Dai consiglieri del Pdl Deborah Pantana, Claudio Carbonari e Francesco Luciani riceviamo:
“Macerata sta vivendo in questo periodo giornate di grande sport: la Lube che diventa campione d’Italia e la Maceratese è prima in classifica battendo la sfida dell’eccellenza.
Resta nei nostri ricordi di giovani tifosi il lontano 5 aprile 1981 quando all’Helvia Recina di Macerata arriva la Civitanovese fino a quel momento imbattuta; due ore prima della gara allo stadio ci sono circa 7000 spettatori al fischio d’inizio le persone sono 12.900, record di spettatori. La partita per la cronaca finisce 1-0 per i bianco-rossi con gol di Moreno Morbiducci.
Nella memoria restano 11 indimenticabili nomi: Gabban, Santini, Marini, Smeraldi, Bigotto, Daleno, Pagliari, Rufo, Sabbatini, Faustinella, Morbiducci.
Tanti anni sono passati da allora e se guardiamo gli impianti che oggi come ieri ospitano delle grandi squadre, ci accorgiamo che nulla è cambiato e che Macerata non è cresciuta da questo punto di vista, nonostante le glorie che potrebbe vantare sul suo territorio non è riuscita negli anni a realizzare nessuna struttura di alto livello: pensiamo alle piscine, ad uno stadio degno di questo nome, ad un palazzetto dello sport. Cosa è mancato? Eppure le amministrazioni di centro sinistra negli anni qualche scelta l’hanno fatta se pensiamo al progetto di riqualificazione del centro fiere con annesso palazzetto polifunzionale, al progetto delle tre piscine a fontescodella, purtroppo è mancata la fase esecutiva dei lavori. Macerata ha perso tante occasioni, poteva veramente diventare la città dello sport praticato ad altissimi livelli ( pensiamo anche al softball). Invece di attivarsi in tempi celeri, hanno seguito la strada delle “buone intenzioni” scendendo a comportamenti troppo simili a ripicche personali. In tempi – amministrativi – normali forse avremmo già da qualche anno una struttura polivalente, per le tante associazioni sportive che operano nella nostra città e non solo, arricchendo enormemente anche la vita sociale con le loro molteplici attività Una struttura anche per la musica e per tutte quelle altre manifestazioni, che attualmente non trovano una collocazione adeguata. Un impianto a servizio non solo della città, ma della sua intera provincia, avrebbe dato nuovo carburante anche all’intera macchina economica e maggior autorevolezza a Macerata, che, invece, fa la parte ora dell’ultima arrivata. Sempre, poi, che da qualche parte si arrivi!
Comunque crediamo che uno spiraglio ci sia, ad esempio già nel piano triennale della provincia vi è un investimento notevole per la sistemazione della viabilità di Villapotenza, quindi sarebbe da ripensare al progetto del “palamacerata” che ad oggi è costretto da troppi lacci e di fatto è legato al progetto di riqualificazione dell’intera area fieristica di Villa Potenza, sulla quale è ancora tutto da decidere. Dove, altrimenti, si troverebbero i soldi per realizzarlo? Forse, nelle tasche già tartassate dei maceratesi? Lo abbiamo detto in una mozione bocciata in consiglio: Istituire insieme alla provincia di Macerata un tavolo di lavoro per la realizzazione di questo progetto, con il coinvolgimento anche della Società Lube Volley, in quanto le nuove possibilità introdotte dalla Legge Urbanistica Regionale, e le norme atte ad agevolare il ricorso al cosiddetto project financing, sono da ritenersi idonee a dare impulso, in un momento in cui l’attività edilizia è in fase di stagnazione, ad una seria programmazione a vantaggio dell’integrazione territoriale e di nuove iniziative imprenditoriali. Stesso discorso vale per il campo sportivo dell’Helvia Recina non più idoneo ad affrontare le nuove sfide calcistiche del futuro della Maceratese, basti vedere gli spogliatoi, la gradinata, sarebbe da pensare di collocare un nuovo stadio da un’altra parte, guardiamo le esperienze di altri capoluoghi di provincia. E’ necessario che l’amministrazione comunale attuale ci dica finalmente qual è il suo progetto di sviluppo della città, perchè lo stallo in cui siamo ci sta portando alla deriva”.
