anno, i quattro giovani hanno raccolto migliaia di immagini che ritraggono gli abitanti del bosco. Sicuramente, non si aspettavano una presenza così massiccia di animali selvatici a poche centinaia di metri dalle abitazioni. A poco più di un mese dall’apertura della pagina Facebook, sono oltre 1300 i fan che seguono il lavoro dei quattro ragazzi e che condividono le foto e i video che vengono pubblicati giornalmente.
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Bellissimo!
Complimenti per la rarità delle foto
immagini stupende, complimenti x la qualità del servizio.
Bravi ragazzi, siete sempre fortissimi!
Vorrei dire a quell’idiota, ricco ma idiota, che gira per i fossi e boschetti del botontano e schito con la moto da cross o con il quad, di prendere esempio da questi ragazzi: gli animali vanno fotografati NON SPIRITATI!!!
Foto spettacolari. È come entrare in un segreto.