Occhio a farsi una fittizia prima casa a Porto Recanati: da oggi i furbacchioni saranno stanati dal “controllo di residenze di comodo e territorio”, per sanzionare chi ha provato a pagare meno Imu denunciando come abitazione la casetta di villeggiatura, o peggio ancora un immobile affittato. La speciale task force che controllerà le posizioni dei portorecanatesi sarà composta da Vigili Urbani, Servizi Demografici e URP: l’ha creata il vicesindaco Lorenzo Riccetti, che è a capo della Municipale, per fare una “politica di legalità”, e magari arricchire l’esangue bilancio del Comune di Porto Recanati.
«Un gruppo di lavoro intersettoriale “Servizio Controllo Residenze e Territorio” – si legge in una nota del Comune di Porto Recanati – che avrà il compito di migliorare l’organizzazione del controllo del territorio e dell’attività di accertamento sulle posizioni anagrafiche, consentendo il rilievo di situazioni di incongruità tra dato reale e registrato. Ciò è quanto deliberato su proposta del Vice Sindaco Lorenzo Riccetti con delega ai Servizi Demografici e Vigili Urbani, dalla Giunta Comunale presieduta dal sindaco Montali. I settori dell’Amministrazione coinvolti saranno: Vigili Urbani, Servizi Demografici e URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico). Un’iniziativa che va nella direzione di un miglior funzionamento della macchina amministrativa, nell’ottica di una politica di legalità sempre più indispensabile.
(al.tre.)
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Ma quale commento devo inviare che sparisce prima che finisco ascrivere. Ho l’impressine che sia vietato fare politica. Buona notte.
Bene i controlli sul pagamento dei tributi. Ma affinché a Porto Recanati ci sia una “una politica di legalità” occorre prima sanzionare ed eliminare tutti i venditori abusivi che ci sono . Mostrano la loro merce sotto l’indifferenza della polizia municipale. Non pagano nessuna tassa e probabile che sono clandestini. Troppo facile interferire solo sugli italiani.
Giusto controllare e sanzionare i “furbetti”, ma…
Sentire parlare di “Politica della legalità” a Porto Recanati, dove da svariati anni esiste uno dei casi più eclatanti a livello nazionale, di concentrazione di illegalità (situazione hotel house e quello che ne deriva), mi pare una grandissima… degna di uscire solo da un politicante. Ripeto, giusto controllare e sanzionare i “furbi”, ma… troppo facile chiedere legalità e soldi SOLO a chi sai che ha da perdere. Se vivessi a Porto Recanati, mi sentirei offeso e preso in giro da tale politicante. ps confermo con il sig. tranzocchi, che non sempre si riesce a scrivere, si cancella tutto in automatico.
Addirittura una Task Force, ma quando andrete a mettere un pò d’ordine presso l’Hotel House e controllare con i Vigili Urbani la regolarità dei 3000 affittuari all’interno, nell’ottica di una politica di legalità sempre più indispensabile???????
Incominciano con l’HH?