di Gianluca Ginella
(foto di Guido Picchio)
Assalto al distributore Ip della Pieve, a Macerata: quattro uomini incappucciati, usando due mezzi rubati, la scorsa notte hanno cercato di sradicare la colonnina per il pagamento self service del carburante. Ma il colpo è sfumato per l’intervento dei carabinieri giunti subito sul posto.
Sono le 2,45 di questa notte quando 4 uomini incappucciati raggiungono il distributore Ip lungo la strada della Pieve che da via Roma porta a Sforzacosta. Con loro hanno tre mezzi, due di questi verranno usati per cercare di rimuovere la colonnina del pagamento del self service: sono due veicoli rubati, un Fiat Ducato e un Fiat Doblò. I malviventi, da quanto emerge, attaccano al Doblò delle corde, che all’altro capo legano alla colonnina. Poi cominciano a tirare con il furgoncino per sradicare la colonnina. Che inizia a cedere, ma le corde ad un certo punto si spezzano. Allora i malviventi prendono delle mazze e con quelle iniziano a colpire la colonnina per cercare di liberare la cassaforte che si trova all’interno. Nel frattempo però il sistema di allarme collegato con le centrali di polizia e carabinieri scatta. Non lontano parte, da via Roma, una pattuglia dei carabinieri. Ma i militari non riusciranno a prendere i banditi per un soffio. Da quanto emerge, infatti, i malviventi avevano una sentinella, che con ogni probabilità sostava nelle vicinanze del passaggio a livello di via Roma. E grazie a questo i banditi si sono salvati, riuscendo a fuggire giusto un attimo prima che arrivassero i carabinieri. Dietro di loro i ladri hanno lasciato i due furgoni risultati essere rubati (dove è in corso di accertamento), entrambi con il motore acceso. Sull’assalto alla Ip indagano i carabinieri di Macerata. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Macerata perché i malviventi avevano danneggiato anche un distributore da cui è fuoriuscito del carburante. I banditi non sono riusciti a portare via nulla.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
non siamo più al sicuro nemmeno a casa nostra. ..
E per fortuna che, a detta della Questura, furti e rapine statisticamente sono diminuiti! Per forza , ormai la gente e’ talmente stanca da non farne piu’ denuncia.
più aumenta la disoccupazione più aumenta …anche i ricchi rubano vedi i sindaci i ministri …italioti beoti voi
e se consideriamo che, causa crisi, molti se ne sono andati, allora cosa vuol dire..che sono rimasti solo i peggiori?? bella consolazione. si si le statistiche dicono meno furti..si si…sarà……