Inseguimento per le vie di Macerata
Arrestati due pregiudicati
Nella foto, inviata da un lettore, l'auto al termine della folle corsa
Scene da film questa notte per le vie di Macerata. Intorno alle 2,30, in corso Cairoli, due individui, L.F., 22 anni residente a Civitanova e N.S., algerino di 30 anni clandestino sul territorio nazionale senza fissa dimora, entrambi pregiudicati per reati in materia di stupefacenti, non si sono fermati con l’auto a bordo della quale si trovavano, all’alt imposto dagli agenti della Polizia di Macerata. Dopo un lungo inseguimento, nel corso del quale i due hanno tentato piu’ volte di speronare la “Volante”, il conducente, all’altezza di una curva in via Ghino Valenti, ha sbandato perdendo il controllo del mezzo che è finito contro un guardrail riportando seri danni alla carrozzeria e terminando quindi la folle corsa. L’algerino, che sedeva lato passeggero, uscito dall’abitacolo, ha aggredito fisicamente uno degli Agenti il quale, con l’ausilio di altro personale e di una pattuglia dei Carabinieri intervenuta nel frattempo, è stato prontamente immobilizzato. Nella perquisizione del veicolo, di proprietà di una terza persona conoscente degli arrestati, è stato rinvenuto un bilancino di precisione del tipo solitamente usato dai tossicodipendenti per la pesatura di sostanze stupefacenti e niente altro. Gli elementi investigativi convergono sull’ipotesi che gli stessi fossero nel capoluogo per la compravendita di stupefacenti di cui presumibilmente si sono disfatti durante l’inseguimento.
I due sono stati arrestati per resistenza a Pubblico Ufficiale e sono stati trasferiti al carcere di Camerino a disposizione dell’A.G. in attesa dell’udienza di convalida.
(Redazione Cm)
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13 commenti da opinionisti certificati
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Gli ultimi commenti
Spero tanto che in caserma gli abbiano dato tante di quelle botte che neanche la scentifica li riconosce.In questi casi TOLLERANZA ZERO:
Io mi auguro che in caserma non vi sia stato nulla di irregolare e che le Forze dell’Ordine non abbiamo riempito nessuno di botte.
L’eventuale tolleranza zero, caro mario meo, andrebbe semmai applicata riguardo alle pene, non ad una presunta “giustizia fai-da-te”.
Perchè se questo è il barbaro metro allora, caro mario meo, veda di non fare nemmeno la più piccola infrazione (tipo buttare una carta per terra e non dentro il cestino della spazzatura)….
…. Perchè una qualsiasi altra persona, seguendo il suo modo di pensare, -nel caso della cartaccia buttata in terra- avrebbe una valida giustificazione nel riempirla di botte “in nome dell’ambiente”….
una volta inchiavata la cella….le chiavi sciolte nell’acido!!!!!!!
Spero tanto che gli danno pene molto severe,pultroppo siamo pieni di brutta gente,che mette a rischio anche la vita di altri cittadini per bene ..metteteli ai lavori forzati in modo che scontano le pene per ripagare i casini che hanno fatto..
ahahahahaha questi qua mezzora dopo che li hanno presi sono piu felici di prima ahahahahah purtroppo in galera se ti comporti bene ci vai se non ti comporti bene non ti vogliono ahahahahaahahahaah
Caro Cerasi,pensi un pò se quegli imbecilli ieri sera invece di andare a sbattere contro il guard rail,venivano addosso a lei che casualmente passava di lì.Voglio vedere se la pensava così.Basta fare sempre i moralisti.TOLLERANZA ZERO.
@ mario meo
Non è questione di moralismo.
Ma se vuole fare il giochino dell’ipotetico “se” la accontento subito:
Se quegli imbecilli, invece di colpire il guard rail, investivano un rapinatore di banche, stupratore a tempo perso, esportatore di valuta il sabato, pedofilo durante le festività ed assassino durante i week end: con il suo metro li avremo dovuti fare santi subito.
Non è immaginabile che, in uno Stato di Diritto, le Forze dell’Ordine (o un privato cittadino) facciano giustizia sommaria e si arroghino il diritto di essere giudice, giuria e boia a seconda della situazione, dell’interesse personale o di quello che gli passa per la testa.
Qui non è questione di TOLLERANZA ZERO o GIUSTIZIALISMO FAI DA TE , piuttosto che non ci si può permettere di giocare a GUARDIE E LADRI in pieno centro quando una manovra fatta male mette a repentaglio l’incolumità delle persone ( ci pensi caro Cerasi ) .
