Federico Melchiorri
di Filippo Ciccarelli
(Foto di Lucrezia Benfatto)
Per fortuna che ci sono Melchiorri e compagni ad allietare la domenica dei tifosi biancorossi, con una prestazione eccellente contro il San Nicolò penultimo in classifica ma infarcito di giocatori di categoria superiore (come Ragatzu, Porchia, Capparella) e con lo stimolo del nuovo mister, Cifaldi, subentrato al dimissionario De Amicis.
Andare allo stadio per vedere la partita è ormai diventato un percorso ad ostacoli: anche oggi il parcheggio dell’Helvia Recina, che è stato utilizzato dal pubblico locale anche negli anni della serie C, quando la media spettatori allo stadio era sempre nell’ordine delle migliaia, è rimasto chiuso. Inaccessibile alle auto degli inviperiti sostenitori locali, costretti a posteggiare al parcheggio Garibaldi o nei pressi di via Due Fonti, nonostante il match contro il San Nicolò, frazione di Teramo, non fosse propriamente di cartello. Anche perché, se la decisione di “blindare” il parcheggio dell’Helvia Recina è dettata da motivi di sicurezza – anche quando bastano le dita di una mano per contare i tifosi della squadra ospite – non si capisce perché il pubblico di San Nicolò sia stato spedito in tribuna, per evitare di esporsi alla pioggia battente che da mezzogiorno è caduta ininterrottamente sull’Helvia Recina.
Nonostante queste limitazioni che appaiono eccessive e delle quali si fa fatica a capire la ratio, sperimentate già domenica scorsa contro l’Isernia, circa 700 tifosi hanno affollato la tribuna e la curva dell’impianto di via dei Velini, raggiunto dopo una “transumanza” sotto la pioggia. E qui la squadra ha ripagato le aspettative del pubblico, mettendo in mostra una superiorità tecnica e tattica a tratti imbarazzante per gli avversari, pericolosi solo con il calcio piazzato di Capparella che è valso il momentaneo 2-1.
Ha aperto le danze Orta, con un eurogol dai 25 metri: portiere posizionato in modo non impeccabile e conclusione micidiale dell’ex di turno, che ha infilato sotto l’incrocio dei pali. Al 16′ Carboni spedisce in fondo al sacco, con la complicità della traversa, un calcio di punizione dal limite dell’area. La Maceratese attacca, smista il gioco in mezzo al campo non solo con l’ottimo Luisi e con Carboni, molto ispirato, ma anche con i recuperi e la grinta del giovane Marcatili, in crescita costante dopo il suo impiego a Recanati.
E poi c’è Melchiorri, che continua a giocare il suo campionato ad un livello superiore rispetto a chi ha la sorte di giocarci contro. Oggi ha preso due pali – il primo, con la goffa complicità del portiere avversario, il secondo al termine di un’azione di pura forza in cui ha scaricato il mancino contro l’incrocio – ha segnato, salendo ad 8 reti in classifica marcatori, ed ha fatto segnare, mettendo l’assist per Piergallini a conclusione di una bruciante accelerazione al 93′ dopo una partita dominata su un campo comunque pesante. Gol, assist, corsa, capacità di far salire la squadra, dribbling ubriacanti e tanti falli presi, tra cui quello di Marco Capparella (centrocampista dal curriculum pesantissimo), che lo ha steso dopo che Melchiorri aveva dribblato tre giocatori del San Nicolò nella metà campo avversaria.
Positivo l’impatto sul match di Montanari, che ha giocato da terzino fino all’ingresso di Russo, quando è stato spostato più avanti; bene anche Castracani e Piergallini, che ha rilevato Orta ed ha messo in campo la sua voglia matta di giocare, riuscendo anche a finire sul tabellino dei marcatori proprio alo scadere.L’unico neo, per la Maceratese, i cartellini gialli: cinque gli ammoniti, tra questi Capparuccia e Carboni sanzionati per proteste, evitabili in una gara dominata dai biancorossi, nonostante un arbitraggio che ha sorvolato su alcuni episodi importanti, tra cui il rigore non concesso al 94′ (e quindi col risultato già acquisito) per una plateale trattenuta in area di rigore da parte di un difensore del San Nicolò ai danni di Melchiorri.
Il tabellino:
MACERATESE: Marani 6, Castracani 6.5, Montanari 6.5, Arcolai 6.5, Luisi 7, Capparuccia 6.5, Romanski 6.5 (8’st Russo 6), Marcatili 7, Orta 7 (28’st Piergallini sv), Carboni 7 (22′ st Bucci 6), Melchiorri 8.
