di Alessandra Pierini
Tensioni e fortissimo imbarazzo nella maggioranza che questa volta è più compatta che mai contro il sindaco Carancini e l’amministrazione. Dopo una lunghissima riunione di maggioranza durata più di due ore, all’uscita dalla sede del Pd di via Spalato, i volti sono tesi, nessuno vuole rompere il silenzio, nessuno vuole sbilanciarsi sui temi affrontatati e la soluzione univoca non è stata raggiunta. Le facce tese e il fuggi fuggi generale comunque dicono molto più delle parole sulla difficile situazione che sta affrontando la maggioranza e nonostante qualcuno dica che è stata una riunione molto pacata, l’atmosfera che si respira dice tutt’altro. Dopo mesi di tentennamenti nella maggioranza , soprattutto nei rapporti con l’amministrazione, la goccia che ha fatto traboccare il vaso è la questione Apm. Il cda dell’azienda partecipata dal Comune ha affidato infatti una consulenza per un importo pari a 19.000 euro , alla Focus gestioni Sgr spa di cui il presidente dell’Apm Rolando Angeletti è vice presidente. La vicenda ha creato non poco scompiglio: sulla questione i Comunisti Italiani della Federazione per la Sinistra hanno presentato un’interrogazione, vari consiglieri di opposizione chiederanno durante il consiglio comunale di lunedì e martedì prossimo la revoca della nomina e anche la maggioranza questa sera ha chiesto a Carancini le dimissioni del numero uno dell’Apm ma il sindaco non sembra essere d’accordo.
Intanto un altro importante capitolo della storia sarà scritto giovedì pomeriggio. Il consigliere di Macerata è nel Cuore Fabrizio Nascimbeni ha chiesto che giovedì mattina prenda parte alla riunione della Commissione Bilancio anche Angeletti per relazionare su quanto accaduto.
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Da quanto apparso sui giornali, nei giorni scorsi, non è solo del problema APM che si sta parlando nelle riunoni di maggioranza; sul piatto delle varie discussioni c’è anche l’ipotesi di un rimpasto “pesante” delle Giunta, che in tanti chiedono al Sindaco.
Comunque sia dopo il polverose delle consulenze (*), sebbene probabilmente non ci sono risvolti penali, sarebbe stato un ATTO DOVUTO che il presidente APM avesse dato IMMEDIATAMENTE le dimissioni e sarebbe stato altrettanto giustificato se il Sindaco le avesse pretese (se non fossero immediatamente arrivate entro 24/36 ore)
Atto dovuto perchè c’è sempre da tenere in considrazione i motivi di opportunità e l’etica, quando si fa politica, sempre senza tralasciare la moralità e l’obbligo di essere sempre cristallini.
Tra l’altro le dimissioni (ancora non arrivate) aprirebbero un’ulteriore problema: saltato dalla Presidenza dell’AMP, l’Angeletti come potrebbe restare ancora nel Consiglio di Amministrazione dell’Ass. Sferisterio????
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(*) Singolare la consulenza per “chiamata diretta” a € 19.000 euro… Cosa sarebbe successo se la consulenza fosse stata, per esempio, di € 25.000????
Sarebbe stata data lo stesso alla Focus gestioni Sgr spa oppure la procedura SAREBBE STATA DIVERSA???????
DIMISSIONI DI ANGELETTI SI ,
MA ANCHE DI CARANCINI CON QUESTO AUTOGOL!!!!!!!!!!!
ALMENO SIAMO CERTI CHE RICOMINCIA UNA ” NUOVA ERA ” PER MACERATA………………………..
LA “NUOVA STORIA” VA SOLO DIMENTICATA .
Sig. Sindaco, lei è stato il primo danneggiato da questa consulenza. Ora non si incarti intorno a qualche cavillo e non trascini l’amm.ne nel tunnel senza uscita.
Caro sindaco,
vada avanti per la sua strada, lo faccia dimettere e vada avanti per i cittadini infischiandosene. Se la faranno cadere pazienza, però potrà andare avanti a testa alta, sennò farà il Meschini bis, molto peggio… Se deve fare come sta facendo si dimetta è più coerente…
Maceratesi.!!!…avete voluto un'”altra storia”in comune???? Tenetevela….
Maceratesi.!!!!……avete voluto il modello marche in provincia???? Tenetevelo….
COMUNE E PROVINCIA SEMPLICEMENTE ALLO SBARAGLIO!!!!
E’ SEMPRE COLPA DI BERLUSCONI ….MALEDETTO SILVIO!
Il cda dell’Apm si è riunito questo pomeriggio e dopo una riunione durata più di 2 ore, il presidente Rolando Angeletti ha dichiarato di non avere intenzione di dimettersi. A questo punto sarà determinante la riunione della commissione bilancio prevista per domani (giovedì) mattina.
