di Alessandra Pierini
No Lube, no palas. Si potrebbe riassumere con questo slogan, ispirato ad un noto spot pubblicitario, la situazione del palasport Fontescodella. Dopo le dichiarazioni del patron Lube Luciano Sileoni che nelle scorse settimane – durante un incontro pubblico – aveva escluso la partecipazione economica della società per gli interventi necessari al palasport (leggi l’articolo), l’opinione diffusa tra i banchi della maggioranza infatti è evidentemente questa: se la Lube contribuirà economicamente in maniera significativa sull’ampliamento della struttura, allora si potrà ragionare. In caso contrario c’è poco da confrontarsi.
L’occasione di dibattito è venuta da un ordine del giorno presentato dal consigliere del Pdl Marco Guzzini il quale ha invitato l’amministrazione a «riferire, entro 7 giorni, in una riunione congiunta delle commissione Ambiente e Territorio e Sport e Cultura sui progetti di ampliamento valutati». Il sindaco Romano Carancini ha illustrato lo stato dei fatti:«Stiamo valutando tutte le opzioni possibili, considerando sia l’ipotesi di un ampliamento della struttura, sia di ottimizzazione degli spazi esistenti. L’ipotesi minimale è stata sottoposta all’attenzione della Lube che si è impegnata a valutarla. Ora cercheremo di capire in rapporto alla partecipazione e alle vicende di bilancio che cosa possiamo fare.
L’amministrazione intende esplorare ogni soluzione possibile. La situazione è fluida e necessita di un rapporto continuo con la società sportiva . In questa fase l’auspicio è che si abbia tutti un senso di responsabilità nelle dichiarazioni che si fanno che, se drastiche, tendono a creare una fibrillazione. La volontà di ampliare il Palas c’è ma non è semplice e devono essere prese decisioni da condividere sotto il profilo politico».
A questo punto un coro si è levato dalle file della maggioranza a cominciare da Michele Lattanzi dei Comunisti Italiani («Nel nostro programma abbiamo parlato di una nuova struttura polivalente ma se invece riteniamo di scegliere un ampliamento la partecipazione della Lube deve essere almeno del 50% . Non ci sentiamo di vincolare, in questa situazione difficile, risorse di bilancio per una società sportiva»), per continuare con Narciso Ricotta del Pd («L’unica via per trovare una soluzione è un intervento compartecipato») e finire con Alessandro Savi dell’Idv («Io sono sempre stato contrario ad una soluzione che prevedesse un esborso forte dal Comune e ho definito irritanti le dichiarazioni del patron Lube Sileoni (leggi l’articolo)»). Dai banchi dell’opposizione anche Anna Menghi (Comitato Menghi) ha insistito sul bisogno di una compartecipazione. Fa un discorso a parte Luciano Borgiani della Federazione della Sinistra: «Le ultime dichiarazioni di Sileoni mi sono sembrate un aut aut, non credo che l’ipotesi della compartecipazione sia praticabile».
CONTRARIO - Alessandro Savi (Idv) aveva dichiarato: "Irritanti le dichiarazioni di Sileoni, voterò contro l'ampliamento del Palas"
Molto deluso il presentatore Marco Guzzini:«Mi aspettavo dei passi in avanti invece in cinque mesi non abbiamo ancora un progetto certo da dare ad una società. Le dichiarazioni del patron Lube non mi stupiscono visto che da anni si sente ripetere sempre le stesse cose. Quello che invece mi stupisce è l’incoerenza dell’amministrazione. La Lube dovrà far fronte ad una penale di 500 mila euro, tra l’altro il campionato si fermerà il 5 novembre e questo sarebbe stato il momento ideale per iniziare i lavori e dall’amministrazione non si ottiene nulla. Avevo chiesto semplicemente una riunione alla quale potesse partecipare anche qualche rappresentante della società ma evidentemente non c’è alcuna volontà di arrivare ad una soluzione. Invito il sindaco a riflettere la prossima volta che si siederà sulle sedie del palasport che frequenta da anni e se il progetto chiesto a gran voce non si farà dovrebbe anche pensare di dimettersi».
