Simone Cicarè e Thomas Bisonni
Dopo l’evento clou dell’estate parallelo al calcio giocato, cioè l’Ouverture Maceratese, allo Sferisterio, che ha riscosso il favore dei cittadini del capoluogo, un’altra iniziativa a supporto della Maceratese ha avuto luogo nel corso dell’ultimo giorno della festa del Patrono, San Giuliano: il “Rata Point”. Grazie alla sensibilità ed alla spiccata disponibilità della Libreria Feltrinelli di Corso della Repubblica ed alla generosità del Bar Centrale, che ha offerto il caffè ai genitori dei futuri campioni biancorossi, si è vissuta ieri una dodici ore all’insegna dei colori biancorossi. Come testimoniano le foto in cui sono ritratti campioni e modelle per un giorno (o forse di più, chissà?) in tenuta da gara, al Rata Point si sono unite bellezza e simpatia. Oltre alla possibilità, da parte dei genitori e dei piccoli calciatori interessati, di venire a conoscenza delle notizie utili per la possibile iscrizione alla Scuola Calcio, che ricordiamo sarà possibile nei giorni 1 e 2 settembre (oggi e domani), dalle ore 17 alle 19 (per i ragazzi nati dal 2002 al 2009), all’impianto di Collevario. Al Rata Point, dove sono stati distribuiti gadgets e venduti diversi abbonamenti per la stagione 2014-15, di cui uno Vip, si sono alternati i tecnici Simone Cicarè ed Enrico Zanconi, il preparatore atletico Stefano D’Orsi, il dirigente Thomas Bisonni e, per l’appunto, diversi divertiti calciatori.
Dal laterale della formazione maggiore Consalvo Cordova in compagnia di Luna Tomassetti al portiere della Juniores Luca Giannini con Federica Forconi. Per continuare con gli Allievi Lorenzo Torresi con Laura Battista e Nicola Albani con Hajar Ezzaari. Foto ricordo anche per mister Simone Cicarè ed il dirigente Thomas Bisonni. Un evento-simpatia da ripetere per creare coesione tra la Rata e la cittadinanza.
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ThomasPaola Bisonni pure sul giornale 😀 grande thomas!!!
Sarebbe bello avere un negozio dedicato alla Maceratese dove poter acquistare tutto l’anno. Capisco le difficoltà oggettive legate ai costi di gestione ma magari si potrebbe trovare un compromesso utizzando uno spazio nei locali ex Upim.