Svolta nelle indagini sulla morte del 36enne Davide Brutti di Cupra Marittima, individuati gli amici che si trovavano con il giovane quando si è sentito male in strada, a Civitanova. A breve verranno sentiti in commissariato. Nei giorni scorsi c’era stato un invito da parte del procuratore Giovanni Giorgio agli amici del giovane affinché si presentassero per raccontare quanto accaduto. In realtà, in commissariato, per dire quanto sapevano si erano presentati alcuni testimoni, ma non gli amici. Che gli investigatori hanno comunque individuato ( si tratta di due o tre persone). Ora chi era con Brutti, che l’autopsia aveva accertato essere morto per una overdose, dovrà spiegare cosa accadde lo scorso 8 settembre quando il 36enne si sentì male (si è spento il 14 settembre) e dovranno anche dire ciò che sanno sullo stupefacente che è stato fatale a Brutti e, nel caso ne siano a conoscenza, chi sia stato a cedere lo stupefacente al 36enne.
(Gian. Gin.)
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