L’ordine del giorno di Marco Guzzini è stato bocciato dal consiglio. Hanno votato favorevolmente i componenti di Pdl, Udc, Lista Conti- Macerata Vince e Lista Ballesi – Macerata è nel cuore. Contrario il voto di tutta la maggioranza.
QUI LUBE – L’amministratore unico Fabio Giulianelli, da parte sua, non è certo contento di questa situazione che sta andando avanti da tanto tempo: «La scorsa stagione il sindaco davanti alla Lega si è impegnato per l’adeguamento del Palas. Noi al momento non abbiamo ricevuto nessuna proposta concreta di progetto. La aspettiamo da tempo per valutare il tutto, compresi i costi».
(foto di Guido Picchio)
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La Lube deve andare a giocare fuori Macerata, è chiaro? Volete altre dimostrazioni? Basta su!!! La maggioranza ancora una volta TUTTA si è dimostrata disinteressata al volere dei cittadini…
Dalla foto veramente il sindaco è penserioso………………. , ma dietro il dott. Mari si nasconde con la mano come per dire :
che fine faremo se continua cosi’ !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Bene Bene sono contento che, dopo la conoscienza diretta di alcuni fatti, la mia ripresa dei commenti coincida con un articolo cosi importante, anche se sicuramente questo mio commento mi renderà ancor più impopolare agli occhi di certi attori della politica Maceratese, ma tantè!
Allora
1) La Vis Macerata, gestisce il campo dei pini di propietà del comune sul quale ha effettuato, di tasca propia, dei importanti lavori, di ammodernamento e per questo riceve un contributo annuale per un tot di anni, sono generico perchè non conosco i numeri e mi piace parlare solo di ciò che sò.
2) La Maceratese realizza, di tasca propia, il nuovo campo di collevario e a fronte di questo riceve un contibuto annuo per un tot di anni i tutto si è risolto il poche settimane.
3) Il polo natatorio versa nelle condizzioni che tutti sappiamo, e oggi ho scoperto che va avanti dal 2003.
4) La Lube non ha il palazzetto adeguato e a norma.
Mi perdo qualcosa? vedete forse una differenza e una disparità di trattamento? ma non è sempre sport?, i più maliziosi possono forse pensare male da questi FATTI?
Io penso di si e la cosa mi Inquieta, Insomma la mia idea è sempre quella a Macerata sta passando la politica di chi può fare tutto, e chi, non può fare niente e poco importi come ti chiami e quello che fai per l’economia della città( in un momento quando delocalizzare costa meno che mantenere le cose come stanno) Apparte le dichiarazioni di Sileoni, che non ho commentato allora e non commento adesso, mi sembra che la posizione della società sia chiara a riguardo daltronde lei stessa ha l’interesse nel realizzare una struttura adatta. Giulianelli è un imprenditore credo, che se gli viene fatta una proposta valida che implica anche un GIUSTISSIMO forte contributo economico da parte della società e degli sponsor stessi, la valuti, la prenda in considerazione e ne discuta. Senza presunzione e con un pizzico di ironia gli e la faccio io una proposta a Giuglianelli, e per questo non me ne voglia:)
@Giuglianelli
Perchè non riadeguate, di tasca vostra la struttura già esistente e ve la fate dare in gestione dal comune per un tot di tempo e per la gestione vi fate dare un contributo annuo?
Stefano Ciabattoni
Da diversi anni, a ripetizione, si parla della possibilità di realizzare una struttura polivalente PUBBLICA da almeno 4.000/5.000 posti per poter essere sfruttata dalla Luce (e anche per altre iniziative, senza però mai specificare quali iniziative giustificherebbero una spesa di quache milione di euro).
