Il mezzo incendiato
di Laura Boccanera
Muore carbonizzato mentre è alla guida del camion della ditta per cui lavora. Una cisterna di un’azienda di Mantova si è ribaltata questa mattina in A14 e dallo sfregamento con l’asfalto si è sviluppato un terribile rogo che in pochissimo tempo ha divorato tutto l’autoarticolato. L’uomo alla guida, Singh Ambir, di origine indiana, è rimasto incastrato nell’abitacolo e non è riuscito a mettersi in salvo. Le fiamme lo hanno raggiunto e per lui non c’è stato più nulla da fare. Erano circa le 6 e 40 quando al chilometro 268, corsia sud, all’altezza col viadotto fosso dell’albero l’autoarticolato cisterna della Volvo che trasportava sciroppo di glucosio ha perso l’equilibrio e si è ribaltato di lato. L’incidente non ha coinvolto altri mezzi, ma fin da subito un rogo si è sprigionato con una colonna densa di fumo. Un rumore e un impatto terribile come racconta anche Pasquale Lo Vetere che abita lì vicino e che ha subito chiamato i soccorsi: “stavo uscendo per andare a lavoro e ho sentito un boato – racconta Lo Vetere – poi nel buio una colonna di fumo e fiamme che si alzava dall’autostrada. Ho chiamato i vigili del fuoco e i soccorsi che sono arrivati dopo una ventina di minuti sul posto”. Per l’autista della ditta mantovana però non c’è stato nulla da fare. Difficilissimo ricostruire l’ identità dell’uomo dal momento che ogni cosa è rimasta carbonizzata nell’incendio. Sul posto sono intervenuti il personale della Società Autostrade, le pattuglie della Polizia Autostradale di Porto San Giorgio i soccorsi meccanici e sanitari, tra cui I vigili del fuoco di Civitanova e Fermo. Traffico in tilt a Civitanova da questa mattina per l’uscita obbligatoria a Civitanova per chi si dirige a sud. Intorno alle 10.30 è stato riaperto, il tratto interrotto in direzione di Pescara. Sul luogo dell’evento è possibile transitare su una deviazione e si registrano circa 2 chilometri di coda tra Loreto e Porto S. Elpidio.
(Foto di Pasquale Lo Vetere)
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RIP