La legge dovrebbe essere chiara in maniera che si abbia paura nel non rispettarla :
IN CASO DI MANCATO ARRESTO ALL’ALT , L’AUTO VIENE CRIVELLATA DI COLPI .
Pensi che figura del caxxo aver inseguito 2 balordi che alla perquisizione non erano altro che 2 persone che vendevano droga magari a suo figlio e che in quell’inseguimento potevano anche falciare lei che si godeva una meritata pausa passeggiando per le vie del centro .
Ora , accompagnamoli all’uscita del commissariato chiedendo loro anche scusa dell’accaduto e di farli accomodare al nostro carrozziere di fiducia per i danni all’auto dicendo di non preoccuparsi perchè poi passiamo noi a pagare .
Anche ieri abbiamo letto di una 19enne che semina panico da far-west in centro capottando un’auto in un senso unico il cui limite è 40 all’ora ; sarà ora di ridare palette e pistole alle nostre forze dell’ordine o ci vogliamo limitare come è ora ad autovelox ed etilometri che servono solo a riempire le casse ma nessuna prevenzione ?
Basta con auto che vanno a 30 di fronte alla stazione perchè spesso ci sono i vigili e auto che vanno a 100 lungo le mura che tanto non c’è mai un controllo .
Lo sbirro deve essere dappertutto , tanto li paghiamo lo stesso e quando ti servono non ci sono mai .
@ Claudio
In caso di mancato arresto dell’autoveicolo semplice no: una bella raffica di mitra e chi si è visto si è visto….
Siiiiiiii… Una bella sventagliata, 30 proiettili in 3 secondi e viaaaaaa…
Anzi immaginiamo la scena (che potrebbe anche vincere un Oscar): un bel fuoco incrociato; il primo poliziottio sventaglia con la mitraglietta, il secondo spara con il fucile a pallettoni e il terzo (tanto per non restarsene con le mani in mano) tira qualche bella bomba a frammentazione…
Probabilmente dovrebbe smetterla di vedere i telefilm americani dove i finti-super-poliziotti (attori) sparano all’impazzata e nemmeno un colpo di pistola, nemmeno per sbaglio, colpisce (che so) un cartellone pubblicitario…
Anche lei tanto abile a fare il giochino del “se” ci rifletta un attimo.
L’auto con i banditi non si ferma, il poliziotto spara una bella raffica…
Lei, io, sua cugina passiamo con la nostra auto, per caso, nello stesso momento e qualche colpo, incidentalmente, ci colpisce….
Oppure lei sta, bellamente e tranquillamente, a fumarsi una sigaretta in terrazzo, magari a 300 metri da dove sparano (cavoli siamo lontani), e si gode la scena da far west..
E, incidentalmente, un colpo di rimbalzo sparato dalla polizia la colpisce in piena fronte….
Che sfortuna, ma.. ma… ma sui telefilm non succede mai!!!
Sui telefilm non ci sono mai danni collatrali, nessun passante ammazzato per sbaglio, nessuna auto di un signor qualunque che va fuori strada, nessun bravo-onesto cittadino che incidentalmente si sbuccia un dito della mano.
Senza contare poi che, a freddo, non credo che sarebbero tanti gli agenti di polizia, i finanzieri, i vigili urbani o i carabinieri che, ad un mancato alt, tranquillamente (cioè senza riflettere nemmeno un secondo sulle conseguenze) si metterebbero a sparare all’impazzata contro un auto….
La smetta di vedere i telefilm americani in cui il finto-poliziotto di turno (ovviamente superaddestrato, superreattivo, superallenato, supersicuro), con una semplcie pistola, colpisce il cattivo a 100 metri di distanza e poi, subito dopo, va al bar a farsi una birra come se nulla fosse successo…
Sono appunto telefilm.
Ma cosa pensa sig. Cerasi che i poliziotti a Macerata e in Italia siano tutti deficenti!!! Venga lei una notte per strada e vediamo cosa fà.
@ mragra
Ma chi ha mai detto questo?
Perchè dovrebbero essere deficenti?
Non è che lo dice lei perchè lo pensa???
@MARIO MEO
vada a dire una cosa del genere ai familiari di Stefano Cucchi o di qualche altro detenuto morto misteriosamente in carcere. Anziché sparare certi commenti da uomo primitivo, rifletta un attimo e magari penserà ad una bella cosa che in Italia, purtroppo, manca: la certezza della pena.
vedo che le nostre “divise” lavorano un pò di più ultimamente….
concordo con il Sig. Giacomo Carassai.
Questi individui già mangiano gratis in carcere e fra qualche mese potrebbero essere di nuovo in giro, questo è il problema da risolvere!!!
l’algerino comunque potrebbe anche tornarsene a casa sua immediatamente,
a nuoto….