E’ morto ieri sera Luigi Formica, 61 anni,medico dello sport, direttore del Centro di Medicina Sportiva “Ireneo Vinciguerra”. Molto conosciuto a livello nazionale, Formica era consigliere nazionale della Federazione Medico Sportiva Italiana e nella sua lunga carriera aveva affiancato campioni mondiali e squadre internazionali di vari sport, dalla nazionale di Bearzot all’Ascoli di Rozzi, dalla nazionale di tennis a quella dell’arte marziale del wushu. Indimenticabili le sue immagini di due anni fa mentre cantava l’inno d’Italia al Roland Garros alle spalle di Francesca Schiavone (leggi l’articolo). Formica, nato a San Ginesio, partì da casa con l’intenzione di fare il medico sportivo e così fu: «Già da bambino – aveva raccontato in un’intervista a Cronache Maceratesi con la consueta ironia – pesavo due deviazioni standard in più del normale perciò non potevo aspirare ad essere un atleta». La salma del dottore sarà trasferita domani alle 17 a Macerata nella chiesa “Santa Madre di Dio” dove alle 17,30 avranno inizio i funerali.
La notizia ha molto colpito quanti lo conoscevano i quali si sono stretti alla moglie Anna Maria e alla figlia Virginia Maria. Al lutto partecipa anche la sezione maceratese dell’Associazione Italiana Maestri Cattolici che «partecipa con fraterna vicinanza al lutto che ha colpito la presidente provinciale Anna Maria Foresi per la scomparsa del marito Luigi Formica».
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Ciao Luigi
Consoglianze alla famiglia
con lui parte un pezzo del mio cuore. Un grande medico, ma soprattutto, un grande uomo ricco di etica, di conoscenza e umanità. Ringrazio il buon Dio per avermelo fatto conoscere, apprezzare e per aver avuto da lui grosse lezioni di vita. Ciao Luigi, sarai sempre nel mio cuore. Non posso non inviare un pensiero d’affetto e d’amore, in questo particolare momento di sofferenza, alla tua adorata figlia e moglie.
ciao dottore . non ci sono parole per commentare . di sicuro lascerai un ricordo di te sia come uomo che come dottore positivo. non troverò facilmente uno come te .
Sentite condoglianze.
Dal Comune di Macerata riceviamo:
“Il sindaco Romano Carancini, a nome personale, dell’intera Amministrazione comunale e della città, con un telegramma ha espresso profondo cordoglio ai familiari per la morte del caro congiunto Luigi Maria Formica, una delle figure più conosciute della medicina dello sport sia in campo nazionale che internazionale. Nel telegramma il sindaco ricorda il grande spessore umano di Luigi Maria Formica “e le sue impareggiabili doti anche in campo professionale dove ha lasciato un segno tangibile, sempre al fianco di tanti grandi campioni del calcio, delle arti marziali e del tennis, non ultima la campionessa italiana Francesca Schiavone. Luigi credeva nello sport, quello vero, portatore di grandi valori. E’ sempre stato vicino ai giovani trasmettendo loro l’amore per la pratica sportiva, quella sana, e il suo valore educativo e formativo”.
“Il Sindaco a nome del personale, interpretando il sentimento dell’intero Consiglio comunale e di tutta la cittadinanza, partecipa al dolore che ha colpito la famiglia Formica per la prematura scomparsa del caro dottor Luigi. Ne ricordano le sue doti professionali, il suo amore per San Ginesio, che è stato il suo vanto nel mondo sportivo nazionale ed internazionale.”
Mario Scagnetti (Sindaco di San Ginesio)
Conoscevo personalmente Luigi per aver condiviso molti anni insieme presso la clinica Villalba.
Ho avuto il privilegio della sua amicizia . Esprimo le più vive condoglianze alla famiglia per la perdita del loro caro congiunto.
tutto lo sport nazionale oggi è più povero !!
con grande affetto e stima M.Francesca Tardella