Assurdo!!
Comodo così, no?
Io decido a chi dare gli incarichi e ne dò uno a me stesso. Scoperto, dico che è giusto così e non ho intenzione di dimettermi.
Etica vorrebbe che già al momento delle decisioni, Angeletti doveva rinunciare ad una delle due cariche, per non dar adito a sospetti, per non mettere nei guai Carancini e per dare l’esempio di una ‘nuova storia’….
Oppure rinuncia alla parte economica della questione.
Se quanto sopra non corrisponde a realtà, si prega il sindaco e Angeletti di spiegare pubblicamente la questione e di cercare di essere molto convincenti.
Caro Sindaco Carancini
Pretenda immediatametne le dimissioni di Angeletti, sia da Presidente dell’APM che da membro dell’Associazione Sferisterio.
Altrimenti si assuma le sue responsabilità politiche e torni a fare il PRIVATO CITTADINO poichè come Sindaco dimostrerebbe di avere chiaramente fallito.
Poi si parla di “conflitto di interessi”. Nel nostro piccolo siamo grandi.
@ mus
Potrei sbagliare ma qui non si tratta assolutamente di conflitto di interessi.
Non c’è proprio conflitto mentre, presumibilmente, ci sono forse molti interessi in gioco….
Se il Sindaco, oramai a distanza di molti giorni, ancora non ha preteso le dimisisoni e Angeletti non le ha subito date presumibilmente è perchè determinati interessi, forse, coincidono.
Sarebbe eventualmente interessante approfondire questi eventuali interessi che, presumumibilmente, dovrebbero essere a questo punto convergenti.
Carancini, ormai qui la attaccano tutti, il centrodestra vuole che vada a casa, il centrosinistra idem, l’UDC reclama le poltrone del modello Macerata in comune, si quello catto-comunista…
Ora dato che è di sinistra e praticate tutti l’eutanasia, o lei o qualcuno di sinistra stacchi al spina a questa situazione imbarazzante…
Risulta, a quanto si vocifera, che Carancini abbia difeso strenuamente il mantenimento di Angeletti all’APM. Risulta inoltre che quest’ultimo abbia deciso, all’unisono con gli altri consiglieri dell’APM, di sospendere la delibera d’incarico alla Focus. Perché mai? Se era nel giusto, doveva andare avanti a spada tratta! E comunque, vorrebbe far capire che – sospendendo la delibera – la sua presidenza non è in gioco. Io invece manderei a casa lui, la delibera e probabilmente anche gli altri consiglieri.
Qualcuno conosce il legame tra Angeletti e il sindaco???
Perché questa sua strenua difesa dell’indifendibile desta qualche sospetto.
Non potendo essere il suo avvocato o igenista dentale, sarà il suo commercialista o il suo mdico di fiducia!!!!
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Te lo dico io:
Carancini è superconvinto e in buona fede, che Angeletti è persona integerrima e tra i più competenti in materia. Ecco perchè non vuole mandarlo via. Io la penso come lui, ma il metodo scelto è sbagliatissimo e dà adito a forti sospetti di intrallazzi, inciuci, etc.
VA FATTA CHIAREZZA!! e, in futuro vanno evitate tali situazioni. L’incaricante non può essere la stessa persona dell’incaricato.
@ axel munthe
Bum!
So che è difficile da credere, Filippo e proprio per questo doveva essere evitata questa storia…
Tu hai notizie diverse?
si la stessa chiarezza che c’è sulle piscine, sul perchè non cominciano i lavori che comincieranno entro giugno
La notizia diversa (o l’autogol, mettila come vuoi) sta nella sospensione della delibera.
Chissà, forse si potrebbe tornare alle urne….
Non certo il prossimo autunno (adesso arriva l’estate e tutto probabilmente verrà volontariamente addormentato, anestetizzato, camomillato fino a metà settembre)….
Poi a settmbre si verseranno fiumi d’inchiostro sulla Stagione Lirica (presumibilmente ancora in passivo), sulla cambiamento (ci auguriamo di si) o meno di Pizzi, sulle Piscine (i cui lavori non sarannop ancora iniziati), su qualche nuovo scempio edilizio che violenterà ancora il territorio….
Quindi tranquilli che, fino a Natale 2011, sarà difficile che qualcosa cambi…..
Ma magari la prossima primavera 2012 chissà….
Magari si imbarcano, in maggiorazna, coloro che dall’opposizione sono 11 anni che fanno la stampella: 5 o 6 (se non addirittura di più) attuali Consiglieri del centrodestra (più centro che destra… e non solo dell’UdC) potrebbero saltare sul carro, con una sorta di lista civica di salvezza nazionale…
Si replicherebbe così ciò che è già avvenuto in Regione e in Provincia (cioè l’estrema sinistra fuori) e si andrebbe alle elezioni con un centrosinistra “allargato” (al centro) contro un PdL dimezzato ed una Lega che a Macerata non miete troppi consensi.
