di Filippo Ciccarelli
La Maceratese esce da Cascinare con l’imbattibilità mantenuta ma con molto rammarico per i due punti persi e per come è maturato il pareggio finale. La partita ha messo in evidenza due tra le migliori formazioni del torneo, che non si sono risparmiate e che hanno messo in campo anche troppo agonismo: nella prima frazione la Maceratese conduce il gioco, si porta meritatamente in vantaggio con Cacciatore e rintuzza gli attacchi dei padroni di casa. Il secondo tempo vede invece l’Elpidiense Cascinare provarci con più coraggio, i padroni di casa pareggiano e scavalcano la Maceratese nel giro di cinque minuti. I biancorossi si innervosiscono e finiscono in dieci per l’espulsione di Benfatto, ma nel momento di maggior difficoltà sfoderano un carattere indomabile che li porta a pareggiare i conti e sfiorare ripetutamente il gol del possibile 3 a 2 grazie anche al supporto dei tantissimi tifosi accorsi al Ciccalè da Macerata: la tribuna non ha potuto contenere gli oltre 500 spettatori. I ragazzi di Di Fabio hanno da recriminare per la conduzuione di gara da parte del signor Somma, autore di alcune decisioni più che dubbie: dalla seconda rete forse in fuorigioco, alla fiscalità con cui è stato ammonito due volte capitan Benfatto, trattamento non riservato anche ai guiocatori di casa.
La cronaca. Parte forte la Maceratese al 1′ con Carboni, Marinelli respinge il tiro da fuori. All’11’ Giannandrea viene liberato in area da una finta di Trudo ma si fa recuperare in extremis da un difensore biancorosso. Al 16′ la Maceratese passa in vantaggio: Rosi dal vertice sinistro dell’area di rigore calcia in porta, la corta respinta di Marinelli favorisce Cacciatore che non può sbagliare il tap-in. Gli opsiti continuano a spingere ed al 40′ Bruno Rosi sale in cattedra prima inventando un assist per Carboni, poi calciando da posizione defilata un pallone che Marinelli leva da sotto la traversa. Nella ripresa sono ancora i ragazzi di Di Fabio a premere sull’acceleratore, già dopo nove secondi Cristian Cacciatore esplode un sinistro che sfiora il palo della porta di Marinelli e al 4′ l’ex Marco Bucci colpisce di testa un pallone salvato sulla linea. Al 13′ l’Elpidiense trova il pareggio grazie ad un gol meraviglioso di Marasca che calcia a giro sul palo lontano: nell’occasione, forse, il posizionamento di Carfagna non è perfetto.
I cinque minuti di black-out della Maceratese proseguono e al 18′ Mezzanotte raccoglie l’assist di Bracciotti e realizza il 2 a 1. La partita si infiamma, al 21′ un placcaggio dello stesso Mezzanotte ai danni di De Marco scatena le proteste della Maceratese per la mancata ammonizione. Nell’occasione Benfatto, già ammonito nel primo tempo, viene espulso per somma di cartellini; evidentemente secondo l’arbitro le rimostranze del capitano della Maceratese sono state eccessive. Ma i biancorossi, nonostante l’inferiorità numerica, reagiscono con veemenza: alla mezzora Cacciatore calcia a lato un pallone servitogli da Romanski, al 40′ il bomber biancorosso vede la sua girata respinta in corner. Un minuto dopo, sugli sviluppi di una punizione battuta velocemente, Cacciatore realizza la sua doppietta calciando da dentro l’area di rigore un pallone suggerito ottimamente da Rosi. Le centinai di tifosi provenienti da Macerata esplodono in un boato e sostengono fino alla fine gli sforzi di Rosi e compagni. Al 45′ proprio il fantasista di Belo Horizonte si crea lo spazio e calcia in porta, ma l’estremo difensore dell’Elpidiense si supera e respinge. Pochi secondi prima proprio Rosi aveva servito su un piatto d’argento a Cacciatore il pallone della vitttoria, ma la punta biancorossa a due metri dalla porta praticamente sguarnita calcia a lato. L’ultimo brivido lo regala De Marco che dal limite dell’aera calcia alto. Il finale è ad altissima tensione, i giocatori in campo si spintonano e anche i dirigenti della Maceratese hanno qualcosa da ridire nl dopo-gara.
