Vittoria schiacciante alle primarie del centrosinistra di Tolentino per Francesco Comi che sarà così il candidato sindaco della coalizione di centrosinistra alle Comunali del 6 e 7 maggio prossimi. Il consigliere regionale ha ottenuto oltre il 76 per cento dei voti rispetto al 24 per cento dell’altro candidato, Alessandro Bruni, vicesindaco in carica. Una vittoria forse annunciata nei pronostici della vigilia che lo vedevano favorito, ma mai in discussione durante lo spoglio. Molto rilevante la partecipazione popolare al voto. Al seggio allestito nella Sala Nerpiti di Palazzo Sangallo in piazza della Libertà, dalle 9 alle 22 di oggi si sono recate alle urne oltre 1500 persone, 1599 per la precisione. Avevano diritto al voto tutti i residenti al primo marzo che avessero compiuto il diciassettesimo anno di età. Prima che si chiudesse il seggio e che venissero diffusi i risultati, sia Comi che Bruni hanno voluto sottolineare come, al di là del risultato finale, la vera vittoria sia stata la “straordinaria partecipazione popolare”. Intorno alle 23.30 sono arrivati i risultati ufficiali: 1207 voti per Comi, 376 per Bruni, 16 le schede bianche e nulle. Comi alle primarie era sostenuto dal Partito Democratico, dal Partito Socialista e dall’Italia dei Valori. Bruni, invece, era appoggiato dalla Federazione della Sinistra, da Sinistra Ecologia Libertà e dal Gruppo dei 30 – Società Civile.
r.s.
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Inferno · Canto II
Lo giorno se n’andava, e l’aere bruno
toglieva li animai che sono in terra
da le fatiche loro; e io sol uno
m’apparecchiava a sostener la guerra
sì del cammino e sì de la pietate,
che ritrarrà la mente che non erra.
O muse, o alto ingegno, or m’aiutate;
o mente che scrivesti ciò ch’io vidi,
qui si parrà la tua nobilitate.
A parte Dante, la Sinistra aveva gia’ messo le mani avanti: in altro articolo di questa testata leggiamo del “le incognite che ci saranno nel governare nei prossimi anni. I dirigenti del partito ( PD se non fosse chiaro) hanno tutti ribadito come la grave situazione economica e finanziaria dell’Italia non farà altro che piegare ulteriormente i Comuni, mettendo a serio rischio i servizi e l’equilibrio finanziario degli enti. Per questo, puntare sulla figura di Comi per il centrosinistra significa puntare su esperienza, autorevolezza e soprattutto sui rapporti con le istituzioni regionali e nazionali per rilanciare la città.
Vedremo ………..Scomodiamo altro poeta ?????
Ma si’….. Manzoni, ” Il Cinque Maggio”:“Ai posteri l’ardua sentenza”
Da Alessandro Bruni, riceviamo:
“Libertà è partecipazione” ci ricordava Giorgio Gaber: le “Primarie” del 4 marzo hanno costituito una bella pagina di partecipazione della nostra città.
Ringrazio tutti i cittadini (circa 1600) che hanno scritto questa pagina e quei cittadini (uno su quattro) che mi hanno dato la loro fiducia.
Invio i miei sinceri complimenti a Francesco Comi che ha ottenuto un evidente successo.
Da oggi inizia l’impegno di tutti per far vincere il centrosinistra con la presenza di una sinistra aperta e plurale.
La sinistra a cui penso deve ripartire dai tre soggetti – che ringrazio pubblicamente del sostegno decisivo – che mi hanno accompagnato alle “Primarie” (Federazione della sinistra, Sinistra-Ecologia-Libertà, Gruppo dei 30/Società civile) ed aprirsi ulteriormente a parti della società che non hanno voce e che vogliono contribuire a costruire una città migliore. Il nostro “Progetto Comune” continuerà.
E come ringraziamento mi piace dedicare i versi di una poesia di Nazim Hikmet: “Il più bello dei mari / è quello che non navigammo. /(…) / I più belli dei nostri giorni non li abbiamo ancora vissuti. / E quello / che vorrei dirti di più bello / non te l’ho ancora detto.”
Questi versi vogliono essere anche un auspicio per il futuro di quella che vorrei chiamare “Nuova sinistra per Tolentino”. Bisogna navigare nuovi mari, vivere nuovi giorni e dire qualcosa di nuovo e “di sinistra”.
