Da Umberto Marcucci del coordinamento provinciale del PDL:
Entro quattro mesi dalla prima seduta del consiglio provinciale il presidente della Provincia, sentita la giunta, presenta un documento contenente le linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato.
Capisco che leggere lo Statuto o il regolamento è un optional, soprattutto per chi casualmente si trova a rivestire ruoli senza avere un’idea precisa delle competenze e delle funzioni da svolgere. Però, dato che Pettinari è dal 1985 che siede nei banchi della provincia, e sempre da oppositore ai suoi attuali alleati, forse avrebbe dovuto conoscere questa norma dello Statuto. Il problema è serio. Qui non si è iniziato neanche il confronto con gli attori della nostra provincia, operatori economici, Università , istituzioni, sindacati per arrivare alla condivisione di un programma. Certo, è difficile conciliare le tesi tra soggetti politici che fino al 4 giugno 2010 si trovavano su posizioni opposte e da sempre in scontro.
Come si fa a realizzare un programma condiviso ? In campagna elettorale tra gli obiettivi principali della coalizione di SINISTRA-centro c’era il completamento della FANO – GROSSETO, fondamentale per la provincia di Macerata.
Aspettiamo con fiducia, magari qualcuno si renderà conto dell’esistenza di questa norma nello Stratuto. Vincere è una cosa, governare è ben altra cosa.
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INFATTI …..PETTINARI & COMPANY NON AVREBBERO GOVERNATO (LO SI SAPEVA!!!),L’OBIETTIVO ERA SCONFIGGERE CAPPONI. QUESTO E’ IN SINTESI LA POLITICA CATTOCOMUNISTA.
Meglio il programma della passata amministrazione che aveva esordito con un long week-end a New York, se non ricordo male a spese dei contribuenti, per sponsorizzare lo Sferisterio…
Non mi pare di aver visto così tanti turisti USA a Macerata per la Stagione….
Cerasi non dire le solite cose a caso. Prima di parlare, oltre che …ciò che è normale per tutti, documentati anche !!!
@CERASI Mi dispiace contraddirla ma le ricordo che la Regione Marche ha fatto uno spot con Dustin Hoffmann per la regia di Solari ex assessore alla Cultura e voluto da Spacca il quale ha assicurato che grazie a quello spot gli americani hanno scoperto le Marche.Ha ragione…neanche io ho visto tutti questi turisti USA nelle Marche!
@ carletta
Sfonda una porta aperta: Lo spot con Hoffman sono stato tra i primi a dire che era un’operazione fallimentare.
Mi è stato detto che è’ stato fatto girare solo nelle fiere turistiche, cioè tra gi addetti ai lavori, ma non è mai arrivato al grande pubblico americano (cioè passaggi su reti TV).
@ umbertomarcucci
Sarebbe interessante avere il dettaglio della missione in USA: chi vi ha partecipato, in quale albergo sono scesi, quante camere di albergo sono state prenotate, come sono stati organizzati i trasferimenti, quali incontri si sono avuti, quali sono i giornali USA che hanno dato ampio risalto alla notizia, quanto è costata, che agenzia turistica ha organizzato la trasferta, come si è verificato che la trasferta ha avuto un ritorno di turisti, ecc. ecc….
@ Carletta
non so quanto sia costato il viaggio di Capponi negli States, ma Cerasi ha memoria labile, di 3 miliardi di viaggio in cina fatti per padre matteo ricci, o dello sferisterio per la turandot in gippone mi pare o il costo dello spot era di 4 MILIARDI di vecchie lire… così per dire e valutare caro Cerasi spese e costi del PD elevati di almeno 1000 volte rispetto a Capponi, però quello che fa il PD si dimentica vero?!!?!?!?!?!??!?