A disposizione: Carfagna, De Cesaris, Troli, Negro. All. Di Fabio.
SAN NICOLO’: Biasella 5, Gialloreto 5, Antenucci 4, Coccia 5 (31’st Battista sv), Pulci (38′ pt D’Orazio), Porchia, Costantino, De Santis (20’st Grazioso), Piccioni, Capparella, Ragatzu.
A disposizione: Digifilo, Guerriero, Bussoli, Marcolonni. All. Cifaldi.
Arbitro: Serani di Monza
Marcatore: Orta al 6’pt, Carboni al 16’pt, Capparella al 44’pt, Melchiorri al 3’st, Piergallini al 47’st
Note: Spettatori 700 circa. Calci d’angolo 8-5. Ammoniti Pulci, Costantino, Carboni, Arcolai, Orta, D’Orazio, Castracani, Capparuccia. Recupero 2’+5′.
***
LA CRONACA LIVE
50′ – Con un doppio salvataggio di Marani termina l’incontro. Maceratese troppo superiore, San Nicolò sempre più in fondo alla classifica.
49′ – Clamoroso atterramento in area, Melchiorri finisce giù dopo che il suo marcatore gli ha tirato la maglia in modo plateale. L’arbitro lascia correre.
47′ – Rete!!! Poker della Maceratese! Finalizza Piergallini un’azione travolgente di Melchiorri, ancora una volta partita dalla propria metà campo, ha fatto fuori Antenucci (caduto nel tentativo di recuperarlo) e altri due difensori, prima di mettere fuori causa anche il portiere avversario con il passaggio messo dentro, a porta vuota, da Piergallini.
45′ – Ci saranno 5 minuti di recupero.
43′ – Fuorigioco di Ragatzu, punizione per la Maceratese.
41′- Ammonito Capparuccia per proteste.
39′ – Capparella stende Melchiorri, che aveva dribblato tre avversari. Si prosegue per il vantaggio, Bucci dal limite non inquadra la porta. Successivamente Piergallini finisce a terra nell’area di rigore del San Nicolò, né l’arbitro né l’assistente rilevano alcun fallo.
38′ – Ammonito Castracani, è il quarto nelle fila dei padroni di casa.
36′ – Schema su punizione per il San Nicolò, si libera Ragatzu che colpisce mandando il pallone alto.
34′ – Tiro a giro di Montanari sul secondo palo: palla fuori di poco.
31′ – Ultima sostituzione anche per il San Nicolò, fuori Coccia dfentro Battista.
28′ – Ultimo cambio nella Maceratese: fuori Orta, dentro Piergallini. Melchiorri va a fare la punta centrale.
25′ – Azione insistita di Montanari, che dall’ingresso di Russo gioca esterno alto: il giocatore classe 1992 guadagna una punizione che è una sorta di angolo corto, dopo aver resistito alla carica di tre avversari.
22′ – Secondo cambio nella Maceratese, fuori Carboni e dentro Bucci. Applausi del pubblico per il numero 10 biancorosso, autore del secondo gol per i locali.
21′ – Fuori De Santis, dentro Grazioso nel San Nicolò. In precedenza è stato ammonito D’Orazio nelle fila degli abruzzesi, per un intervento in scivolata in netto ritardo.
17′ – Bell’azione di Montanari sulla sinistra, palla per Melchiorri che però sbaglia la misura del passaggio al volo per Orta, appostato in area di rigore.
14′ – Altra palla recuperata da Marcatili: Melchiorri prova il tiro dalla distanza, ribattuto dal corpo di Antenucci.
12′ – Marcatili rientra e recupera un pallone prezioso a centrocampo. Palla a sinistra per Montanari che porta avanti il contropiede biancorosso, ma invece di servire Orta (più vicino) o Melchiorri (libero sulla fascia destra) l’ex Teramo cerca una conclusione strozzata che non inquadra la porta.
10′ – Ancora un infortunio per un under biancorosso: Marcatili controllato dallo staffe medico a bordo campo, l’altro under a disposizione di Di Fabio nel caso non ce la facesse è il ’93 De Cesaris.
8′ – Romanski non ce la fa: viene richiamato in panchina, al suo posto entra Russo. Bella prova dell’esterno biancorosso quest’oggi.
