di Laura Boccanera
Non dà la precedenza all’autopompa dei vigili del fuoco e gli finisce addosso. E’ successo questa mattina in via D’Annunzio all’altezza del civico 160 quando una Peugeot 206 condotta da un civitanovese di 36 anni, M. M. è andato a sbattere con il mezzo dei soccorritori. I pompieri stavano andando a Civitanova Alta per soccorrere due cagnolini (leggi l’articolo) quando sulla loro strada hanno incrociato la Peugeot. Ad avere la peggio proprio il civitanovese: nell’auto è scoppiato l’airbag, ma nè lui nè la squadra dei vigili del fuoco (cinque gli occupanti dell’autopompa) sono rimasti feriti. Sul posto per i rilievi la polizia municipale. Si raccomanda sempre di dare la precedenza al mezzo con sirene spiegate e che sta andando in aiuto in caso di incidenti per non vanificare la riuscita del soccorso e non essere di pericolo per la propria incolumità e per quella altrui.
Un altro incidente si è verificato ieri, invece. attorno alle 13 in via Carducci di fronte al presidio della polizia stradale. Ad avere la peggio un centauro che è anche poliziotto e che è stato centrato da una vettura in transito. Sul posto per i rilievi i carabinieri e il 118 in soccorso del motociclista.
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Non e’ detto che il mezzo con Sirene accese abbia sempre e comunque ragione, deve comunque guidare con prudenza. In prossimità degli incroci si deve fare attenzione perchè non e’ detto che l’automobilista possa sempre ascoltare le sirene. A me mi fu data ragione, l’autoambulanza aveva superato un pullman fermo allo Stop e non rispetto’ lo Stop stesso, io non potevo ne vedere ne sentire le sirene.
@stella
L’articolo non parla di chi ha ragione o torto tra mezzi di soccorso e automobilisti in un incrocio.
Si “raccomanda” di dare sempre la precedenza ai mezzi di soccorso, questo per far si che chi ha bisogno di aiuto, i soccorsi arrivino il prima possibile.
E sappia che gli autisti dei mezzi di soccorso sanno come comportarsi negli incroci, e sanno anche che non esiste più un codice etico e civile lungo le nostre strade da parte di automobilisti che pensano sempre di avere ragione, con enorme disagio sopratutto per chi chiede aiuto e per chi li deve soccorrere.