Ovviamente si cambierebbe cavallo (cioè la “nuova storia” verrebbe gettata, senza alcun rimpianto e con quache sospiro di sollievo, nella spazzatura).
Quindi, al di la di quello che non trapela dalla maggoranza, posso certamente affermare che oramai “il re è nudo” e chi, ancora lo difende, presumibilmente lo fa solo perchè forse non sono ancora maturi i tempi (politici) per disarcionarlo….
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Per il momento sembrerebbe che Carancini, suo malgrado, abbia deciso (dopo una difesa di ufficio) di lasciare Angeletti al suoi destino; solo che presumibilmente non sarà lui a scaricarlo ma la sfiducia, probabilmente, passera attraverso il Consiglio….
BASTAAAAAAAAAAAAAAA!
Non ne posso piùùùùùùùùùùùùùùùùùùù!
Non ne posso più di chi difende l’indifendibile!
Mizzica… questo è puro revisionismo fattuale!!!
Non richiamo quanto detto nel precedente post sulla questione…
che rimane reale e sacrosanto..
Ma oggi??? il CDA che se la prende con Pannunzi “REO” di aver fatto il suo legittimo e doveroso lavoro di vicepresidente dell’APM…
ma qui nn si vergogna più nessuno?
già è scandaloso che in una partecipata pubblica importante come l’APM nn ci sia nessun consigliere di garanzia e controllo riferibile all’opposizione…
per fortuna Pannunzi… che simpatico certo non è ma almeno è scrupoloso!!
E come fa qualche “ingenuo” commentatore a tenere le difese di quello che
sta accadendo?
E come diavolo fai Sindaco carocaro bellobello a dire, nell’incontro politico, “da un punto di vista giuridico e normativo non ci sono nè irregolarità nè violazioni di legge nè incompatibilità”..
o mamma bella ma c’è da uscirne matti…
il problema è morale… tu che te ne sei fatto difensore con sta cialtronata di nuova storia…
il problema è politico… tu che hai fatto le scelte su assessori e incarichi…
il problema è dell’uomo… Detto con sincero affetto… Ma Sindaco possibile che non riesci mai a mettere da parte il tuo smisurato orgoglio ed ego e a dire, per una volta, “vabbè me so sbagliato.. so umano pure io..”
tutti comprenderebbero…
ma no… lui insiste… meglio la morte che l’onta delle scuse…
azz.. me pare una telenovela argentina degli anni ’80…!!
il CDA APM deve dimettersi.. punto..
e se Carancini lo difende deve dimettersi pure lui.. punto
e adesso giusto per fare due amare risate leggetevi il regolamento della Focus gestioni SGR
speriamo che la Focus sia più seria del Comune di Macerata e prenda i dovuti provvedimenti
http://www.focussgr.it/media/Files/21_codice_interno_di_comportamento.pdf
in sintesi:
Art. 10 Svolgimento del servizio di consulenza
1. Le disposizioni di cui al presente articolo trovano applicazione nel caso in cui la SGR presti
il servizio di consulenza in materia di struttura finanziaria, di strategia industriale e di questioni
connesse, nonché la consulenza e i servizi concernenti le concentrazioni e l’acquisto di imprese
e/o il servizio di consulenza in materia di strumenti finanziari.
3. Nel caso in cui i Destinatari del Codice siano portatori, direttamente o indirettamente, di un
interesse personale in conflitto con l’operazione o lo strumento finanziario oggetto di
consulenza, si astengono dal prestare la consulenza a meno che non abbiano
preventivamente informato per iscritto i Responsabili della SGR e la clientela della natura e
dell’estensione dell’interesse ed il cliente abbia di tale circostanza preso atto espressamente
per iscritto.
SEZIONE IV – CONFLITTI DI INTERESSE, CONSIGLIERI INDIPENDENTI E
OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE
Art. 1 Disposizioni generali
omissis
10. I Destinatari del Codice che, nell’esercizio delle attività di gestione, hanno, in relazione a
determinate scelte di investimento, un interesse personale, in potenziale conflitto con
l’interesse degli Investitori e/o dei patrimoni dei Fondi gestiti, o comunque hanno una
situazione di conflitto che ricade tra quelle ricomprese nell’elenco previsto all’interno della
specifica politica per la gestione dei conflitti di interesse, devono darne comunicazione alla
funzione di Compliance della SGR, che sulla base della politica adottata preventivamente
dalla stessa Società, valuta la sussistenza dei presupposti affinché il soggetto si astenga dalla
specifica operazione in conflitto.
allora? non ci sono novità??