di Monia Orazi
E’ una vergogna piazzare i vigili urbani in superstrada a “fare agguati” ad ignari automobilisti, non per azioni di prevenzione contro le conseguenze dell’eccessiva velocità, ma semplicemente per fare cassa. E’ questa la posizione dell’ultima vittima illustre della polizia municipale di Camerino, il sindaco di Penna San Giovanni Giuseppe Mancinelli. Il primo cittadino è stato fotografato a 103 km orari dalla polizia municipale di Camerino, piazzata con l’autovelox lungo la superstrada, nel tratto tra Muccia e Camerino. Mancinelli contesta il modo in cui è stata attuata la rilevazione, che non è avvenuta nel tratto di strada dove è stato posto il limite più alto a 110 km orari, ma subito dopo l’uscita da una galleria, lungo una piazzola, dove improvvisamente il limite scende a 90 km orari. Il sindaco ha ricevuto una multa di 185 euro e si è recato subito dal giudice di pace a contestarla. Con lui pochi giorni fa erano presenti una quindicina di persone e la gran parte ha visto i propri ricorsi accolti. Per Mancinelli è “vergognoso” che il sindaco Dario Conti si presenti come “il paladino dei più deboli”, poi autorizzi un utilizzo a suo dire improprio dell’autovelox, la prevenzione va fatta dove il limite è più alto, non nel tratto in cui è inferiore. La pratica di piazzare il vigile urbano in superstrada con l’autovelox è comune anche al vicino comune di Serrapetrona che l’anno scorso ha incassato 315 mila euro.
Nel maggio del 2012 una sentenza del giudice di pace Alberto Casadidio di Camerino, ha sancito che gli agenti della polizia municipale non possono operare lungo le strade extraurbane principali (autostrade, statali e provinciali), che risultano equiparate alle autostrade, anche se il percorso ricade nel loro comune di competenza. Motivando l’accoglimento del ricorso presentato da don Eraldo Pittori, sacerdote maceratese collaboratore della Curia camerte e della radio diocesana, fotografato nel 2011 a 110 km orari in un tratto di superstrada con 90 km orari di limite tra Sfercia e Pontelatrave, il giudice ha sottolineato come il tratto di superstrada è di proprietà dell’Anas e l’ente locale avrebbe dovuto provare la proprietà giuridica del tratto in questione. L’avvocato Francesca Viti, che ha assistito il prelato, si è basata su una sentenza della Cassazione del 2008, che esclude la competenza dei vigili urbani dalle strade extraurbane principali, in cui solo la polizia stradale può elevare multe, si spiega anche che i vigili urbani non hanno competenza su tutto il territorio nazionale come gli agenti della polizia di stato, non possono esercitare azioni di polizia stradale su strade extraurbane principali, equiparate alle autostrade. L’automobilista in questione vide così annullata la multa per violazione dell’articolo 142, comma 8 del codice della strada, 137 euro di multa e due punti in meno sulla patente. La polemica sulle multe eccessive da parte dei vigili urbani a Camerino è ricorrente. Nel dicembre scorso a lamentarsi era stato anche il rettore dell’ateneo Flavio Corradini. L’assessore alla polizia municipale Enrico Pupilli aveva spiegato che: “Le multe non sono fatte perchè il comune spinge sui vigili per far quadrare il bilancio, per evitare basta solo rispettare le regole. Se vengono fatte dove c’è una segnaletica non adeguata si può presentare ricorso”. L’assessore ha ricordato che nel 2012 era stata messa in bilancio una somma di incassi inferiori rispetto all’anno precedente, per sanzioni al codice della strada. Nel 2012 erano stati indicati 492 mila nel bilancio preventivo, da incassare per violazioni al codice della strada, 480 mila nel bilancio di previsione 2013. Nel 2011 furono incassati 614 mila euro dai proventi per le multe. Di questi 307 mila euro furono destinati, come previsto dalla legge, a spese relative alla viabilità: 213 mila euro per manutenzione delle strade e sgombero neve, 56 mila euro per potenziare la segnaletica stradale, sicurezza urbana (etilometro, telelaser) 24 mila euro, il resto per la strumentazione della polizia municipale. Nel 2010 erano state elevate multe per 280 mila e 77 euro.
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Se la prende lui la multa c’è qualcosa che non va mentre tutti gli altri cittadini possono prendere multe e pagarle senza fiatare?
E Bravo il sindaco Mancinelli……. Prende la multa perchè supera i limiti e si scaglia contro l’altro sindaco per aver piazzato l’autovelox.
