Tra martedì e mercoledì parte dei rifiuti partenopei potrebbe essere spedita nelle Marche. A riferirlo, l’assessore regionale all’Ambiente della Campania Giovanni Romano al termine del vertice che si è svolto in Prefettura stamattina.
Un primo colloquio con l’assessore regionale all’Ambiente della Regione Marche, come spiegato da Romano, c’è stato in mattinata e nel pomeriggio è atteso un nuovo colloquio telefonico. Nelle Marche, secondo i primi accordi, potrebbero essere spedite 1.500 tonnellate di rifiuti di Napoli e provincia. Un quantitativo che, ha detto l’assessore regionale della Campania, «serve da apripista, confidando di avere un rapporto più continuo».
Il dispositivo tra Campania e Marche, come spiegato, «era già siglato, ma si era fermato. Loro – ha aggiunto Romano – mi sembrano ben disposti, a noi spetta dimostrare di poter garantire un rifiuto idoneo a quello che si aspettano e soprattutto dobbiamo dimostrare la regolarità nel conferimento».
A “garantire” sulla qualità del rifiuto napoletano in arrivo sono le Regioni Toscana ed Emilia Romagna, un risultato di cui, ha detto Romano, «si deve dare atto alla Provincia e alla sua società, la Sapna, che stanno avendo un comportamento impeccabile: stiamo trasferendo rifiuti conformi a quello campionato qui, e che una volta giunto è nuovamente vagliato dall’Arpa locale e dalle Asl».
Nei prossimi giorni, inoltre, è previsto il completamento della spedizione in Toscana per 4.500 tonnellate. «Con la Toscana e l’Emilia – ha concluso Romano – abbiamo avviato un’attività politica e istituzionale per verificare se possiamo proseguire nel trasferimento ma senza esagerazioni facendo valere la correttezza che fino ad oggi abbiamo dimostrato di avere».
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Bene, vogliamo chiamarlo “Soccorso rosso”?. E’ una notizia che lascia allibiti!!!!!
“…a noi spetta dimostrare di poter garantire un rifiuto idoneo a quello che si aspettano e soprattutto dobbiamo dimostrare la regolarità nel conferimento…”
Visto che, dalle immagini televisive degli ultimi 2-3 anni, i rifiuti nel napoletano vengono abbandonati ovunque senza uno straccio di raccolta differenziata precisamente l’affermazione cosa significa????
Che riceveremo indifferenziata?? Di che tipo????
Nelle Marche, secondo i primi accordi, potrebbero essere spedite 1.500 tonnellate di rifiuti di Napoli e provincia. Un quantitativo che, ha detto l’assessore regionale della Campania, «serve da apripista, confidando di avere un rapporto più continuo».
Le Marche, come altre Regioni, di fronte all'emergenza non si tirano indietro. Ma non è che l'eccezionalità possa diventare una regola. Appare chiaro che il sistema di smaltimento in questi luoghi non funziona, ci sono delle mancanze politiche, probabilmente c'è pure qualcuno a cui fa comodo mantenere questo stato d'emergenza e i cittadini non collaborano come dovrebbero. Se non si lavora sulle cause del problema sarà molto improbabile che lo stesso si possa risolvere, al massimo potrà essere tamponato e non per sempre. Effettivamente serve l'intervento dell'esercito e non solo….ma non per caricare l'immondizia, ma per controllare a dovere le società di smaltimento e di raccolta che hanno e hanno avuto in gestione il servizio, e tutte le pratiche burocratiche degli Enti pubblici in emergenza, pregresse nel tempo e concernenti gli appalti. Chi ha sbagliato dovrebbe essere tenuto a risarcire i danni e a risponderne eventualmente, come di solito accade per il resto dei cittadini d'Italia, davanti alle autorità competenti.
@ Gianfranco Cerasi
Che riceveremo indifferenziata?? Di che tipo????
