Si parlerà della centrale a biogas a Sarrociano “Gli effetti sulla salute, l’ambiente ed i danni al patrimonio” nell’incontro pubblico al cineteatro Lanzi di Corridonia mercoledì 10 ottobre ore 21:15.
“La Regione Marche disattende il dovere istituzionale e costituzionale di tutelare la salute – dice la nota del “Comitato Salute Territorio Corridonia”- e calpesta i diritti dei cittadini con la legge 3/2012. In tutto il territorio regionale è un proliferare di proposte di insediamento e realizzazione di impianti di produzione di energia autorizzati senza alcuna preventiva Valutazione d’Impatto Ambientale che tutela la cittadinanza e l’ambiente. Tuteliamoci noi! Fermiamo la centrale chiedendo il risarcimento della svalutazione del patrimonio affinchè la Regione garantisca i cittadini e non gli speculatori!
Interverrà Adriano Mei coordinatore dei Comitati in Rete. Sono invitati i Sindaci di Corridonia, Morrovalle, Monte San Giusto e tutta la popolazione interessata agli effetti provocati dalla centrale a biogas.
Il Comitato interviene anche sull’assemblea di venerdì scorso a Fabriano con il Presidente regionale Spacca: “Di fronte alla domande pungenti ma corrette di elettori marchigiani che gli rimproveravano la sua dissennata politica il Presidente ha detto “le centrali a biogas ve le tenete“. Stimiano circa 600 milioni di incentivi pubblici per il biogas, 1800 milioni per il maxi-eolico (tanto caro alla famiglia Merloni), 1000 per lo stoccaggio, 500 per il maxi-elettrodotto, se ci mettiamo anche maxi-gasdotto, rigassificatori ed impianti minori siamo ad una cifra di oltre 6 miliardi di Euro di soldi pubblici elargiti ai soliti noti e presi dalle nostre tasche. Tutto ciò quando, dati ufficiali di Terna, il consumo di energia elettrica, nell’ultimo anno, è diminuito del 9%.”
“Contiamo che il Consiglio Regionale di martedì 9 – continua la nota- sappia dimostrare di essere degno dei cittadini marchigiani, in difetto sappia, il Giammario, che noi non molleremo mai e gli impianti non si faranno perche’ (Federico di Prussia) ci sarà pure un giudice a Berlino.”
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Il “giudice a Berlino” oramai è un sogno. Purtroppo abbiamo sempre e solo giudici italiani.
Nessuno che abbia ricordato a Spacca che quando un politico commette un errore politico “o è un idiota, o è un corrotto”? Spacca, facendo di testa sua, senza ascoltare non dico gli ambientalisti, in quanto questo genere di verdura al servizio della Sinistra sta particolarmente silenzioso sull’argomento del Biogas, ma la popolazione comune e gli agricoltori, sull’argomento del Biogas è un idiota, oppure un corrotto?
Purtroppo, i comitati contro il Biogas, salvo qualche scenggiata pacifica e pacifista, ossia inutile, pur con leader di provata capacità organizzativa e tecnica, di fronte alla risposta di Spacca devono smetterla col pacifiscmo e la dialettica e passare per le “vie di fatto”. Che non sono quelle di SPACCARE LA TESTA A SPACCA, ALLA GIANNINI, A TUTTA LA GIUNTA REGIONALE E A TUTTI I CONSIGLIERI CHE HANNO VOTATO QUELLA LEGGE DI M..DA PRO-SPECULAZIONE (ossia da tutti i consiglieri regionali superpagati da noi popolo bove e tenuti in considerazione solo quando vengono a chiederci il voto, che col ca… volo glielo darò ancora), ma di ANDARE AD OCCUPARE, COME MINIMO, IL CONSIGLIO REGIONALE PER TRE GIORNI, SFIDANDO LE MANGANELLATE, MA DIMOSTRANDO CHE IL POPOLO HA ORMAI ESAUTORATO UN CONSIGLIO REGIONALE TIRANNICO E MAGNACCIA DEI SOLDI DEL POPOLO!
Questa la chiamate demagogia? NO, questa è la forma migliore per aprire la testa alla Casta politica per farla rinsavire, prima che realmente il Governo Monti – burocrate della Trilaterale e del Gruppo Bilderberg, ossia del Governo occulto mondiale – diventi una vera e propria dittatura.
Quando un politico commette un errore politico se è un idiota la colpa è nostra perché lo abbiamo eletto noi coi nostri voti, se è un corrotto la colpa è sua e va severamente castigato ma anche nostra perché lo abbiamo eletto noi con i nostri voti.
Come vedi in ogni caso la colpa è nostra.
Prendi la nostra Sindaca, eletta la prima volta anche con il mio voto, che ha minacciato di ricorrere al Tar per contrastare la costruenda centrale a biogas di Sarrocciano con motivazioni di tipo ambientale. Un impianto di quel tipo vicino ad un varco fluviale mai e poi mai, disse.
La stessa che solo un anno prima si era prodigata fino a prostrarsi al Caccamo che ha così potuto realizzare quel po’ po’ di centro commerciale praticamente sopra il letto del Chienti.
Si sa le multinazionali sono molto interessate alle aree che si affacciano sugli svincoli delle grandi vie di comunicazioni (sempre parole della Calvigioni, testuali).
La Sindaca è stata votata con percentuale bulgara quando si è proposta per il secondo mandato.
Nostra culpa, nostra culpa, nostra grandissima culpa.
No, spaccare la testa ad un politico idiota o corrotto che sia non serve a niente, perché è ad immagine e somiglianza di chi lo ha eletto. Noi per l’appunto.
I politici, siano essi di destra che ahimè di sinistra, nel momento in cui vengono eletti amministratori della cosa pubblica, salvo rare eccezioni sono tutti corruttibili, e non parlo di bustarelle perché quelli devono essere chiamati banditi.
La corruzione sta nel senso di onnipotenza che li pervade non appena mettono mano alle leve di comando, e più ce le tengono più si corrompono e tendono a perdere il senso della realtà e a non ascoltare i bisogni veri della gente. Certo accontentare tutti non si può ma nel momento che scontenti la maggioranza significa già che sei corrotto.
Basterebbe una legge.
Chi viene eletto ad una carica pubblica conserva gli emolumenti che percepiva prima, come da ultima dichiarazione dei redditi, fino ovviamente ad un tetto massimo.
E gli viene garantito il rientro nei ranghi a fine mandato. Un solo mandato, nessun doppio incarico. Punto.
Il tutto ovviamente a carico della collettività, ma vuoi mettere Rapanui?