Nota della Provincia di Macerata:
Non è stato ancora riaperto al traffico il guado veicolare che consente l’attraversamento dell’alveo fluviale lungo la strada provinciale 28 “Corridonia – Colbuccaro”. Era stato chiuso nella tarda mattinata di venerdì scorso a causa del considerevole aumento del livello dell’acqua del torrente Fiastra, dovuto alla forti piogge dell’ultima settimana.
Già domenica i tecnici della Provincia avevano iniziato le operazioni di pulizia, ma al momento non è stata ancora decisa la riapertura del guado in quanto sono stati riscontrati diversi e seri danni provocati dalla piena del corso d’acqua. La forte corrente ha provocato, tra l’altro, anche il trascinamento verso valle di diversi scogli di protezione.
Al disagio che il protrarsi della chiusura del guado provoca per gli automobilisti e i residenti della zona, si aggiunge anche la difficoltà per la Provincia di dover far fronte ad una spesa imprevista, aggravata dalle complicazioni per il finanziamento delle stessa, stante i pesanti tagli per circa 4 milioni e mezzo di euro apportati proprio in questi giorni al bilancio dell’ente.
Nella foto, il guado sommerso dalla piena del Fiastra; dietro il ponte lesionato dall’alluvione del 2011
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A quanto sono ammontati i costi, dal marzo 2011 ad oggi, di questa bella idea???
Al Presidente del Consiglio Provinciale Signor Cartechini, qui non si tratta di riaprire il guado, si deve rifare il ponte e basta, in questi casi spending review ha bisogno della Santa benedizione. Le situazioni straordinarie e’ necessario affrontarle e risolverle. Non sprecate più i soldi con i periodici rifacimenti.
VORREI FAR PRESENTE
anche se magari veniamo considerati ignoranti, dando un’occhiata alle opere pubbliche (Ponti con caratteristiche idonee ) fatti in italia negli ultimi due anni, si viene a scoprire che i costi di esecuzione ed i tempi si aggirano ( parlando di strutture in cemento armato definitive ) dai due ai sei mesi al prezzo approssimativo compreso tra i 300.000 e il milione di euro.
Non parliamo poi di strutture carrabili in legno o in acciaio, che costano meno in posa.
Quindi il costo maggiore sarebbe la demolizione.
Riparare il nostro ponte sarebbe così costoso?
Quanto ci costa in stipendi la PROVINCIA? Quanto ricaveremo dalla vendita delle strutture PROVINCIALI? Quanto risparmieremo dalle Elezioni che non FAREMMO? Ecco che per magia forse apparirebbero i soldini per ponti, strade, ed altre utilità.
ANCHE PERCHÈ SE UNA PROVINCIA TAGLI O NON TAGLI NON RIESCE A FAR FRONTE ALLE ESIGENZE DEI SUOI ABITANTI NON SERVE E NON DEVE ESISTERE.
<SE A CASA QUALCHE COSA NON SERVE LA SI PRENDE O LA SI VENDE O LA SI DA A CHI HA BISOGNO O LA SI RIPONE IN MODO CHE NON NUOCCIA>
LA PROVINCIA CI STA SERVENDO?
ITALIANI ………….. SE PAGHIAMO LE TASSE
POI LE TASSE CI RIPAGANO CON PIU SERVIZI…… ECCOLI I SERVIZI
IL PONTE COSTERA HAI CONTRIBUENTI 4 VOLTE TANTO IL SUO VERO COSTO PERCHE
TRA INCOMPETENZE E BUROCRAZIE PASSERANNO ALMENO 2 GENERAZIONI PER VEDERLO REALIZZATO
Ricordo che quando il ponte sul Chienti fu fatto saltare dai tedeschi in ritirata, i polacchi del Genio militare ne fecero uno in ferro e legno, e su esso transitavano perfino i carri armati.
Quando il nuovo ponte ricostruito crollò di nuovo, il Genio ne fece uno provvisorio in ferro e legno.
Perchè, invece di costruire quello attuale provvisorio (che rimarrà tale per lungo tempo ancora) l’amministrazione comunale non chiese un ponte in ferro alla Protezione civile?
Poi, perchè parlare di un nuovo ponte, quando si potrebbe riaggiustare il vecchio, con risparmio di spesa? Questa è l’opinione dell’ingegnere Alberto Rita, capogruppo di minoranza in consiglio comunale.
Il vicesindaco di Corridonia e presidente del consiglio provinciale PAOLO CARTECHINI si attivi presso l’amministrazione provinciale per avere una risposta in merito al nuovo ponte suil Fiastra. Per poi rendere edotti i cittadini, in particolare quelli di Campogiano, Passo del Bidollo e Colbuccaro Alto che hanno votato alla grande la sua nuova amministrazionme comunale.
Propongo un appalto concorso che preveda sia la ricostrurione, che il recupero del vecchio ponte. Ci vuole tanto? Poi si sceglie. O qualcuno sta già pensando a qualche Tecnico “di fiducia” al quale dare l’incarico?
Fate almeno un concorso di idee. E che ci vuole.
In ogni caso concordo con Rapanelli sul fatto che i Cittadini debbano essere costantemente informati sull’evolversi della situazione.
caro giorgio,
quelli erano altri tempi, e prova a fare un giro su facebook sul blog di nuova salvambiente, nell’unica foto che c’è, e li l’ingegnere chiede consiglio sulla soluzione del ponte.
io abito a passo del bidollo e garantisco che un’indifferenza tale da parte delle amministrazioni è è è…. a dir poco indescrivibile.
se non ricordo male l’innaugurazione del GUADO fu definita LA PORCHETTA ELETTORALE? VERO???
cosa vuoi caro giorgio, queste operazioni di riaparazioni creano lavoro e movimento di denaro pubblico e….. finchè c’è smercio c’è guadagno, non credi??
comunque io credo che non riuscirò a vederlo realizzato il nuovo ponte, speriamo le mie figlie…..
nel frattempo quelli come me che vogliono raggiungere la zona industriale, x lavorare,dovranno fare svariati km in più, alla faccia dell’usura del mezzo, consumo carburante e a danno di tutti più inquinamento………….. ma in questi periodi di VACCHE MAGRE ce lo possiamo permettere
@Emanuele. finché c’è smercio c’è guadagno? e allora? dov’è il problema? tu lavori gratis? il propblema è casomai se il lavoro andava fatto in quel modo o no. se si faceva in un’altro modo, più efficente, ma più costoso, cosa avresti detto? hanno speso di più per guadagnare di più?
se non hai novant’anni il ponte lo ricorderai e presto non dovrai fare quel girone come non lo hai fato fino a qualche giorno fa.
@Robert, probabilmente non ci siamo intesi, alludevo sulle riparazioni e spendere x riparare non credo sia soddisfacente, se si spendesse anchè di più per un buon risultato ma definitivo, quello x me sarebbe veramente OK, non crerdi??
non ho 90 anni e visto che io metto nome e cognome, non è difficile rintraccciarmi e controllare, comunque sono sempre poco fiducioso che lo rifanno nuovo, xkè solo cosi si eviteranno altri disagi come questi in futuro, per il semplice fatto che le amministrazioni pubbliche non ci spenderanno un’€
…….. X COLBUCCARO