di Gianluca Ginella
Una banda in azione nella notte: nel mirino due bar, a segno un furto a Chiesanuova di Treia, sfumato un altro colpo a Pollenza con i ladri che sono scappati per via dell’intervento dei carabinieri. Alcuni uomini sarebbero stati fermati a Urbisaglia e sarebbero in corso accertamenti per capire se si tratti dei malviventi che hanno agito nei due bar.
Mancano pochi minuti alle 4 di questa mattina quando due uomini scendono da un’auto al distributore dell’Agip che si trova lungo la provinciale che da Casette Verdini di Pollenza va a Tolentino. Lì c’è un bar tabacchi: con tutta probabilità è l’obiettivo dei due uomini che sono appena scesi dall’auto e che lì hanno intenzione di mettere a segno un furto. Ma i ladri non hanno però nemmeno il tempo di avvicinarsi perché sul posto arrivano i carabinieri della stazione di Pollenza che stanno facendo un giro di pattugliamento perché sanno che in giro potrebbe esserci una banda specializzata nei furti con spaccata nei bar. I due uomini come vedono i carabinieri si lanciano nei campi e si mettono a correre. A quel punto i carabinieri iniziano a battere le campagne lungo la ferrovia per cercare di ritrovarli. Passa circa un’ora e mezza e, con tutta probabilità gli stessi malviventi tornano ad agire. Questa volta a Chiesanuova di Treia. Al bar Lory. Lì i banditi scassinano la porta d’ingresso, entrano, e poi scassinano le macchinette slot e cambiamonete. Magro il bottino: 150 euro. Qualche ora più tardi i carabinieri di Urbisaglia, da quel poco che trapela, avrebbero fermato tre o quattro persone sospette, si tratterebbe di romeni. Gli accertamenti degli investigatori sono in corso, per capire se si tratti dei malviventi che hanno agito a Chiesanuova e a Pollenza.
Un altro furto, forse compiuto dalla medesima banda, era stato tentato un paio di giorni fa, sempre a Pollenza Scalo, al bar Ruffini. In quel caso cinque malviventi incappucciati, usando un piccone, hanno cercato di rompere la saracinesca del bar. Una vicina ha visto ciò che stava accadendo e ha chiamato i carabinieri di Pollenza che sono intervenuti e i ladri sono stati costretti a lasciare perdere il furto.
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Se ne sentono troppe, ogni giorno, ogni ora, in tutto il territorio della nostra provincia. Siamo circondati da malviventi malavitosi e lo stato risparmia sulla sicurezza dei cittadini. Non sarebbe opportuno fare un bel repulisti, impiegando i reparti mobili di polizia e carabinieri, come negli stadi e nelle manifestazioni pubbliche?
B.SERA.SI E’PARLATO CHE FORSE SONO ROMENI.PERSONALMENTE NON MI INTERESSA DA QUALE PAESE VENGANO,QUANDO VERRANNO ACCIUFFATI,SAREBBE DA FARGLI FARE UN BEL PO’ DI GALERA,MA NO IN QUELLE DOVE SI HA TUTTO,MA IN QUELLE DOVE NON SI HA NULLA.BISOGNEREBBE MANDARLI NEI CAMPI PER 15 H AL GIORNO.PENSO CHE PRIMA DI RIFARE UNA COSA DEL GENERE CI PENSERANNO BENE,MOLTO BENE
Fermare l’invasione continua di questi delinquenti!!!!!!!!!