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Il consigliere regionale Enzo Marangoni di Forza Italia, interviene sulla vicenda della imminente chiusura della scuola sci nazionale ad Ussita, attraverso la seguente nota.
«Non entro nel merito delle questioni legate al contraddittorio tra Comune e la più attiva scuola di sci di questo importante comprensorio sciistico ma punto il dito sul rischio del mancato servizio legato ai corsi e alle attività collaterali svolti dalla Scuola Sci Nazionale di Frontignano. Il Comune rischia di vanificare la stagione sciistica non ascoltando le ragioni di un’associazione che offre numerosi importanti servizi presso il campo scuola “Le Saliere”.
Chiedere alla Scuola cifre esorbitanti anche per cosiddetti debiti non esigibili dimostra palesemente la malafede dell’Amminstrazione comunale di Ussita dimenticando che la Scuola Sci Nazionale ha garantito questo importante servizio anche in stagioni molto difficili garantendo la vitalità minima economica della località di Frontignano. Una funzione anche sociale, quindi, grazie all’organizzazione di importanti manifestazioni agonistiche riconosciute a livello nazionale.
Chiedere elevate somme a fronte di un contratto mai ben definito, e di somme mai chieste in passato nonostante le migliorie apportate ai locali dagli stessi soci della Scuola Sci, significa in realtà voler chiudere questo servizio proprio mentre si sta aprendo la nuova stagione sciistica.
Presenterò un’interrogazione chiedendo un intervento diretto della Regione al fine di evitare un grave pregiudizio a questa Scuola ufficialmente riconosciuta e gravi danni economici e d’immagine alla stazione sciistica di Frontignano e della stessa Regione Marche».
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Marangoni…..
Ed hanno anche rinunciato al Soccorso Piste Sci “Marco Peda”, che da 20 anni forniva il servizio a Frontignano!
Io credo che lo scii sia esclusivamente un divertimento che riguarda il privato e che non può interessare minimamente gli enti pubblici. Quindi, il privato dopo aver pagato regolarmente le tasse allo stesso modo che le pagano tutte le altre attività private, può valutare la sua convenienza se deve tenere aperta l’attività o chiuderla. aggiungo: sarebbe ora di smetterla a costringere i cittadini a fare la parte dei fessi.
Ma una volta non si occupava dei vu cumpra’, degli extracomunitari, degli zingari… adesso si occupa della scuola di sci?! Quasi la stessa cosa vero?!
Cerca di rifarsi una verginita’ma nella testa dei marchigiani resta quello della lega che per farsi eleggere le sparava piu grosse possibile.
Non e’ l’unico lo so, ma questo che vuol passare per difensore dei deboli e degli oppressi mi fa proprio stranire
@ Orfeo Negro
Una volta lui era il rappresentante delconfine naturale della grande padania, ora è diventato un aspecie di robin hood de nojaltri e quindi si è “ricollocato”
@Orfeo Negro, chi disprezza compra, non è che ti sei innamorato di Marangoni?