Beve troppo e si perde tra le montagne
Giovane cingolano ritrovato dai carabinieri

Fiastra

di Filippo Ciccarelli

Prosegue il bollettino dei “reduci” del primo maggio: dopo il 50enne denunciato a Macerata per guida in stato di ebrezza (leggi l’articolo), c’è da registrare un caso piuttosto curioso, capitato ad A.G., 27 anni, disoccupato di Cingoli. Reduce da una serata alcolica, il ragazzo si è comunque messo alle guida della sua auto ma non ha imbroccato la via di casa e si è perso nel territorio del Comune di Fiastra. L’allarme è scattato nella mattinata di oggi  perché la madre, non vedendolo rientrare, ha chiamato le forze dell’ordine. I carabinieri della Compagnia di Camerino, guidata dal Capitano Vincenzo Orlando, si sono messi all’opera insieme ai colleghi delle stazioni dell’entroterra, ed alla fine i militari di Fiastra hanno ritrovato il 27enne che era scomparso. Nonostante la scarsa copertura telefonica della zona, i carabinieri hanno insistentemente cercato al telefonino il ragazzo, riuscendo a stabilire un contatto in tarda mattinata. A.G., tuttavia, non era in grado di spiegare dove si trovasse, anche perché in stato confusionale: dai dati della cella telefonica e dalla sommaria descrizione dei luoghi ricevuta, i militari sono comunque riusciti a rintracciarlo a Podalla, una frazione disabitata del comune di Fiastra. Ai carabinieri della locale stazione, il giovane ha raccontato di non ricordare neanche dove avesse trascorso la serata, in compagnia di amici: sembra che A.G. si sia recato nella zona di Sarnano e che qui abbia partecipato ad una festa. Molto più chiaro cosa sia successo dopo al 27enne, che ha guidato in preda ai fumi dell’alcol tra le strade strette delle montagne di Bolognola, fino a quando non ha accostato per mettersi a dormire.  Nel suo caso la notte non ha portato consiglio, perché gli effetti dei bagordi della serata precedente lo hanno indotto ad abbandonare il veicolo e ad incamminarsi lungo una strada interpoderale che lo ha condotto, appunto, in località Podalla. Qui è stato rintracciato, poco dopo mezzogiorno, dai carabinieri. Il 27enne era ancora in stato confusionale ed è stato affidato alle cure dei sanitari del 118, prima di poter riabbracciare i suoi familiari. La sua Fiat Punto era stata ritrovata poco prima dai vigili del fuoco di Camerino, con la batteria scarica perché consumata dall’impianto di riscaldamento lasciato in funzione dal cingolano durante la notte.