La variante urbanistica
infiamma il Consiglio

CIVITANOVA - Il M5S insorge per il punto all'ordine del giorno che prevede il trasferimento di cubatura per un privato da via del Torrione a via Guicciardini. Domani la discussione in Assise

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2013-08-01 13.14.18

da sinistra Fabio Bottiglieri, Pierpaolo Iacopini e Mirella Emiliozzi

di Laura Boccanera

Un Consiglio comunale con svariati punti relativi all’urbanistica quello previsto per domani sera a Civitanova. Urbanistica che è anche al centro di un intervento del Movimento 5 Stelle che si dice preoccupato per la variante che si andrà ad approvare. 20 i punti all’ordine del giorno, tra cui le numerose mozioni ed interrogazioni presentate da tempo. Ma in particolare i grillini si riferiscono al punto 17 e 18, ovvero l’atto di indirizzo per il procedimento di urbanistica concordata tra pubblico e privato e il seguente punto relativo ad una variante al piano regolatore per il trasferimento della potenzialità edificatoria da via del Torrione a via Guicciardini. Si tratta di circa 750 metri cubi di edificato: “E’ l’ennesimo escamotage per far passare la cementificazione tra l’altro in un’area non edificabile – spiega Fabio Bottiglieri del M5s – in sostanza in commissione urbanistica è stata portata la pratica di un privato che chiede di spostare la cubatura che ha in un terreno edificabile a Santa Maria Apparente in via Guicciardini, in una striscia di terra che fa parte dell’area F, destinata cioè solo a orti, verde e giardini. Su questa area nel 2007 il centrodestra aveva cercato di far edificare, poi la provincia con presidente Silenzi con una delibera provinciale bocciò la proposta”. “Ancora più grave – sottolinea l’altro esponente stellato Pierpaolo Iacopini – è che venga messo come punto l’atto di indirizzo. In pratica con questa variante chiunque può acquistare un terreno edificabile in una zona economica della città e poi chiedere la variante e per farlo si crea un regolamento che è un disastro per la città. Per di più in sede di campagna elettorale del 2007 l’allora candidato sindaco del PD Palombini accompagnato dall’attuale assessore all’urbanistica Micucci avevano addirittura tenuto una assemblea con i residenti della zona in cui promettevano che se avessero governato loro mai quella zona sarebbe divenuta edificabile”. Ma il M5s interviene anche su un altro punto, quello del piano casa che per effetto di legge viene esteso anche al borgo marinaro di Civitanova e alle zone F “stanno facendo il contrario di quanto promesso in campagna elettorale”.



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