Il presidente Maria Francesca Tardella se la prende con la società locale: “L’accoglienza dei dirigenti dell’Elpidiense è stata la peggiore mai vista. L’arbitraggio non è stato all’altezza ed ha rovinato una partita altrimenti molto bella, domani andrò a protestare in Federazione. In settimana è stato scritto e detto che questa era la partita degli ex, allora vorrei puntualizzare un paio di cose. Non mi è piaciuto il comportamento di Andrea Romagnoli e vorrei ribadire che il signor Roberto Agostinelli è stato direttore sportivo della Maceratese per pochissimo tempo e non si può paragonare assolutamente ad una persona come Cicchi che tantissimo ha dato al mondo dello sport e del calcio italiano”.
Questo invece il commento post-gara di mister Guido Di Fabio: “Dopo il triplice fischio ho chiesto all’arbitro il perchè dell’espulsione di Benfatto e la mancata ammonizione a Mezzanotte”. Il secondo gol dei locali era in fuorigioco? “Non saprei, non ero in linea. Siamo stati bravi nel primo tempo a controllare la partita per una buona mezzora, nel secondo i primi venti minuti abbiamo smesso di giocare e questa squadra non può permettersi una cosa del genere. Sono comunque contento della bella reazione in inferiorità numerica, Cacciatore negli spogliatoi era dispiaciutissimo per quel gol mancato”.
IL TABELLINO
ELPIDIENSE CASCIMARE 2
MACERATESE 2
ELPIDIENSE CASCINARE: Marinelli 7, Romagnoli 6, Mannocchi 6.5, Mezzanotte 7 (37′ st Polanco sv), Molini 6, Di Bari 6, Marozzi 6 (17′ st Berdini 6.5), Fabrizi 6.5, Giannandrea 6 (1′ st Bracciotti 6.5), Trudo 6, Marasca 7. All. Cerqueti.
MACERATESE: Carfagna 5.5, Donzelli 7, Russo 6.5 (26′ st Grcic sv), Benfatto 6, Arcolai 6.5 (20′ st De Marco 6), Cucco 7, Pèiergallini 6 (10′ st Romanski 6.5), Bucci 7, Cacciatore 7, Carboni 6.5, Rosi 7. All. Di Fabio.
Arbitro: Somma di Castellammare di Stabia.
Reti: 16′ pt e 41′ st Cacciatore, 13′ st Marasca, 18′ st Mezzanotte.
Note: spettatori 600 circa di cui quasi 500 d Macerata; angoli 8 a 1 per la Maceratese; espulso al 22′ st Benfatto per doppia ammonizione; ammoniti Mannocchi e Trudo nell’Elpidiense Cascinare, Arcolai nella Maceratese; recupero 3+5.
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uno dei peggiori arbitraggi che i miei occhi abbiano mai visto ha fatto perdere la testa della classifica alla Maceratese.bravissima Presidente a lamentarsi con la federazione,questi sono punti d’oro persi per colpa di una terna arbitrale SCANDALOSA!
comunque dobbiamo sempre regalare 15 minuti a partita all’avversario che puntualmente ci castiga.
ma una squadra la nostra che in 10 riesce a pareggiare e poi divorarsi altre 3 occasioni vuol dire che e’ con le palle!
oggi avremmo allungato sulle inseguitrici (a parte tolentino)….un vero peccato!
sempre forza rata,e’ questa la squadra (e la societa’) che si vuol vedere.
p.s.lo lasci stare quel figuro di agostinelli,sta bene li dov’e’ in quel campetto di patate…….
