di Laura Boccanera
Fumata bianca a Roma. Il Credito sportivo ha infatti deciso di concedere il mutuo alla Civita Park per la realizzazione del palas di Civitanova. Era questo l’ultimo inghippo prima di permettere l’avvio dei lavori del palazzetto dove dalla prossima stagione dovrebbe giocare la Lube Volley, società Campione d’Italia. Sono stati giorni di concitazione per la decisione e un tassello fondamentale ora va in porto. Il sindaco Tommaso Corvatta e il vice Giulio Silenzi in questi giorni non hanno rilasciato dichiarazioni in merito, ma la parte più difficile per ora sembra essere risolta. La tempistica per l’erogazione dei fondi comunque non sarà breve e Mauro Mattucci, presidente della Civita Park, esattamente come avvenuto per la fiera, ha messo in campo delle garanzie private su sue proprietà personali pur di poter accedere al finanziamento. Giovedì, se tutto va come previsto, dovrebbe aprire il cantiere sebbene, fa sapere Mattucci, da giorni già sono iniziati i lavori per il tetto che dovrà essere eliminato e sostituito, come da progetto con la volta del palas. “Lavoriamo per consegnare la fiera entro il 31 agosto” ha detto Mattucci.
Tutta l’operazione prima del dimezzamento dell’area (12mila mq) era stata valutata per circa 8 milioni di euro. Con il dimezzamento e i costi aggiuntivi per il palas è lievitata a 11 milioni circa. Il Credito Sportivo ha concesso un finanziamento di circa 4,5 milioni di euro. Oggi a Roma, assieme a Mattucci, c’era anche il vicesindaco Giulio Silenzi che ha partecipato all’incontro per il finanziamento dopo la cerimonia per la consegna della Bandiera Blu (leggi l’articolo).
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Speriamo che l’operazione non vada in porto. Le zone collinari e pedemontane sono abbandonate a se stesse e ora una realtà vincente la spostiamo come un pacco postale. Il comune di Macerata che cosa fa’ e che cosa ha fatto? Nulla…..
Romantica l’ipotesi della Lube Treia sarebbe la vittoria della passione e dello sport vero, ma è utopia oggi tutto si fa per interessi economici!
Fossi nell’AD della Lube ora pretenderei che sulla cartellonistica dell’A14 ci sia scritto al posto ci CIVITANOVA- MACERATA , TREIA- PASSO DI TREIA- CIVITANOVA.
AHAHAHAHAHAHAHAHAH che ridere.
gli altri 6.500.000 euro dove li trova???
Certo che è da “credito sportivo” finanziare una NUOVA struttura che, da quello che si legge, non sarà polivalente, quindi non sarà utilizzabile da altri sport a livello nazionale…
Al governo il responsabile dell’economia è Padoan, nella giunta di Civitanova invece c’è Ferman. Quando in Comune il bilancio era predisposto da tecnici, veniva modificato in separata sede da Silenzi, con grande stupore degli interessati. Ora a Ferman, pur non avendo competenze specifiche nel settore, la delega al bilancio è stata concessa direttamente e gli effetti si stanno già vedendo. Si sta diffondendo, a proposito dei costi del Palas – su cui esiste per fortuna un piano finanziario sottoposto al consiglio comunale – un guazzabuglio di cifre nel tentativo di confondere le acque sulle spese reali. Già c’era l’esperienza di Futura Festival e del rendiconto inaffidabile comunicato da Silenzi lo scorso ottobre. Tra spese calcolate senza Iva, introiti invece con Iva per presentarli maggiori e concerti del festival (vedi gli Stadio) dirottati in capitoli di bilancio dei Teatri, dopo quasi un anno ancora non si conosce il reale costo di Futura. Lo stesso sta succedendo con il Palasport: dal piano finanziario risultano 1 milione di euro più Iva a carico del Comune, 2 milioni e 700 euro mutuati da Civita Park al credito sportivo, con garanzia dello stesso Comune. Da quando Ferman è al bilancio circolano però altre cifre: si torna a parlare di costo zero per il Comune e dal servizio si apprende che il mutuo del credito sportivo è di 4 milioni e 500 mila euro (per evidenziare evidentemente il peso dell’intervento di Silenzi), con garanzie personali del presidente di Civita Park. Ci si chiede se in questo disinvolto balletto siano le stesse garanzie personali che il titolare di Civita Park ha presentato al Comune, invece delle fideiussioni di 2 milioni e 800 mila euro (in scadenza il prossimo 31 maggio) indicate dal consiglio comunale. Insomma avrete capito che con la nuova gestione del bilancio di Ferman si saprà poco o nulla dei conti pubblici, si farà credere ai civitanovesi tutto e il contrario di tutto. Allora venghino signori, venghino “l’occhio è veloce, ma la mano inganna”, è come se il bilancio fosse stato affidato alle magistrali doti prestigiatorie del mago Silvan.
Ottima notizia.
Iniziate subito i lavori cosi la Lube avrà la sua casa, gli hotel il tutto esaurito (con gli operai), la bandiera blu c’è…che manca?!? Nulla credo, rielezioni vicine…
ma pensate veramente che un palasport di quattromila posti fatto come si deve possa essere tirato su in soli tre mesi scarsi??’ senza considerare che poi prima di poter essere consegnato dovra’ essere passato al vaglio delle autorita’ competenti per l’agibilita’…nel mese in cui tutto si ferma…agosto….allora veramente l’italiano medio crede alle favole…
….I SOGNI SON DESIDERI!!!!!!!!!!
In questa storia piena di sotterfugi e di bugie siamo arrivati ad un punto tale in cui l’Amministrazione Comunale di Civitanova Marche vuol far credere che gli asini volano.
Il presidente della Civita Park non può garantire nulla al Credito Sportivo perchè il rapporto tra chi concede il mutuo e chi ne usufruisce è Credito Sportivo-Comune di Civitanova. Se si avrà il mutuo significa che il Comune ha dato le garanzie necessarie e se la Civita Park dovesse fallire sarà sempre il Comune a risponderne !!