Partirà lunedì anche nel Comune di San Severino – dove la differenziata negli ultimi anni è passata dal 17,35% del 2001 al 76,91% del mese di agosto 2013 – la raccolta dei rifiuti “Porta a Porta” con il sistema “Riciclo Chip” che prevede l’utilizzo di sacchetti dotati di microchip. “I sacchetti (gialli e blu) – si legge in un comunicato del Comune di San Severino – potranno essere ritirati gratuitamente, presentando la lettera che è stata spedita a casa di tutte le famiglie settempedane, al punto di distribuzione, allestito in via Gorgonero (nella piazzetta di fianco all’Ufficio Postale presso l’ex sede dell’associazione Hippocampo). La distribuzione dei sacchetti proseguirà fino a sabato 12 ottobre dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 21. Domenica 13 ottobre i sacchetti saranno distribuiti dalle 9 alle 13 e lunedì 14 ottobre dalle 9 alle 13. Al momento della consegna dei nuovi sacchetti sarà consegnata ad ogni utenza anche una “Riciclo Card” nominativa che dovrà essere utilizzata per i successivi ritiri. Questo nuovo e innovativo progetto si prefigge di migliorare la percentuale e la qualità della raccolta differenziata, responsabilizzando i cittadini e le utenze in genere per evitare conferimenti sbagliati e abbandoni di rifiuti che compromettono l’immagine della Città. Una volta terminati, i sacchetti potranno essere ritirati nei nuovi punti di distribuzione che sono quello del Comune, allestito appositamente in via Gorgonero, il supermercato Simply, presso il centro Blue Gallery in località Taccoli, e l’Alimentari Luciano nella frazione Cesolo. Per ritirare i sacchetti è necessario presentare, ogni volta, la propria “Riciclo Card” oppure copia della lettera ricevuta a casa con il codice a barre che identifica le utenze rifiuti. E’ vitato usare i sacchetti senza chip. Chi per difficoltà oggettive, non può ritirare i sacchetti nei punti di distribuzione può contattare il numero verde gratuito del Cosmari (attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 14 e il sabato dalle 8 alle 13) per concordare una consegna a domicilio. E’ obbligatoria la riconsegna dei sacchetti gialli e blu senza microchip. Per avere tutte le informazioni necessarie per effettuare correttamente la raccolta differenziata, è possibile artecipare agli incontri pubblici, tutti con inizio alle 21,15, programmati per martedì 8 ottobre al Bar Frazione Corsciano, mercoledì 9 ottobre in sala parrocchiale Cesolo, giovedì 10 ottobre in sala parrocchiale Taccoli, venerdì 11 ottobre nella sala polifunzionale dell’ex Cinema Italia. Nel corso delle serate verranno anche distribuiti i nuovi sacchetti con microchip. Il “Porta a Porta” non subirà alcuna modifica e quindi famiglie e attività economiche dovranno continuare a conferire i rifiuti come fatto sinora. La modifica riguarda solo la tracciabilità degli indifferenziati e del multimateriale leggero. L’avvio del sistema “Riciclo Chip” è stato illustrato in una conferenza stampa in Municipio a cui hanno partecipato il direttore del Cosmari, Giuseppe Giampaolo, l’assessore alle politiche ambientali, Simona Gregori e l’assessore alla nettezza urbana, Giampaolo Muzio. “Con l’introduzione del sistema Riciclo Chip facciamo un passo avanti verso la responsabilizzazione del cittadino – ha spiegato il direttore del Cosmari, Giuseppe Giampaoli – Questo sistema non serve solo per aumentare i controlli, ma per avviare il discorso sulla cosiddetta tariffa puntuale. Chi farà meglio la raccolta differenziata, chi la farà regolarmente e bene sarà premiato nel pieno rispetto, ovviamente, della privacy. Il fine ultimo è quello di riqualificare il servizio nel rispetto dei cittadini virtuosi. Non faremo la guerra a nessuno ma aumenteremo i controlli nei confronti di chi, con cattivi comportamenti, rischiano di penalizzare l’intera comunità. E’ per questo che abbiamo anche previsto l’installazione di telecamere mobili per evitare che si ripetano situazioni spiacevoli registrate in due o tre punti della città”. “Stiamo lavorando per avere una città sempre più pulita – sottolinea in proposito l’assessore comunale alla Nettezza Urbana, Giampaolo Muzio – Chiediamo ai cittadini di fare la loro parte, di aiutarci, convinti che con la collaborazione di tutti potremo migliorare gli ottimi risultati già raggiunti a San Severino Marche con la differenziata”. “Questa iniziativa – fa eco l’assessore alle Politiche Ambientali, Simona Gregori – non può che riattivare il virtuosismo che aveva registrato agli inizi il Porta a Porta. I cittadini non devono essere preoccupati, le cose continueranno a funzionare come hanno sempre funzionato. Con il Cosmari stiamo portando avanti una campagna di informazione ma anche di educazione ambientale. Sono in programma incontri pubblici ed iniziative dedicate ai cittadini e poi progetti con le nostre scuole. Siamo convinti che dagli alunni sta arrivando la migliore risposta e che grazie ad essi si possano sensibilizzare molto anche le famiglie”.
