di Alessandra Pierini
Sarà Esserci Comunicazione, agenzia con sede a Macerata ad occuparsi della comunicazione e del marketing del Macerata Opera Festival. L’azienda andrà dunque a sostituire la Mirus che aveva rivestito la stessa funzione negli ultimi due anni. La Esserci Comunicazione non è nuova nel complicato campo dell’opera che, diversamente da un prodotto commerciale, risponde a dinamiche molto particolari e richiede strumenti comunicativi che, da una parte, raggiungano gli appassionati, e dall’altra appassionino con soluzioni accattivanti chi non ne è particolarmente affascinato. E’ evidente che questa scelta comporta un avvicinamento a grandi passi a Civitanova e a Popsophia, festival del contemporaneo di cui l’agenzia cura l’immagine: «Non abbiamo ancora firmato un contratto – precisa Andrea Compagnucci, uno dei titolari- ma quello che è certo è che se ci affideranno questo compito ci saranno delle sinergie tra i due festival e i due direttori artistici si incontreranno per confrontarsi» .La Esserci è stata scelta tra circa 80 aziende partecipanti al bando conoscitivo reso pubblico dall’associazione Sferisterio nei primi giorni di febbraio: «Il fatto di aver già lavorato per la stagione lirica è stato certamente un punto a nostro favore, conosciamo già bene la struttura e il settore. Lavoreremo con grande entusiasmo e il primo obiettivo sarà quello di recuperare il tempo, non perso, ma dell’attesa».
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Ma Ercoli dopo tutta la guerra contro che gli hanno fatto il comune e Sferisterio abbraccerà il progetto????
Certo che allo Sferisterio fanno cose senza senso… Oo
E poi la grafica era stata fatta, questi cosa faranno? Stamperanno? Cosa organizzeranno? E’ tutto così strano quest’anno a Macerata Opera…
Mah, Macerata Opera Festival inizia sempre peggio…
La Esserci è stata scelta tra circa 80 aziende partecipanti al bando conoscitivo reso pubblico dall’associazione Sferisterio nei primi giorni di febbraio
Sarebbe interessante sapere,visto che il bando era conoscitivo, e visto che si utilizzano denari in gran parte provenienti dai cittadini, su quali basi è stata scelta tra gli 80 partecipanti.
Quali sono stati i metri di giudizio, chi è che ha scelto, quanto è il budget a disposizione, ecc. ecc.
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E’ evidente che questa scelta comporta un avvicinamento a grandi passi a Civitanova e a Popsophia, festival del contemporaneo di cui l’agenzia cura l’immagine: «Non abbiamo ancora firmato un contratto – precisa il titolare Andrea Compagnucci- ma quello che è certo è che se ci affideranno questo compito ci saranno delle sinergie tra i due festival e i due direttori artistici si incontreranno per confrontarsi»
Mi sembra che vi sia un pochino di confusione sotto il cielo, oppure qualcuno non ha ben compreso compiti o limiti, o si sta cercando di pisciare fuori dal vasetto…
Le scelte strategiche, le eventuali sinergie, le decisioni operative, i programmi, ecc. ecc. credo che NON spettino di certo a chi cura la comunicazione e il marketing.
C’è un CdA, un Direrttore Artistico, come può soltanto passare per l’anticamera del cervelletto che chi fa comunicazione prenda le decisioni operative????
Ma Ercoli era uno dei nomi fatti come direttore artistico all’inizio dei giochi… poi scartato, poi dal cilindro spuntò fuori Micheli… ora Micheli che si va ad attaccare a Ercoli… sembra tutto così strano…
Certi giri ancora non li ho capiti, ma credo che quest’anno non funzionerà nulla, così come non c’è trasparenza in niente dai bilanci ai concorsi fatti…
Mi piacerebbe sentire una replica di Ercoli a tutto ciò!!!!!!!!!!!!!!!!!