La Provincia di Macerata rinnova per il 2014 la collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea “M. Morbiducci” e con l’Anpi provinciale per valorizzare e far conoscere alle nuove generazioni le iniziative ma soprattutto gli ideali legati alla celebrazione del Giorno della Memoria, della Giornata del Ricordo, della Liberazione d’Italia, della Festa della Repubblica e della Costituzione. “Non solo cerimonie ma occasioni concrete per conservare la memoria e non disperdere quei valori che permettono di continuare a riflettere sul passato, così da non dimenticare quanto il nostro Paese ha perso e conquistato”.
Lo hanno sottolineato Antonio Pettinari, presidente della Provincia, Claudio Gaetani, presidente dell’Isrec Macerata, e Lorenzo Marconi, presidente dell’Anpi, oggi in Provincia in occasione della firma dell’accordo a cui hanno partecipato Paolo Cartechini, presidente del Consiglio provinciale, Annalisa Cegna, dell’Isrec, e l’assessore Leonardo Lippi. L’intesa permetterà di organizzare e realizzare in maniera più incisiva e coordinata una serie di attività sul territorio grazie anche ai cinquemila euro di contributo messi a disposizione dall’Amministrazione provinciale.
Per la ricorrenza del Giorno della Memoria (27 gennaio) si sta mettendo a punto un calendario ricco di iniziative che, dal 21 al 30 gennaio, toccheranno diversi luoghi del Maceratese a fare da cornice alla cerimonia ufficiale in programma martedì 28 gennaio al cineteatro “Don Bosco” di Tolentino, con la partecipazione degli studenti delle scuole superiori della città. “Una celebrazione – dice il presidente Pettinari – in mezzo ai giovani e per i giovani, sulla scia di quella dell’anno scorso ospitata all’Istituto tecnico commerciale ‘Gentili’ di Macerata”.
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chiudete la provincia.
L’ iniiziativa Promossa dalla Provincia di Macerata, “per non dimenticare”, che il Presidente Pettinari ha voluto , come dice, “per continuare a riflettere sul passato”,sarà utile solo se aiuta a conoscerlo veramente ,nella completezza dei fatti accaduti. In proposito, faccio notare che le diverse ricorrenze ed iniziative ,da celebrare in date diverse, peraltro previste per legge, come ad esempio, la legge n°92 del 30/03/2004,”Giornata del Ricordo per le vittime nelle fiobe e dell’esodo degli Italiani giuliano-dalmati “prevista per il 10 febbraio , si concentrino in tutta la Provincia dal 21 al 30 gennaio prossimo, in cui presumo verranno esauriti anche i 5000 euro di contributo pubblico.
Non c’è presente e nemmeno futuro senza passato, ma è utile ricordare tutto il passato.
Nota a parte: per un migliore futuro è da chiudere finalmente la provincia, chi non troverà altri siti politici dove ricollocarsi, magari cambiando partito, vada a laavorare.
Ma di quali valori si parla? Chi sono i fautori degli attuali “valori”? Marcire ecco il nostro VALORE!
Fate presto a chiudere le province!