Camerino, il sindaco scrive a Renzi per la scuola Ugo Betti

Dario Conti, sindaco di Camerino

Il sindaco di Camerino, Dario Conti, scrive al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che in questi giorni ha invitato i suoi “colleghi” sindaci ad indicare una scuola del proprio Comune sulla quale intervenire.
«Una richiesta importante – dice Conti – che dà a noi sindaci quell’attenzione necessaria da parte del premier su alcune significative necessità che l’ente locale si trova ad affrontare in particolare sull’edilizia scolastica, che per la scarsità delle risorse finanziare si è nell’impossibilità di intervenire. Il Comune è proprietario del plesso scolastico Betti con annessa palestra, del Salvo d’Acquisto e della materna Ortolani. Pur nelle ristrettezze finanziare l’Amministrazione comunale sta intervenendo ed i lavori sono in corso sulla scuola materna “ D. Ortolani”. Ha previsto la ricostruzione della scuola elementare D’Acquisto, il relativo mutuo è già stato contratto ed i lavori dovranno iniziare quanto prima. La Giunta comunale ha individuato, da segnalare al Presidente Matteo Renzi, il plesso scolastico Ugo Betti con palestra, costruito negli anni sessanta,sito in pieno centro storico della città. Tale complesso è sede di scuola materna , di elementari e di medie con oltre 350 alunni. L’intervento è stato già inserito nella prima annualità del Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2014-2016. Purtroppo è difficile contrarre un mutuo di oltre 2 milioni di euro per difficoltà burocratiche che legano la contrazione di un mutuo di pari importo. In subordine di tale intervento su cui il governo dovrebbe direttamente finanziare , è stata indicata la scuola elementare Salvo D’Acquisto soggetta al patto di stabilità. Certo il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, già presidente della provincia di Firenze e sindaco di quell’importante città, conosce in maniera concreta i problemi degli enti locali ed è certamente un interlocutore importante ed affidabile per i sindaci, che si trovano sempre più spesso ad affrontare le problematiche e le emergenze con la pochezza ed a volte con la scarsità delle risorse finanziarie» conclude il sindaco di Camerino.