E da alcuni anni, periodicamente, dall’ambiente PRIVATO della Lube si vocifera, si sussurra, si ricorda, talvolta si minaccia dicendo che la situazione è insostenibile e che prima o poi, magari a Treia, il Palalzzetto da 4.000/5.000 posti se lo costruiscono da soli (anche se, ogni volta che questi rumors finiscono sui giornali qualche politico zerbino si appresta subito a dire che ci sarà un qualche aiuto pubblico, senza però specificare i motivi che determinererbbero lo spendere soldi pubblici per una struttura privata)
La domanda è perchè questo Pallazzetto NON si fa?????
La risposta per il PUBBLICO è piuttosto semplice: non ci sono i soldi (si vocifera di almeno 5/6 MILIONI, se non di più, per realizzarlo e decine e decine di migliaia di euro/anno per la manutenzione, il riscaldamento, l’assicurazione, la manutenzione, ecc.) e poi si è chiaramente, visto che se la Lube non è in vetta, il Palasport è più che sufficiente.
Inoltre sebbene in via generale si ciarla di altri utilizzi poi, all’atto pratico, nessuno sa come occuparlo per tante vlte l’anno per tanti anni….
La risposta per il PRIVATO è presumibilmente simile a quella del pubblico (cioè,come sopra, si vocifera di almeno 5-6 MILIONI, se non di più, per realizzarlo e decine e decine di migliaia di euro/anno per la manutenzione, il riscaldamento, l’assicurazione, la manutenzione, ecc.) con altre AGGRAVANTI ECONOMICHE.
Inanzitutto a Treia, molto più che a Macerata, non si saprebbe come poi utilizzare il Palazzetto extra Lube
Inoltre l’investimento per un Palazzetto PRIVATO a Treia “costringerebbe” poi (per riempirlo, cioè giustificare l’averlo fatto) la squadra di Volley ad essere sempre tra le prime tre in Italia e tra le prime in Europa…
,….Cioè molti più sostanziosi investimenti (di quelli che si fano oggi) per acquistare sempre più forti campioni…
……..Cioè in pratica presumibilmente il PRIVATO non spenderebbe solo i 6/7 milini per fare il Palazzeto a Treia ma sarebbe costretto a spedere altri miloni di euro, per anni e anni, per avere la sua squadra sempre in testa in Itaia e in Europa.
Ma è da altrettanto presumere che al PRIVATO va bene avere una Lube così (cioè forte ma non numero uno) coicchè i soldi da buttarci sono e sarebbero di meno (per oggi e gli anni a venire) poichè ANCHE SOLO COSI’ COME E’ A TUTTO OGGI il ritorno pubblicitario è più e più che soddisfacente…..
Quindi da entrambi le parti, ben sapedo che i soldini in gioco sono tanti (e sarebbero probabilmente di più se la Lube fa tutta da sola) si sta giocando una partita di poker senza esclusioni di colpi.
Il problema semai è che entrambi i giocatori sono convinti di avere un poker d’assi… ma se vai a vedere questi assi sono, per entrambi, di un coloro solo e pertanto entrambi stano barando!!!
12 Luglio 2010
Cronache maceratesi: “Carancini promette il nuovo Palas”
12 Luglio 2010
Marco Travaglio di Mc: “Carancini, non promettere cose che non puoi mantenere… ^^”
Mezza piscina, mezzo palazzetto, a Macerata abbiamo tutto dimezzato praticamente siamo mezza provincia
e dall’amministazione arrivano solo dei no, troppo facile ….
La domanda da fare ai nostri cari amministratori secondo me è la seguente: ” è stato chiesto in maniera ufficiale alla socità LUBE se intende o meno partecipare alla spesa per l’ampliamanto e se si in quale misura? ” Se non si chiarisce questo interrogativo è inutile stare a blatere e a perdere altro tempo.La spesa per fare un lavoro ben fatto, da come ho capito, si aggira intorno ai 2 miloni di euro, anche perchè altre strade come l’ottimizzazione dei posti, mi sembrano ridicole. Ora, quanto ci vuole a fare una proposta alla società su quanto intende e se intende mettere di tasca propria rispetto a questa cifra? Solo quando sarà chiarito questo punto si potrà andare avanti con tutto quello che ne consegue, come il rientro nel tempo di tale cifra e l’inizio o meno dei lavori.