Domani (sabato) alle 18 al Fontescodella inizieranno i play off del massimo campionato di volley (leggi l’intervista a tutto campo rilasciata da patron Fabio Giulianelli). La prima gara del girone a tre dei quarti è Lube-Marmi Lanza Verona. Il primo cittadino della città di Macerata Romano Carancini ha voluto fare un in bocca al lupo alla squadra nel momento decisivo dell’annata: “Sono il primo tifoso della Lube e voglio fare i miei migliori auguri per gli imminenti play off ad una società che da anni dà lustro alla nostra città. Sono convinto che se i ragazzi giocano sui loro livelli standard possono tranquillamente arrivare alla finalissima di Milano, ma bisogna fare un passo alla volta”. Il Sindaco coglie l’occasione per parlare della questione palazzetto: “La Lube sa perfettamente quale percorso stiamo facendo, ci sentiamo quasi ogni giorno, stiamo portando avanti il percorso dell’ampliamento approfondendo la questione finanziaria. Io continuo a lavorare per cercare una soluzione”.
a.b.
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“La Lube sa perfettamente quale percorso stiamo facendo, ci sentiamo quasi ogni giorno, stiamo portando avanti il percorso dell’ampliamento approfondendo la questione finanziaria. Io continuo a lavorare per cercare una soluzione”.
Resto basito nel constatare che, oramai da quasi 2 anni, la dirigenza del Pd maceratese sembrerebbe godere nel prendersi a martellate nei propri zebedei…
Non so se fanno finta di non capire oppure se, improvvisamente, i neuroni abbiano smesso di funzionare ma, di questo passo, molto presumibilmente nel 2015 il centrodestra a Macerata potrà presentare un ortaggio qualsiasi ed essere certi di vincere.
Come non accorgersi che la nuova storia era già abortita in partenza?
Come non accorgersi che questa Giunta naviga a vista senza bussola?
Come non accorgersi che, 9 volte su 10, presumibilmente le uscite del Sindaco sarebbe stato meglio se non fossero uscite????
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Cari Compagni (compagni?!?) del Pd, dei Verdi, dei Comunisti, dell’IdV ma questo è accanimento terapeutico: staccate la spina e pensionate i troppi vecchi tromboni (ed i nuovi giovani mediocri) che ancora gravitano nell’ambiente comunale continuando ad intrallazzare come se nulla fosse…..