7′ – Infortunio per Romanski dopo uno scontro con Biasella in uscita. Riprende a piovere fortissimo sull’Helvia Recina.
5′ – Clamorosa palla gol per la Maceratese, Melchiorri ubriaca Antenucci, trova un traversone dal fondo, Orta da un metro in scivolata indirizza verso la porta ma Biasella con un riflesso più che felino salva una palla destinata altrimenti in fondo al sacco. Angolo per la Maceratese.
3′ – Rete!!! Carboni da 35 metri su punizione trova la respinta di Biasella, Melchiorri si avventa sul pallone e gonfia la rete, trovando un gol meritatissimo!
2′ – Ammonito Orta dopo un contrasto di gioco con Gialloreto.
1′ – E’ iniziato il secondo tempo, manovra il San Nicolò, subito pericoloso con l’inserimento di Costantino che ha preso il tempo ad Arcolai.
INTERVALLO: Nonostante un primo tempo dominato, la Maceratese conduce solo per una rete, dopo la prodezza balistica di Capparella. Le squadre stanno rientrando in campo, mentre l’illuminazione è stata accesa. La pioggia è diminuita d’intensità, adesso sembra che il cielo si stia aprendo e che possa tornare il sereno.
46′ – Dopo un minuto di recupero si chiude il primo tempo: Maceratese 2-1 San Nicolò.
44′ – Rete!!! Una magistrale punizione di Capparella permette al San Nicolò di accorciare le distanze!
43′ – Arcolai dal limite dell’area ribatte una conclusione con il braccio: cartellino giallo e punizione dal limite, folta barriera dei biancorossi piazzata dal giovane Marani.
41′ – Ammonito Carboni per proteste.
38′ – Ecco la sostituzione: fuori Pulci (ammonito, classe ’94), entra D’Orazio (classe 1995).
36′ – Si prepara un cambio per il San Nicolò, sotto di due reti; finora non ci sono mai stati tiri pericolosi da parte degli ospiti.
33′ – Melchiorri a centrocampo va viaa due avversari, entra in area e di sinistro dopo una progressione di 40 metri coglie l’incrocio dei pali. Terzo legno per la Maceratese quest’oggi, applausi a scena aperta per Melchiorri.
30′ – Ora la Maceratese abbassa il ritmo ma mostra di poter accelerare con estrema facilità, soprattutto lungo le corsie laterali. Fatica a tenere palla il San Nicolò.
26′ – Romanski anticipato in extremis al momento di calciare da una decina di metri verso la porta di Biasella. Corner per la Maceratese.
23′ – Palo della Maceratese! Sembrava destinato in rete il pallone spizzato di testa dopo una punizione accordata per fallo di mano di Costantino (ammonito). I legni salvano invece Biasella e il San Nicolò, che comunque ha difficoltà a varcare la metà campo.
22′ – Ennesima palla a centrocampo recuperata da Luisi, che strappa applausi al pubblico biancorosso. Marcatili lancia poi Romanski sulla destra, ma il pallone è preda di Biasella.
17′ – La punizione segnata da Carboni è stata procurata da Melchiorri, steso mentre era lanciato a rete da Pulci, al limite dell’area. Solo giallo per il difensore del San Nicolò.
16′ – Rete!!! Valerio Carboni su punizione pennella un bolide che si stampa nella parte inferiore della traversa prima di entrare! 2-0 della Maceratese.
10′ – Melchiorri calcia debolmente dal limite dell’area, dopo essere scivolato: ma il portiere Biasella lascia clamorosamente sfuggire il pallone che gli passa tra le mani e viene fermato dal palo. Papera fortunatamente senza conseguenze per l’estremo difensore degli abruzzesi.
7′ – Seconda rete consecutiva tra le mura amiche per Mario Orta, che va a segno contro la sua ex squadra. Una prodezza balistica di bellezza paragonabile a quella offerta da Negro a Pesaro.
6′ – Rete!!! Eurogol di Mario Orta che da almeno 25 metri vede fuori posizione Biasella e lo punisce con una splendida conclusione sotto l’incrocio!
5′ – Nuovo corner per il San Nicolò, riparte in contropiede la formazione biancorossa. Romanski fermato nella metà campo avversaria in fallo laterale.
4′ – Angolo per il San Nicolò, lo origina Romanski che recupera su Ragatzu, in fuga sulla fascia sinistra. Sugli viluppi libera la difesa della Maceratese.
