di Sara Santacchi
Interventi urgenti di miglioramento e sistemazione definitiva pari a 1 milione e 600 mila euro per il polo studentesco di Camerino, a Madonna delle Carceri. Sarebbe questa la cifra stabilita dalla Provincia per poter scrivere la parola “fine” sui lavori riguardanti la struttura inaugurata a settembre dello scorso anno (leggi l’articolo). Interventi di natura diversa. In particolare 900 mila euro saranno destinati a migliorie relative l’interno dell’immobile per evitare le infiltrazioni, quindi rivolte agli infissi nonchè agli ingressi. I restanti 700 mila euro saranno, invece, destinati agli interventi all’esterno del complesso scolastico. In particolare la collina a monte del polo studentesco avrebbe presentato delle problematiche “non c’è nessuna frana in corso – assicura l’ingegner Cesare Spuri che ha curato i lavori – C’è un versante di proprietà della provincia con una sua debolezza e interverremo là per evitare future criticità. Il tutto è finalizzato a rendere più stabile il versante. Ovviamente l’edificio è in sicurezza – continua Spuri – la cosa che più ci interessa per la tutela di chi vi è all’interno, ma in un incontro tra la giunta provinciale e quella regionale abbiamo chiesto fondi per quell’importo così da concludere in maniera definitiva i lavori riguardanti il Polo e chiudere il cantiere”. I lavori potrebbero partire già a primavera e inoltrarsi per tutta la prossima estate così da garantire l’ultimazione per l’inizio dell’anno scolastico 2015-2016. Stando al progetto iniziale sarebbe da completare anche l’auditorium, una parte della struttura che non è ancora stata resa agibile. Conterrebbe circa 200 persone e sarebbe destinato ad attività anche extra scolastiche o inter scolastiche in collaborazione dell’Università e degli Enti.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Spero intervenga La Corte dei Conti e la Procura di Macerata
Ma come è possibile che un edificio “nuovo” già versi in quelle condizioni??
Incredibile! Un eidificio nuovo dopo un anno ha delle infiltrazioni di acqua, ma il progetto e i lavori da chi sono stati fatti?
Occorrerebbe approfondire l’argomento “chi ha designato i tecnici per il progetto? Sono gli stessi che si stanno occupando della messinscena di postuma revisione? Prendono ancora soldi per il fantomatico ripristino dopo cos’ poco tempo dalla realizzazione?” Possiamo avere risposte da questi straordinari AMMINISTRATORI?
…io non capisco come funziona nel pubblico !!! Compro qualcosa, in questo caso un edificio scolastico , non va bene e devo pagare io la ristrutturazione ? Ma se i mie clienti ai quali ho venduto , contestano il prodotto, devo sostituirlo o comunque pagare io per sistemare le cose…..
Chi ha redatto il documento di agibilita’ dell’immobile? Esistono almeno le polizze fidejussorie di garanzia per l’Ente che ha affidato i lavori? E’ d’obbligo una risposta da parte di qualcuno, responsabile tecnico o politico della Provincia, nei confronti dei cittadini contribuenti. In assenza di risposta, allora posso capire perche’ non ci sono risorse per il riscaldamento delle scuole e per rendere piu’ agibili le disastrate strade provinciali.
l’organo di giurisdizione, gli enti e organismi predisposti per il controllo e la verifica della PA non hanno nulla da dire??
io ricordo bene le facce dell’Assessore Biagiola, di Pettinari e compagni…perché non ci sono le loro facce? Hanno sbagliato? Pagano con i loro soldi, solo i belli quando si fa l’inaugurazione?
http://www.ilrestodelcarlino.it/macerata/2009/03/12/157623-campus_cantiere_sotto_sequestro.shtml
Te pareva, il solito magna magna camerte.
Una città dalla mentalità così mafiosa non la conosco, sta sui livelli di Roma e Napoli!
A Camerino puoi vivere e lavorarci solo se hai l’amico / il parente / ecc., altrimenti nel 2014 ti senti ancora dire che “rubi il lavoro ai camerti” (sì, mi è capitato).
Comunque, una volta ingegneristicamente appurato che per la collina a monte dell’edificio non di “frana in corso” si tratta, bensì di una “sua debolezza”, ora è sufficiente intervenire sulla collina con quelli che io a questo punto immagino si possano definire dei ‘ricostituenti’, 700.000 euro di ricostituenti.