Pollice verde per la marijuana
In due finiscono nei guai

di Filippo Ciccarelli

Importante operazione antidroga messa a segno dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Macerata in collaborazione con i colleghi delle Stazioni di Macerata e Corridonia. Sono stati scoperte e denunciate, infatti, due persone che avevano messo in piedi delle piantagioni di marijuana. Dopo una serie di appostamenti nel corso dei quali i militari in borghese avevano potuto accertare come i due accudissero le piante, la scorsa notte è scattato il blitz che ha portato alla perquisizione di alcune abitazioni e giardini. I carabinieri hanno avuto la conferma che in due casi i due soggetti coltivavano piante di marijuana sul balcone di casa dentro delle improvvisate serre (a Macerata), l’altro nel giardino di casa (a Corridonia), per un totale di dieci piante di varie dimensioni fino a un metro e ottanta centimetri di altezza. Il maceratese D.L. classe 1974 deteneva sul terrazzo una serra artigianale con cinque piante di marijuana in ottimo stato di cura. A Corridonia invece C.M., 52 anni, coltivava in giardino altrettante piante di medie dimensioni.

Naturalmente le piante scoperte sono state sequestrate dai carabinieri, per un totale di circa 3 kg di vegetazione di marijuana tipo “cannabis sativa”. I due sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Macerata per coltivazione di sostanze stupefacenti psicotrope.

Sempre in tema di stupefacenti,  i militari della Stazione di Corridonia, durante un posto di controllo, hanno proceduto al controllo di un’auto e alla perquisizione del conducente, un giovane romeno residente a Corridonia, che dentro allo zaino nascondeva 25 grammi di marijuana in un sacchetto di plastica. La droga è stata sequestrata e P.F., queste le iniziali del romeno,  è stato denunciato a piede libero. 

Infine, i carabinieri del Norm di Macerata hanno sanzionato due conducenti per la mancata copertura assicurativa Rca del mezzo che conducevano con multe pari a 798 euro ciascuno e il sequestro amministrativo delle auto, una Renault Clio e una Fiat Punto.