2′ – Il terreno di gioco regge ma la pioggia infastidisce molto i giocatori in campo: il primo a scivolare il portiere del San Nicolò, Biasella, che stava calciando la rimessa dal fondo.
1′ – Partiti! Comincia la Maceratese, che attacca da destra a sinistra rispetto alla tribuna.
PREPARTITA: Le squadre stanno entrando in campo: San Nicolò in tenuta biancoblu, con maglia a strisce verticali, pantaloncini e calzettoni blu. Maceratese in classica tenuta biancorossa.
PREPARTITA: Nell’anticipo di sabato il Termoli ha battuto 2-1 la Sambenedettese, che rimane quindi ferma a quota 21. Il San Nicolò è al penultimo posto, a pari punti (5) col Celano e viene da 6 sconfitte consecutive.
PREPARTITA: Gli abruzzesi si presentano all’Helvia Recina con un ruolino di marcia disastroso, ma con tanta voglia di invertire la rotta. Il nuovo mister, Rinaldo Cifaldi, subentra al dimissionario Edmondo De Amicis. Tra squalifiche ed infortunati al San Nicolò mancano 4 pedine, ma i “top players” del calibro di Capparella (ex Napoli), Porchia (ex Grosseto) e Ragatzu (ex Frosinone) sono regolarmente schierati.
PREPARTITA: La pioggia che costante cade su Macerata da circa mezzogiorno aumenta d’intensità e appesantisce ulteriormente il terreno dell’Helvia Recina. San Nicolò e Maceratese stanno effettuando il riscaldamento davanti a poche persone, anche perché il divieto di parcheggio nel piazzale dell’Helvia Recina non facilita la vita degli spettatori.
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Le inversioni di marcia in via dei Velini sono un’ottima soluzione per combattere la violenza negli stadi.
Un’altra soluzione potrebbe essere quella di allestire una cucina sotto la tribuna, così usciti dalla messa ci si incammina direttamente allo stadio.
Poi c’è anche quella del parcheggio Helvia Recina ma e’ superata.
Infine, c’è anche stata la partita…nonostante le condizioni climatiche ed il risultato acquisito, le due squadre hanno giocato a calcio sino all’ultimo minuto, offrendo un vero spettacolo di sport. Qualcosa mi dice che la gente continuerà comunque ad andare allo stadio.
ORGOGLIOSI DI VOI!!!!!! GRAZIE RAGAZZI!!!!!!
Questa e’la squadra che vogliamo tifare…che vogliamo amare…che vogliamo portare sempre nel cuore…. ORGOGLIOSI DI VOI!!!!!! SEMPRE OVUNQUE È COMUNQUE FORZA VECCHIO CUORE BIANCOROSSO!!!!!
TUTTI A L’AQUILA!!! TUTTI A L’AQUILA!!!!
signori miei,pane al pane vino al vino…..
malgrado ci fate passare l’inferno per andare allo stadio la gente non perdera’ minimamente la voglia di tifare la sua amata squadra,anzi.
il progetto della questura e del comune,si proprio loro,e’ bello che chiaro.
smorzare l’entusiasmo per questa splendida realta’ chiamata SS MACERATESE 1922!!!
vi dovete solo che vergognare,i primi perche’ evidentemente incapaci di gestire anche il piu’ semplice degli ordini pubblici,i secondi perche’ non prendono la benche’ minima difesa per una societa’ e ambiente SANO E CORRETTO!!!
Ai tifosi della Maceratese viene vietato il parcheggio dello stadio…ai tifosi della pallavolo viene consentito di parcheggiare all’interno della galleria…che strana questa città…
Gli organi amministrativi fanno schifo, questa l’avete fatta grossa. Siete soggetti ai poteri e date di più dove c’è più immagine, per quanto il palazzetto della pallavolo ce l’hanno brutto uguale solo a Tripoli (Libia, per chi non sapesse).
Per il resto penso che se il pubblico delle partite di calcio fosse storicamente un pubblico pacifico (cosa che se qualcuno mi contestasse con i dati e le prove sarei felice) nessuno vieterebbe di parcheggiare anche dentro l’isola ecologica antistante lo stadio 🙂
Proviamo a essere meno provinciali di sempre, ce la facciamo a far coesistere calcio e pallavolo insieme? almeno dentro di noi? per chi non ce la facesse.. mi spiace.. poi non lamentatevi che Macerata è morta, perché lo siamo prima noi.