partita falsata da un arbitro addirittura giunto dalla campania che è riuscito a non ammonire per la 2 volta un loro giocatore e sulle giuste lamentele del nostro capitano è riuscito ad espellerlo quindi in un secondo ci siamo ritrovati dal dover essere noi in vantaggio di un uomo a fare la partita in 10!nonostante tutto li abbiamo presi a pallonate e se non abbiamo vinto è perche ci siamo mangiati 3 gol colossali!!non cè che dire abbiamo una grande squadra!cara presidentessa si incazzi con gli arbitri ma non capisco l’attacco ad agostinelli che non ha detto niente per infiammare questa partita!
basta con questi arbitraggi scandalosi ! Sempre la stessa storia ! Anche oggi, come contro Fermana e Grottammare, al primi fallo commesso dai biancorossi è scattata subito l’ammonizione..dopo cinque minuti normalissimo fallo di gioco di Benfatto e, guarda caso, altro cartellino giallo ! BASTAAAAA !!!
Ma il signor Somma, venuto dalla lontana Castellammare di Stabia a far danni, ha dato il meglio di sè nella ripresa…nell’azione descritta da Ciccarelli ha completato il suo personale show…palla recuperata dalla Maceratese, il pallone finisce a De Marco (classica ripartenza) che viene letteralmente placcato da Mezzanotte…cartellino giallo grosso come una casa ma non per l’arbitro che, da par suo, reputa più grave del fallo la giusta e sacrosanta protesta di capitan Benfatto che viene espulso per doppia ammonizione…una cosa assurda !! Nonostante la Biviocascinarese ha giocato in 14 contro 10, i ragazzi di Di Fabio sono riusciti a raddrizzare una situazione che sembrava, visto l’arbitraggio, ormai compromessa…e potevamo addirittura segnare il 3 a 2 nel finale, è sarebbe stato il risultato più giusto !
Su Andrea Romagnoli stenderei un velo pietoso (anche sulla ciuccia con cui si lega i capelli)…è stato tanti anni a Macerata, sempre ben voluto dai tifosi…eppure oggi è stato uno di quelli che, nel momento più caldo, ha provocato di più…ringrazio pubblicamente la Società che lo ha mandato a giocare dove si merita, grazie !
Capisco l’amarezza della presidentessa Tardella, ma oggi dobbiamo essere tutti molto contenti (a parte il punto regalato alla Biviocascinarese) perchè abbiamo visto una GRANDE MACERATESE, che ha lottato fino al 95′ contro tutto e contro tutti (3 signori vestiti di giallo fosforescente), dimostrando di avere un bel gioco (altro che quella monnezza della Fulgor), forte personalità, grinta da vendere ed un cuore immenso…GRAZIE RAGAZZI !
forza Elpidiense
ciao a tutti si l’albitraggio non è stato all’altezza della situazione comunque un ottima partita da parte bianco rossa. Che gli ex hanno giocato con il dente avvelenato è una cosa normale . Io ero allo stadio chiedo a tutti i tifosi ma secondo me su il gol il nostro portiere carfagna era posizionato male, non è la prima volta.
valentini vai a lavorare!!!!!!!!!!!
x robertovalentini:dici sempre la stessa frase cambia un pochettino,ti stiamo sulle palle noi maceratesi?pazienza ce ne faremo una ragione adesso esci e fatti una vita al di fuori di internet!
Presidentessa Tardella, nessuno Le ha spiegato che l’arbitro deve essere rispettato, deve insegnare al Suo giocatore che non si deve protestare con l’arbitro, altrimenti è giusto che venga sbattuto fuori. Presidentessa Tardella scagliarsi contro gl arbitri e minacciare di andare in federazione è segno di debolezza e si fomentano i tifosi alla violenza. Non ci siamo, Lei come Presidente deve dare l’esempio e non può fare l’utlras, altrimenti getta fango su tutto il calcio maceratese. La federazione dovrebbe prendere provvedimenti nei Suoi confronti, come si permette di rilasciare un’intervista affermando che non riesce a comprendere che cosa sia venuto a fare l’arbitro qui da noi da Napoli, che era stanco per il viaggio e che non ha capito nulla della partita e che l’ha rovinata. Se Lei invoca giustizia allora la giustizia sportiva adesso deve prendere provvedimenti nei Suoi confronti. Staremo a vedere…….