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Cara consigliera Pantana, l’amministrazione comunale di centro sinistra, lo ha fatto vedere pù volte quale sia il suo programma di sviluppo della città: stallo più completo. Il sindaco non può nulla contro i poteri forti che ancora decidono le sorti di una città. Siamo realisti, fino a quando a Pambianchi non verrà fatto lo svincolo di San Claudio, probabiilmente non si muoverà una paglia.
Se io fossi un imprenditore e avessi soldi da spendere, proprorrei questo:
– faccio un palazzetto polfonzionale da almeno 6000 posti proprio difronte al centro fiere, provvisto di pannelli solari per l suo sostentamento e lo giro al comune, in cambio chiedo l’attuale centro fiere.
– rinnovo completamente l’attuale strutura espositiva, con due paglioni ed in mezzo un servizio ristorazione bar sopraelevato, una struttura complessiva di vetro e acciaio, visivamente molto leggera, che servirebbe anche come mercato coperto.
– Farei in modo di concentrare eventi sportivi ed espositivi, inmaniera tale da accumulare piu’ persone possibili, con un unico biglietto di ingresso a prezzi agevolati.
– Poi, preso il via, proporrei al comune di finire la viabilità da montanello a Villa Potenza ed in cambio vorrei l’area difronte all’autorimessa dell’ APM. li costruirei un nuovo stadio solo per il gioco del calcio ( chiederei anche alla Tardella di acquistare qualche quota della Maceratese ) liberando l’ Helvia Recina, dove oltre all’ Avis, servirebbe per il rugby, ora di stanza a Sforzacosta.
– Passato altro tempo mi dedicherei al finanziamento viario Villa Potenza- Fontenoce ( ingresso Strada Regina ) e da quì fino a Porto Recanati o ad un nuovo collegamento fino al fantomatico nuovo casello di Porto Potenza Picena.
Ovviamente io non sono un imprenditore e non ho tutti questi soldi da investire.
Le dico però cara consigliera, che alle volte per fare la fortuna di un territorio, bastano delle idee e siete voi che state in consiglio comunale a doverle trovare, perchè più degli altri avete le possibilità di farlo. Ci sono una miriade di finanziamenti europei che puntualmente non vengono spesi, fate una ricerca o assumente un professionista del settore e sopratutto smettela di aspettare il programma degl avversari politici. Si faccia aventi chi ha idee a prescindere dal colore politico.
Se si vuole parlare di situazione viaria le eventuali strutture (ipotizzate da Jordan P.) dovrebbero essere realizzate sull’altro versante della collina.
Cioè Piediripa è meglio collegata che Villa Potenza.
Infatti è assai più facile e semplice raggiungere Macerata, attraverso il collegamento con la superstrada (già realizzata), piuttosto che spingere per la realizzazione di megastrutture a Villa Potenza, dove la viabilità è ferma agli anni ’50 del secolo scorso e dove sarà ben difficile che, con questi chiari di luna e sempre più senza soldi ed investimenti, si riuscirà ad avere in tempi brevi (e senza sconvolgere/violentare il territorio) un nuovo tracciato superveloce stradale con Porto Recanati.
Per quanto riguarda l’accesso ai Fondi Europeri non credo sia un problema insormontabile (ci sono specifiche società sia a Bruxelles sia a Roma o Milano che di lavoro si occupano proprio di trovare la strada per far giungere fondi a progetti presentati); presumibilmente vista la situazione economica non proprio florida di buona parte dell’Europa (siamo ben lontani dall’essere usciti dallo sconquasso economico) in futuro questi fondi saranno tagliati o sarà molto più complicato di oggi potervi accedere.
Un problema credo potrebbe invece nascere dal fatto che, oggi in Provincia di Macerata, (quando poi dalla mera fase di ipotesi si passasse a quella di realizzazione) sono poche le “grandi” realtà private (magari operanti in altri campi diversi da quello sportivo) che potrebbero prendere in mano a questo complessivo progetto (aprire il portafoglio) ed investirci comunque milioni e milioni di euro.