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In previsione dell’avvio su tutto il territorio comunale recanatese del nuovo sistema, il Comune di Recanati e il Cosmari hanno convocato un incontro pubblico per illustrare ai cittadini le maggiori novità che interesseranno tutti gli utenti. L’appuntamento, a cui parteciperanno il Sindaco Francesco Fiordomo, il Direttore del Cosmari Giuseppe Giampaoli e l’Assessore all’Ambiente del Comune di Recanati Armando Taddei, è in programma giovedì 17 ottobre, alle 21.15, al Centro Sociale di Villa Teresa. I cittadini sono invitati a partecipare a questa prima riunione che sarà seguita, in fase di introduzione del sistema “Riclochip” da altri incontri tematici che si terranno nei diversi quartieri.
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Quanto mi piacerebbe sapere chi ci lucra con questo microchip , perchè sono convinto che sarà qualche amico degli amici che dietro le false spoglie della differenziata sicuramente ci fà i c….i propri , pian piano ci obbligheranno a fare la popò dove dicono loro , altrimenti un tappo in quel posto è la fai quando lo dirò io. Quanti scheletri che puzzano ci saranno in questi ambienti malsani dei rifiuti ?
Peccato che il chip non stia anche nei sacchetti dell’umido…
Nei bidoni marroni ho visto di tutto e di più: vetro, giornali, bottiglie di plastica, giocattoli, scarpe, lampadine…
Comunque bene così.
Coloro che si lamentano, sono gli stessi che dicono NO a bruciare i rifiuti al cementificio, NO a nuove discariche. NO a tutto.
Spiegatemi allora dove li volete mettere sti rifiuti. Da qualche parte vanno pure messi.
Aumentando la differenziata, diminuiscono i rifiuti indifferenziabili da conferire in discarica e quindi si riesce a limitare di costruirne di nuove.
PREMETTO CHE SONO FAVOREVOLISSIMO A QUESTO NUOVO SISTEMA, MA SENZA FARE POLEMICA VORREI FAR NOTARE ALCUNI PARTICOLARI:
I TEMPI TRA LA DIFFUSIONE DELLA NOTIZIA DA PARTE DEL COMUNE E L’INIZIO DI QUESTO NUOVO SISTEMA NON VI SONO SEMBRATI UN PO’ TROPPO STRETTI?
LA CONSEGNA DEI NUOVI SACCHETTI IN UN’UNICA SEDE FORSE AVRA’ CREATO QUALCHE PROBLEMA A CHI LAVORA DALLA MATTINA ALLA SERA?
L’ASSESSORE MUZIO FORSE DOVREBBE TORNARE A FARE QUELLO CHE HA SEMPRE FATTO, NON HA NE’ IL TITOLO DI STUDIO NE’ LE COMPETENZE PER FARE L’ASSESSORE.
COME FARANNO A CONTROLLARE UTENZA PER UTENZA PER LA COSIDDETTA TARIFFA PUNTUALE? A QUESTA PROPRIO NON CI CREDO.