Uno dei mostri sacri della pallavolo italiana scende per la prima volta di categoria e approda alla B-Chem Potenza Picena. La società biancazzurra chiude il mercato col botto e porta tra i cadetti il veterano della serie A1 Cristian Casoli, reduce dall’annata all’Exprivia Molfetta, originario di Varese, classe ’75 e alto 192 cm. Un atleta di grande esperienza internazionale e con un palmares chilometrico. Ben 99 le presenze nella Nazionale italiana, venti le stagioni in serie A1 e una breve parentesi nella massima divisione russa in carriera. Un biglietto da visita costellato di successi con le squadre di club e in maglia azzurra. Tra il lontano 1996 e il 2008 Casoli ha conquistato due World League, due Supercoppe Europee, una Champions League, due Coppe delle Coppe, due Coppe Cev, una Challenge Cup, sei Supercoppe italiane, cinque Coppe Italia di A1 e due Campionati Italiani. Grazie alla sua saggezza e a una tecnica fuori dal comune, il fuoriclasse lombardo incarna l’identikit ideale per trainare, con il supporto di Moretti, Miscio e Gemmi, un Volley Potentino infarcito di promesse e campioni in erba. Cresciuto nelle giovanili di Sumirago e Gonzaga Milano, con cui ha esordito in A1, Casoli ha giocato in buona parte dei top club italiani. Prima bandiera di Cuneo, con cui ha disputato otto stagioni fino al 2003 e ha portato a casa oltre la metà dei trofei presenti nella sua bacheca personale, poi protagonista a Treviso, dove in un triennio ha vinto anche due Scudetti e una Champions League. Nel 2006 una nuova era a Modena, piazza in cui ha vinto l’ultimo trofeo internazionale (Challenge Cup nel 2008) con sei campionati all’attivo, intervallati dalla parentesi russa. Nelle ultime due stagioni ha brillato nelle file della BCC-NEP Castellana Grotte e con l’Exprivia Molfetta.
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