Questo perchè, già si è visto in passato, quando il “privato” si è veramente interessato a qualcosa di “pubblico” lo ha fatto solo e sempre se il denaro utilizzato fosse il larghissima parte quello dei cittadini e non il proprio
@jordan
Questi ragazzi in consiglio l’hanno presentate diverse volte le loro idee, peró con questa giunta di sinistra sorda quando c’è da alzare le mani non fanno altro che bocciate. Meglio non fare nulla che portare avanti le idee dell’opposizione. Quando Macerata cambierà linea politica allora avra un vero cambiamento.
Per quanto riguarda il suo ragionamento, solo un matto viene a investire a Macerata con queste teste che la governano.
@ renna
Il problema, a volte, e che abbarbicati sul cocuzzolo della collina molti (non solo i “vecchi”, ma anche tanti giovani) ancora pensano che Macerata sia ancora, come 20 o 30 anni fa, Macerata Granne per cui qualsiasi proposta, qualsiai vago progetto, qualsiasi idea (anche la più stramba) è meritevole di massima attenzione, meritevole di massima considerazione…
… Tanto poi se c’è da spendere e spandere qualche modo si trova(va) sempre per succhiare alla mammella del pubblico.
Questi giovani-mentalmente-vecchi sembrano non accorgersi che la situazione economica/sociale italiana negli ultimi 3/4 anni si è profondamente modificata.
Non sembrano accorgersi che Macerata, per il momento, è stata solo parzialmente lambita dalla crisi generalizzata..
…..Ma che intorno ci sono solo rovine e sempre più ce ne saranno a breve.
Nessuno si chiede come mai sui giornali e in video la Grecia sia scomparsa????
Come mai del fatto che mezza popolazione irlandese NON intende pagare la loro IMU, ma quasi nessuno qui dice nulla di ciò????
Nessuno si meraviglia che anche la Spagna e il Portogallo sono svaniti dalle informazioni????
Come mai nessuno si interroga sul fatto che, per magia, gli indignados americani (quelli che in migliaia protestavano a wall street) non fanno più notizia???
Ma come l’Islanda, ben prima degli altri Paesi europei, stava andando verso il fallimento sicuro… E poi lassù come hanno risolto la situazione?
Come si sono posti nei confronti dei banchieri?
Come hanno risolto, visto che la loro economia sta ripartendo meglio, molto meglio, che negli altri Paesi???
Possibile che a Macerata (ed in generale in Italia) si stia ancora cercando di fare finta che siamo nel Paese delle Meraviglie????
Chi avanza affascinati proposte di massicci investimenti si è reso conto, che dopo il lauto pranzo, ora ci stanno presentando il conto… Oppure ancora pensano di essere nel mondo delle favole, degli gnomi e dei folletti???
Quaslcuno ha preso coscenza che, per i prossimi anni, andrà bene se si riuscirà a garantire la normale amministrazione delle città ma che, gli interventi “straordinari”, saranno più facili vederli in sogno che nella realtà??
Sveglia gente: il Mondo come è stato consciuto fino a ieri già non eisste più….
Siamo allo stesso livello della Grecia, ma non ce lo dicono per evitare che poi si scateni un incazzatura generale che andrebbe a colpire i politici (ed i tanti giornalisti, i cui giornali campano con i soldi pubblici, che per mesi hanno mentito sapendo di mentire)
Se non si inverte la rotta non domani e magari nemmeno dopodomani, magari non a Macerata e nemmeno ad Ancona ma da qualche parte (in Italia, in Spagna, in Francia, in Portogallo, in Grecia, negli USA) in molti/tanti/troppi comincieranno a pensare che, prima di impiccarsi, qualche delinquente (che ci ha portato allo sfascio) si può anche mandare all’inferno…
Quando arriveremo (perchè di questo passo e con queste teste sicuramente ci arriveremo) a quel punto (di non ritorno) saranno “uccelli per diabetici” per tutti….
Cari Carbonari e Pantana, se penso a Carancini che non ha smosso paglia in 3 anni a fare un piano per gli impianti sportivi mi viene da ridere.
Fatelo voi, tanto non cambierà nulla in questi due anni, fatelo per i prossimi anni, tanto alle prossime elezioni Carancini e company andranno a casa e probabilmente la Pantana o Pisatrelli sarà sindaco.
Fateci un piano serio per come tra 2 anni si possa iniziare uno sviluppo per la città!