…..il signor Roberto Agostinelli è stato direttore sportivo della Maceratese per pochissimo tempo e non si può paragonare assolutamente ad una persona come Cicchi che tantissimo ha dato al mondo dello sport e del calcio italiano”.
Scusi signora Tardella, ci vuole spiegare cosa significa questa frase? Come l’ho intesa io mi sembra una brutta caduta di stile. Losport non ha bisogno di polemiche.
……il signor Roberto Agostinelli è stato direttore sportivo della Maceratese per pochissimo tempo e non si può paragonare assolutamente ad una persona come Cicchi che tantissimo ha dato al mondo dello sport e del calcio italiano”.
Signora tardella cosa vuol dire con questa frase? Ci spieghi per favore, altrimenti sembrerebbe una brutta caduta di stile.
@Rimasda
Per come è stato l’arbitraggio la Tardella è stata sin troppo diplomatica…e lei, “Rimasda”, non si spacci per un maceratese usando la frase “Lei come Presidente deve dare l’esempio e non può fare l’utlras, altrimenti getta fango su tutto il calcio maceratese”…Protestare in Federazione è segno di debolezza ? Lo fanno tutti i presidenti…ognuno, ovviamente, cura i propri interessi e difende la propria squadra…
Fossi in lei, mi affretterei a correggere l’affermazione ” Presidentessa Tardella scagliarsi contro gl arbitri e minacciare di andare in federazione è segno di debolezza e si fomentano i tifosi alla violenza”…non vorrei che qualcuno da lei citato la portasse giustamente in tribunale….Mi sembra abbastanza grave accusare una persona che “investe” centinaia di migliaia di euro di incitare i tifosi alla violenza, non trova ? E si risenta la famosa intervista e vedrà che la Tardella ha sottolineato l’arbitraggio negativo usando solo un pò d’ironia…non ha offeso nesuno…a differenza sua….
Caro Rimasda,spero che tu sia in preda ai fumi dell alcool,sennò penso che tu sia strettamente legato alla classe arbitrale.Non so se tu sia stato presente oggi al Ciccalè,ma ciò che ha fatto il Signor Somma è qualcosa che raramente si è visto su un campo di calcio.é stato così spudorato nel suo arbitraggio che a molti ha fatto pensare che sotto sotto ci sia stato qualcosa di anomalo……..La Federazione deve scusarsi con la Signora Tardella per aver causato un danno alla Società Maceratese,e l unico che oggi ha fomentato i tifosi alla violenza è stato propio il Signor Somma.
Sig. Giglioni, purtroppo per Lei sono maceratese purosangue, uno sportivo maceratese!!!!! Proprio per questo mi da fastidio che la Presidentessa della squadra della mia città cada in certi eccessi……… E’ possibile dialogare con le componenti del calcio compresi i responsabili della federazione per tutelare la propria società, ma quello che non si deve fare è sbandierarlo ai quattro venti con le interviste, altrimenti il rischio è grande. Per quanto riguarda la frase che secondo Lei sarebbe da codice penale, La invito a rileggerla perchè è del tutto impersonale ” … si fomentano i tifosi” significa che si rischia di fomentare i tifosi, non che la Presidentessa abbia volutamente cercato di fomentare i tifosi, questo non lo penso assolutamente, anzi, penso proprio che se a freddo avesse considerato il rischio non l’avrebbe fatto. In altre parole un Presidente in cuor suo sa quello che deve fare per tutelare la squadra, ma pubblicamente deve avere un comportamento consono alla carica che riveste ed alla visibilità che tale carica Le offre. Non può parlare come un tifoso qualsiasi, anche perchè è un tesserato e deve sottostare alla disciplina comportamentale stabilita dalle norme federali.
Roberto Valentini porti sfiga solo a guardardi!!!! L’ennesime braccia rubate all’agricoltura……..