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..come dice il proverbio, a caval donato non si guarda in bocca..
..e siamo un po piu’ solidali !!!!!!!!!
@Ricagni: come mai è allibito da questa notizia? Mi pare che questo governo abbia sempre fatto vanto di aver ripulito Napoli, di aver messo in funzione “il gioiello” di Acerra, tra l’altro l’assessore della Campania che ha richiesto l’aiuto delle Marche fa parte della giunta Caldoro, che è una giunta che si regge su 21 consiglieri Pdl, 6 Udc, ed altri… quindi il “soccorso rosso” è un pochino fuori luogo come battuta (a meno che lei non sia daltonico).
@ Filippo Ciccarelli
Sono allibito per il semplice motivo che quando lo chiedeva Berlusconi la risposta è stata: mai l’immondizia di Napoli nelle Marche, adesso ne prendiamo 1.500 tonnellate per fare un favore a De Magistris!!!
@Ricagni: Scusi, ma il suo ragionamento (secondo me) non fila: se fosse veramente soccorso rosso, perché non accettare queste 1.500 tonnellate con Bassolino e Iervolino, entrambi appartenenti al centrosinistra? De Magistris praticamente deve ancora insediarsi, mentre la regione Campania è amministrata dal centrodestra (Caldoro, Pdl) e qui la decisione è tra regioni, non c’entra niente De Magistris (comune di Napoli): mi pare anzi di ricordare che praticamente tutte le regioni del Nord (Lega e Pdl) non solo rifiutassero i rifiuti della Campania (NONOSTANTE il governo nazionale fosse fatto dagli stessi partiti che le amministrano), ma addirittura venne fuori che la Lombradia mandava in Campania certi rifiuti a smaltire… forse lei si riferisce alla provincia di Macerata, che non poteva accettarli in quanto già mandava parte dei rifiuti della propria provincia a smaltire a Fermo?
E’ appurato che dalla Campania sono arrivati nella discarica di Morrovalle, nel corso di lunghi anni, tantissime tonnellate d’ immondizia. E sono state anche fatte indagini recentissime su segnalazioni delle autorita’ campane, sulla tipologia di questa immondizia….. Poi una domanda: PERCHE’ SOLO a Napoli e nell’hinterland c’è questo problema? Nel corso del susseguirsi di amministrazioni da vario tipo. Perchè!?
@ Filippo Ciccarelli
A parte che Bassolino e la Jervolino su questo argomento sono stati completamente assenti, il problema è che adesso sono mutate le condizioni. Napoli è già sommersa da oltre 10.000 tonnellate di immondizia e le regione rosse si sentono in obbligo di dimostrare che De Magistris è molto più efficente del governo. Però dimenticano che in ogni caso la responsabilità non era del governo ma delle amministrazioni locali come prevede la legge. Il governo fece tre interventi tamponi per aiutare la regione.
Ah ok, ho capito ricagni! lei scrive “in ogni caso la responsabilità non era del governo ma delle amministrazioni locali come prevede la legge”. Quindi è merito del governo solo quando “ripulisce” (???) Napoli con passerella di Berlusconi, Bertolaso e compagnia cantante. Addirittura adesso De Magistris riesce a comandare su Caldoro (Pdl) per “sembrare più efficiente” e ci manda i rifiuti di Napoli. Ammazza che potere questo sindaco, che scavalca il presidente della regione e del consiglio, chissà se Carancini impone a Napolitano quali leggi firmare e quali no..!
@ Ciccarelli
Il governo è intervenuto in modo straordinario perchè le amministrazioni locali non erano in grado di gestire la situazione. L’IMMONDIAZIA E’ ESCLUSIVA COMPETENZA DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI, se le fa comodo dire il contrario può dire ciò che vuole. Il dato di fatto è che l’invito del governo non è stato accettato mentre la richiesta di aiuto di de Magistris ha trovato Spacca prontissimo!!! E questo non è Soccorso rosso?