Dopo gli episodi avvenuti negli stadi della provincia e in particolare dopo quello dello scorso 25 gennaio avvenuto all’Helvia Recina di Macerata quando un giovane piazzaiolo di 31 anni, Daniele Elia, ha perso 3 dita a causa dello scoppio di un petardo (leggi l’articolo), il procuratore Giovanni Giorgio ha deciso che d’ora in avanti per simili episodi ci sarà il giudizio direttissimo speciale, una formula che è prevista contro i fatti di violenza che avvengono nel corso di avvenimenti sportivi. E sarà proprio la vicenda di Elia, secondo l’intenzione del procuratore, la prima che verrà trattata secondo questo nuovo indirizzo adottato dalla procura di Macerata. In sostanza per chi commette reati di violenza durante manifestazioni sportive, se individuato e ritenuto da prove evidenti l’autore dei fatti, il processo si terrà a distanza di pochi giorni. Una decisione che va nella direzione di contrastare episodi di violenza negli stadi come in tutte le manifestazioni sportive e per evitare che altri ragazzi, come Elia, possano rimanere gravemente feriti e solo per assistere alla partita della loro squadra del cuore.
(Gian. Gin.)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Mi sembra giusto dar la “precedenza” a cavolate simili.
Per stupri, omicidi, truffe ed affini invece si continui pure con processi lumaca che spesso finiscono in prescrizione…
OOOOO…era ora!! aggiungerei anche: tutte le spese sostenute per la sicurezza quindi poliziotti, mezzi ecc…. tutti a carico delle squadre e se succede qualcosa MEGA MULTONA ALLE SQUADRE e stadi chiusi!! ma ve pare possibile tutti sti casini per delle squadrette di calcio di bassissimo livello sia sportivo che morale?… e uno va allo stadio per passare una domenica pomeriggio e ci lascia 3 dita!!!
Francesco66 hai letto da qualche parte l’obbligatorieta’ di commettere reati?
Che differenza c’e’ tra uno straniero che viene in Italia per fare quello che gli pare rischiando poco o niente, e un cretino nostrano che va allo stadio con la stessa convinzione?
liubavand (che razza de nome,.. almeno se spiega in parte certi commenti) te si degnata mai de veni’allo stadio?! ..hai mai visto e VISSUTO de persona quello che ogni domenica un tifoso della MACERATESE e’costretto a subire per seguire una propria PASSIONE .. (sempre se conosci il significato de sta parola)..aldila’ della cat. .. ma siccome c ho la certezza che sto a scrive con chi se limita solo a spara sentenze,per dei casi isolati che lasciano il tempo che trovano e nn strumentalizzate l incidente del ragazzo,visto che era in grado di intendere e volere,sapendo o peggio ancora nn sapendo cosa stava maneggiando..quindi rimane il fatto che c’e’ solo una PRECISA VOLONTA’ ARCHITETTATA NELLA MIGLIORE DELLE TRAME ATTUALI PER DISSUADERE,INTIMORIRE(questo si che e’ gravissimo)LA JENTE COMUNE AD ANDARE ALLO STADIO .. E NN ULTIMO SFRUTTARE LA NEVROSI DELLA POPOLAZIONE CHE CREDE CHE TUTTI I DISAGI SIANO FRUTTO DELLA PARTITA DI CALCIO .. SENZA SAPERE CHE IN MOLTE PARTITE NN C’E’ NEANCHE UNA PRESENZA DI TIFOSERIA OSPITE .. ma tanto a che serve sta a spiegare ..oramai siamo diventati solo un popolo de pecoroni che becca a tutto.