Caro Mancinelli, bisogna rispettare regole e leggi e lei, a maggior ragione come sindaco, dovrebbe dare l’esempio. Se sulla superstrada c’era l’autovelox ci sarà stato anche il cartello che avvertiva il controllo. Ma Mancinelli non l’ha visto e s’è beccato la multa. Adesso paghi e non brontoli, come tutti i cittadini. Superare i limiti non è solo una questione personale, ma mette a maggior pericolo le vite altrui.
“Accusa il collega di Camerino di fare Cassa con l’Autovelox” Ma va? Una volta c’era il detto: Il Bue dice cornuto all’asino. Dovrete morire di tasse, IMU, TARES, SERVICE TAX, ACQUA E DEPURATORE, TASSA RIFIUTI, PASSI CARRABILI, LUCI CIMITERO, se vi rimane qualcosa giu’ agguati con Autovelox, Telelaser, Vigili prestati ad altri Comuni a piazzare macchinette dietro le siepi. Per quanto riguarda la prevenzione stradale se ne riparlerà, per questo manca il personale. Viva l’Italia
Mancinelli…………………che delusione!!!!!!
paga! come paghiamo noi! dovevate pensarci prima cari sindaci ….
e’ vero che le regole vanno rispettate , ma perche’ il sindaco Conti l’autovelox non la mette nelle sue strade comunali ????? troppo scomode??? ma no! e’ meglio multare chi magari va altrove che a Camerino …. Penso che salterebbe subito il Comandante dei Vigili Urbani..
Bravo Giuseppe!!
…paga la multa e zitto…!!!
Una cosa è la prevenzione, un’altra fare imboscate.
Il comune di camerino fa imboscate, pianificate con massima cura per massimizzare il numero di multe fatte ai “forestieri” e minimizzare quelle fatte ai propri cittadini.
Fateci caso: la mattina il velox è piazzato in direzione VERSO camerino, il pomeriggio in direzione DA camerino.
Poi le metodologie sono proprio da agguati: velox nascosti nell’auto (ho le foto), o subito dopo la galleria, magari occupando pericolosamente lo spazio tra le due semicarregiate.
Ma a tanta solerzia non corrisponde una parità di trattamento all’interno del territorio comunale. Basta passare davanti certe attività commerciali (in particolare i bar) per verificare che ci sono zone franche dove puoi lasciare impunito l’auto anche in divieto di fermata. E se chiami i vigili e se vengono, si limitano a far spostare le auto…
In italia si continua a mettere regole che poi molti non rispettano e quando vengono sanzionati protestano perche” le regole sono troppe e inutili o dannose ecc.” . A mio avviso se le regole sono sbagliate si cambiano, ma non è ammissibile aggirarle, magari con la complicità di qualche giudice che vorremmo inflessibile quando ci sono delinquenti a piede libero. Per quanto riguarda invece le trasgressioni compiute da tutti i rappresentanti delle istituzioni, siano sindaci, carabinieri, finanzieri politici ecc, penso che le sanzioni dovrebbero essere almeno triplicate visto che loro fanno le regole, dovrebbero essere i primi a rispettarle prima di pretendere che le rispettino i cittadini, ed il sindaco ha preso un multa perchè non ha rispettato una regola, punto!
Quando la Polizia lo mette all’interno del distributore di servizio direzione monti-mare -prima di arrivare a Civitanova dopo uscita Montcosaro- una piazzola di sosta prima c’è (in basso e non sempre visibilissimo) il cartello d’avviso.
Però è vero che le varie Polizie Municipali in tutta Italia, spesso, lo usano non per fare prevenzione ma per fare cassa…
Piuttosto sarebbe interessante capire come mai l’ANAS ha previsto il limite di 90 in quel tratto nuovissimo di superstrada (e si prevede lo stesso per tutto il completamento verso Foligno), mentre nel resto della SS77, con caratteristiche stradali nettamente peggiori, il limite è 110.
NON SARA’ ORA DI FARE LUCE PER BENE SULLA QUESTIONE DEGLI AUTOVELOX.SE IL GIUDICE DI PACE ACCETTA QUESTI RICORSI(EVIDENTEMENTE QUALCOSA DI ILLECITO CI SARA’).NON E’ ORA DI AVANZARE QUALCHE DENUNCIA VERSO QUESTI FURBETTI(SINDACI ,VIGILI ecc..) CHE,MI SENTO DI DIRE CHE CI FANNO DEI VERI E PROPRI AGGUATI CON QUESTI AUTOVELOX?VOGLIO DARE UN CONSIGLIO PERCHE’ IN SUPERSTRADA NON METTETE IL LIMITE A 40KM/H COSI’ FATE ANCORA PIU’ CASSA
Come fa un sindaco di un comune cui ci sono strade in questo stato di manutenzione a parlare di sicurezza?
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In moto non c’è il rischio di farsi male, c’è la certezza.