Velox, ultimo atto
La Maceratese è delusa
La Maceratese è delusa
Maria Francesca Tardella, Alferio Canesin e Romano Carancini
di Andrea Busiello
Non è passata inosservata l’assenza delle istutizioni comunali alla premiazione del Torneo Velox, manifestazione di calcio giovanile che ha visto il suo epilogo all’Helvia Recina di Macerata: “Sono rimasta molto amareggiata per il fatto che nessuno ha trovato il tempo di venire alla premiazione di questo importante torneo che organizziamo da tanti anni con sudore e fatica – dice Maria Francesca Tardella, presidente della Maceratese – Evidentemente l’attenzione per il calcio giovanile viene meno e la Maceratese eviterà di proseguire nell’esperienza Velox, date anche le vibranti proteste dell’Atletica Avis relative all’occupazione del terreno di gioco. Continueremo a lavorare per un settore giovanile in continua crescita senza il riconoscimento e la considerazione di questa Amministrazione. Non possiamo essere visti dagli amministratori come dei nemici della città”.
La presidente della Maceratese Maria Francesca Tardella
Questione stadio. “Non è possibile che la gradinata dell’Helvia Recina resti ancora chiusa – prosegue la Tardella – Perchè la commissione provinciale non si riunisce per l’agibilità della gradinata e dell’intero impianto?”. Domanda alla quale la Maceratese gradirebbe una risposta, attesa ormai da troppo tempo. Altro problema che attanaglia la società biancorossa è il manto erboso dell’Helvia Recina: “Purtroppo c’è un fungo che non permette la crescita dell’erba e questa rappresenta una manutenzione straordinaria che deve essere assolutamente a carico del Comune e non della Maceratese”.
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10 commenti da opinionisti certificati
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CONCORDO TOTALMENTE CON LA DOTT. TARDELLA PRESIDENTE E ORGANIZZATRICE DEL TORNEO “VELOX” OTTIMO SPETTACOLO CON COMPAGINI DI ALTO LIVELLO, NON CAPISCO PERCHE’ NON ERANO PRESENTI IN TRIBUNA ED IN FASE DI PREMIAZIONE, NESSUNO E RIBADISCO NESSUNO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE, NE ASSESSORE ALLO SPORT NE TANTOMENO IL SINDACO CARANCINI, DAVVERO UNA COSA INCONCEPIBILE PER LA CITTA DI MACERATA E PER LA PRESIDENTESSA, E LO STAFF CHE TANTO HANNO FATTO PER LA RIUSCITA DEL TORNEO.
VERAMENTE SPIACEVOLE L’ACCADUTO SALUTI
C’è un detto: meglio pochi ma buoni! Qualcuno scriveva Tardella Sindaco ma perché no? Magari i 4.000 tifosi e più che seguono la maceratese, la prossima volta che vanno a votare confluiscono i voti da un altra parte 🙂
Bastaaaaaaa!!! Non se ne puo’ proprio piu’. Amo Macerata e la Maceratese pero’ da cittadino mi sento di dire basta. La Maceratese non è il fulcro attorno al quale tutto deve girare. Le amministrazioni,tutte e di qualsiasi città, hanno oggi problemi piu’ seri ed importanti da affrontare. Ho letto che qualcuno vorrebbe portare la Maceratese altrove? Lo faccia per favore, ma basta sentire continui piagnistei. Le famiglie che non riescono ,anche con figli piccoli, ad arrivare alla fine del mese, le scuole che non hanno mezzi adeguati, gli anziani a volte senza assistenza e potrei continuare con un lungo elenco di cose piu’ importanti della Maceratese. La scorsa stagione ho seguito con interesse La Maceratese, ma ora basta, dedichero’ ad altro il mio tempo.
L’amministrazione comunale ha sempre snobbato volutamente manifestazioni ben riuscite, siano esse di ambito sprotivo che ricreativo. Il non dare risalto, non presentarsi o far passare queste cose in secondo piano è dettato dal fatto che non portano visibilità ai nostri cari governanti, i quali farebbero una brutta figura per non essere stati loro gli organizzatori di eventi ben riusciti. L’invidia e la saccenza dei nostri amministratori è lampante. Se non è una manifestazione legata allo sferisterio, non deve meritare nessuna, volutamente, considerazione, dato che questo potrebbe distogliere l’attenzione verso “altri” figuranti alle elezioni amministrative. La dottoressa Tardella sindaco di Macerata? Vincerebbe a mani basse. Un’ ultima cosa, chi si ostina a dire che l’amministrazione comunale ha cose piu’ importanti a cui pensare, perchè le famiglie non arrivano a fine mese, rispondo per la centesima volta che una amministrazione comunale ha il dovere di AMMINISTRARE la città, cioè far funzionare i servizi, tra cui rientrano anche quelli di impianti sportivi e non di trovare lavoro alle persone. A questo deve pensarci lo STATO ITALIANO. Alle prossime elezioni comunali, per favore dateci un’alternativa valida rispetto a questa invidiosa e inconcludente amministrazione.
CARANCINI E I GIOVANI SONO DUE COSE OPPOSTE
DIMETTITI
Tardella Sindaco subito !!
Non mi sono mai piaciuti gli oppressori, quindi ben venga chi vuole far vivere Macerata, ma non con le parole… con i fatti !!
mi colpisce che il comune non abbia problemi ad inviare un rappresentante a “complimentarsi” con una anziana che compie 106 anni (beata lei!) e non trovi un briciolo di tempo per presenziare alla finale di un torneo di calcio giovanile. E’ evidente che nel comune ci sono rappresentanti che “non possono vedere” la maceratese e se proprio non ne possono fare a meno, evitano di prendere parte alle iniziative di questa società. Tutto questo è assurdo…. se la Tardella si candidasse alle prossime elezioni, prenderebbe un fracasso di voti e metterebbe in imbarazzo le precedenti amministrazioni ed i partiti politici stessi….. magari accadesse!
in effetti sono un po’ dispiaciuto per l’assenza del nostro sindaco Romano Carancini, anche perchè lui è stato il primo vincitore del trofeo velox!
per fortuna che c’è la sig.ra Tardella ad animare questa città, l’unica con determinazione e solerzia capace di dare risalto alla nostra realtà sportiva; a parte che questi amministratori li hanno fortemente voluti i maceratesi quindi …., poi lo sapete com’è qui: paese mio addormentato sulla collina, e che lo voi sveglià?!?!?!?!?
non li senti poi i maceratesi: per carità lasciatece durmì!
e poi che vuoi? chiedi all’mministarzione se si occupa dei problemi di un suo impinato sportivo??
Presidente complimenti e come sempre grazie di tutto
10 100 1000 marielle
TARDELLA SINDACO! 😉