Pd e Pdl tra primarie e rinnovamento, al femminile

Cristiana Cecchetti

di Laura Boccanera

Una sede pro Matteo Renzi anche a Civitanova, questo il primo obiettivo del comitato che sostiene la candidatura del sindaco di Firenze alle primarie. Il comitato si è riunito ieri alle ore 21,30 , presso il Ristorante Il Veneziano e gli organizzatori si ritengono soddisfatti per il numero crescente di giovani e per la partecipazione riscontrata nei confronti dell’iniziativa civitanovese di cui fanno parte Cristiana Cecchetti, già portavoce dell’associazione no al cavalcavia e Mirco Ciavattini. “Vogliamo il rinnovamento della politica – dice la Cecchetti – e stiamo elaborando iniziative per far arrivare a tutti quelli che sono delusi e lontani dalla politica il programma di Renzi per rinnovare il paese. Speriamo che l’apporto delle nuove generazioni attivi tutti i meccanismi che servono per rimettere in moto la società civile , che, nella nostra città ha dato significativi segnali di volersi rimettere in marcia.” E per canalizzare l’attività politica sul territorio a breve verrà aperto anche in città una sede a disposizione di chi vorrà avere informazioni.

Cristina Bolzicco

Intanto qualcosa si muove anche in casa Pdl, dove si chiede rinnovamento e cambiamento. Domani sera alle ore 21.30 presso l’hotel Cosmopolitan si terrà la prima assemblea degli iscritti al Pdl di Civitanova Marche. “Dalla radiografia attuale del partito si evince  un distacco crescente tra elettori, eletti e chi li ha candidati – sostiene Cristina Bolzicco, coordinatore pdl facente funzione – la credibilità del partito emerge incrinata dopo le ultime note vicende nazionali e manca una voce comune. In proiezione futura ritengo utile superare l’immobilismo e percorrere la strada della pulizia e del rinnovamento del partito a passo di corsa, in gioco é non solo la sua credibilità e quella dei suoi dirigenti, ma ancor più riguarda chi ci mette la faccia onestamente e avverte un distacco crescente nei confronti di chi non decide. É bene avere un partito aperto, ma è bene che si tenga conto di chi ne fa parte, non promuovendo un fritto misto di idee”.