Libertà è partecipazione” Ok, ma quando la partecipazione è una vera gara………….e non xchè bisogna riempire la griglia di partenza.
La sinistra in tanti anni di potere a Tolentino: Nazzareno Gabrielli vanto della popolazione, sparita, Frau, in mano alla nuova sinistra molto emergente, poltrone “mandate” in Romania e operai tolentinati a rischio, ospedale, trampolino di lancio per il salto alle poltrone di Macerata. Cani e porci hanno raggiunto posizioni apicali solo per chiacchiere e distintivo rosso ed ora questa grande struttura “ospedaliera” è un ricettacolo di medici in pensione “x la serie largo ai giovani” che si affannano ad eseguire prestazioni rigorosamente a pagamento, e questo all’on. Comi è molto vicino, chirurgia praticamente chiusa, medicina, purtroppo diventata un cronicaio radiologia per fare una Tac aspetti 60 giorni e altri 15 per avere il referto, ma se paghi la fai subito, mammografia servizio praticamente inesistente benché Macerata ha rapinato le nuove attrezzature, teatro a fuoco senza un responsabile, ambulatorio medico dove in 100mq di un condominio trovi 5, 6 medici associati per curare minimo 9000 persone, e senza parlare delle lottizzazioni. Bene, se questa è la sinistra a Tolentino ditemi quale oppio usano e chi lo spaccia.
x “Vincenzo Bellini”
Vedo che il “rosso” non ti garba troppo e capisco dunque una certa acredine ma una domanda la voglio porre, così, tanto per curiosità: se chiude la Gabrielli o la Frau esternalizza alcune lavorazioni in Romania, mi dici cosa dovrebbe fare una Amministrazione locale ( da chiunque governata) per impedire che ciò avvenga?
E’ proprio vero: piove, Governo ladro!
Sicuramente non quella di visitare, in questi giorni, le fabbriche con uno stuolo di lacchè. E se dovesse chiudere l’ospedale? Certo gli amministratori non conoscono le criticità visto che hanno sempre avuto una corsia preferenziale nelle prestazioni.
Ho capito, va bene NON visitare le fabbriche con i lacchè ecc. ecc.
va bene anche il “sicuramente”, ma non hai risposto alla domanda: cosa dovrebbe fare una amministrazione locale se chiude o delocalizza una fabbrica?
Chiusura ospedale : dici “se dovesse chiudere”… evidentemente ti rendi conto che i 220 miioni di € tagliati alla sanità delle Marche da tremonti (ovviamente non solo alle Marche), qualche problemino lo sta creando. Sempre per curiosità, quando tremonti “tagliava” hai per caso protestato ?
Oppure: quando in occasione delle inondazioni tremonti “elargiva” 350 ml di Eurozzi al veneto degli amici leghisti e non dava un centesimo di euro alle Marche ( 400 ml. di danni nel fermano), “suggerendo di aumentare le tasse ai marchigiani, per caso hai protestato ? O ti sei fatto sentire a Roma?
Corsie preferenziali: può darsi che accada quello che dici ma, se si è a conoscenza di abusi si va alla Magistratura invece di lanciare accuse fumose e generiche. O no?
Con il web sono un po’ “ciocco” ( ho una certa età e non sono molto aggiornato), però ho scoperto che possiamo cliccare tutte le volte che vogliamo su “mi piace” o “non mi piace” ( ogni volta che ci si collega).
Così mi spiego certi numeri… allora ne ho approfittato e mi sono fatto un “giretto” anche io eh…eh..
Per quanto riguarda la possibilità di voti ripetuti, non è esattamente vero che si può rivotare “ogni volta che ci si collega” ma è invece possibile rivotare quando ci si sta connettendo con un indirizzo IP diverso da quello usato per esprimere il voto.
In base alle regole dei più comuni provider internet, l’indirizzo IP cambia circa ogni 24 ore, perciò finché non si verifica tale condizione non è possibile rivotare.
E’ proprio vero: non si finisce mai di imparare e la questione dell’IP non la sapevo.
Ho fatto una prova ed effettivamente funziona così Burzacca.
Vabbé….bisogna avere la pazienza di aspettare 24 ore.
Però il fatto di poter “clikkare” sul tuo stesso post non è un granchè. Sarebbe bello anche se passando con il muse sui “click” apparisse quanto meno il nome utente dell’ultima “clikkata”.