di Laura Boccanera
Bilancio malato, arriva l’equipe. Il sindaco Tommaso Corvatta ha presentato questa mattina il team di esperti che affiancheranno l’amministrazione per la “cura” della spending review. Tre professionisti che tagliando, economizzando, ottimizzando risorse e sprechi dovrebbero riuscire a fare proposte in grado di allentare la pressione finanziaria dell’ente. Non un organo ispettivo o di controllo, ma solo propositivo per riuscire a fare chiarezza sui conti dell’ente. “Parte oggi un nuovo tassello – ha detto il primo cittadino – ed è un orgoglio poter presentare questa equipe di persone preparate e attente che gratuitamente ci darà una mano per alleggerire la complessità e pesantezza del bilancio comunale lasciato in eredità dalla precedente amministrazione. Sono tre componenti della società civile con competenze che ben si integrano fra loro”. Il nucleo dei tre “esperti” è composto da Raffaele Landolfo, funzionario della Ragioneria generale dello Stato, Alessandro Lippo, responsabile della gestione bilancio della Capitaneria di porto e l’ex sindaco dal 1990 al 1993 Augusto Frinconi. “La situazione del bilancio di Civitanova è critica, ma possono ancora essere operate delle correzioni, sicuramente non suggeriremo misure impopolari o che incidono nella vita delle famiglie, così come non abbiamo compiti ispettivi, ma solo propositivi e facciamo riferimento solo al sindaco – ha detto Landolfo – Se poi parliamo di revisione della spesa sicuramente la nostra analisi verterà sui costi della politica, delle partecipate, sulla gestione del personale e sulla revisione dei processi amministrativi. E’ la prima volta nelle Marche che un Comune si dota di un gruppo di lavoro per la revisione della spesa”. “I bilanci negativi solitamente sono dettati da complessità ed opacità – ha sottolineato Lippo – inoltre non dobbiamo dimenticare che ad aprile entrerà in vigore la Tares, per questo è importante che oggi l’istituzione riacquisti e si riappropri della sua integrità con amministratori virtuosi in grado di evitare disastri fiscali”. Ma la scelta di avvalersi di risorse esterne a costo zero non è una sfiducia nei confronti dei dirigenti e funzionari interni: “assolutamente no – dice Corvatta – anzi, sono loro grato perchè svolgono un lavoro immane, ma non possono arrivare ovunque. Basti pensare che in un comune come Cingoli c’è una media di un impiegato comunale ogni 100 abitanti, a Civitanova ne abbiamo 1 ogni 500. Questa equipe è solo un modo per districarsi e avere proposte e suggerimenti ulteriori da valutare e approfondire”.
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Per favore fermatelo…questo è pazzo. Ma non doveva tagliare le spese dei consulenti esterni?
Ma a quante persone in campagna elettorale aveva promesso un posticino?
Questo non capisce nulla…meglio quel sapientone di De Vivo.
certo Luke, infatti (non lui ma Costamagna)mette consulenti interni!!
Sai che fine ha fatto il portavoce? Sono preoccupato
Hanno detto che lo faranno a titolo gratuito. Hanno tutti un lavoro.
@ Raffaele Landolfo: lei è una persona competente ma come potrà svolgere il suo ruolo se come dichiara “non abbiamo compiti ispettivi”? Come farà ad individuare gli sprechi?
@ Sindaco Corvatta: quando dice che Civitanova ha 1 impiegato Comunale ogni 500 abitanti ha incluso nel conteggio i anche dipendenti delle Partecipate del comune…..? o solo quelli dipendenti direttamente del comune? 40000/500=80 Il comune potrà avere solo 80 dipendenti….. ma con le partecipate a quanti arriviamo? Se Atac è una partecipata al 100% del comune, è corretto sostenere che un dipendente di Atac non è dipendente comunale? Di fatto lo è……. Quindi 80 sono solo quelli del Comune o sono quelli di Comune+Partecipate?
Se qualcuno può rispondere.Grazie.
@Iacopini,manipolano le situazione e i dati.Vedrai che o non le rispondono o faranno giri di parole.La verità è che ad oggi la spesa corrente del Comune è aumentata.
Prima di essere componenti della società civile sono AMICI DEGLI AMICI. Ma che amministrazione è quella che ha bisogno di un supporto esterno ? Non era stato nominato il Super Segretario, pure più pagato per risolvere tali problemi ? E tutte le nomine fatte nelle partecipate ? A detta loro era il meglio del meglio ! Tutto sta diventando drammatico
Gentile signor sindaco Corvatta, se per amministrare ha necessita’ degli esperti (esperti poi de che?) , si dimetta e faccia commissariare l’amministrazione comunale, poi torni al suo lavoro che ci fa’ piu bella figura sopratutto verso quelli che l’hanno votata
dimostrano così sempre di più la loro incompetenza. e dire che ci eravamo preparati per ben 17 anni..aspettando l’occasione propizia e cjioè che la destra perdesse…abbiamo avuto anche culo ma ci siamo sputtanati subito !!!!!! Dott. Corvatta si dimetta veramente e torni a prescrivere esami e medicine….
La politica civitanovese di centro sinistra o almeno quella che afferma di essere è alquanrto rarefatta.Prima nominano assessore al Bilancio una dirigente in pensione del settore finanze del Comune.Chi meglio di un ex funzionario del settore può fare un buon bilancio? poi di fatto lo commissariano nominando una troika di così detti espeti esterni ma fortemente legati a qualche capo partito di giunta.Ci fanno o ci sono?Super segretario chi?
Il controllo sul bilancio potrebbe svolgerlo la cittadinanza… basterebbe redigere il bilancio in maniera partecipata e tirare fuori tutte le fatture…
Qui siamo in presenza di un immane ed inamovibile problema culturale…
è comunque un altra operazione di facciata di Costamagna. Spero che Frinconi, che è persona seria, non caschi in questo trabocchetto