Opera di maquillage per l’anello che circonda le mura cittadine. Da lunedì 6 giugno, infatti, parte la prima tranche dell’intervento di manutenzione straordinaria che prevede lavori di asfaltatura per viale Trieste, piazza Nazario Sauro, viale Diomede Pantaleoni, viale Leopardi e dei giardini Diaz per un investimento totale di 600.000,00 euro.
“E’ l’inizio – afferma l’assessore ai Lavori pubblici, Luciano Pantanetti – di un intervento più generale che riguarda l’intero sistema viario della città. Siamo coscienti del disagio che i lavori comporteranno e chiediamo quindi ai cittadini di avere pazienza, ma le opere sono necessarie anche per la sicurezza degli automobilisti e rappresentano una risposta alle richieste che, in questo senso, sono state avanzate all’Amministrazione comunale. I tempi di esecuzione non sono lunghissimi, si tratta di circa un mese ma i risultati, sono certo, soddisferanno tutti. D’altronde sui tratti stradali interessati dai lavori non si interveniva in maniera così radicale dal 1993. L’auspicio, visto anche lo stato dell’arte e le condizioni economiche in cui il Comune versa – conclude Pantanetti – è che dopo questi lavori, gli interventi di manutenzione straordinaria possano iniziare anche per le strade del centro storico così come programmato”.
In che cosa consiste l’intervento
L’opera di asfaltatura intende porre rimedio al degrado delle pavimentazioni dei viali che sopportano un traffico veicolare quotidiano – anche pesante rappresentato da autobus urbani, extraurbani e camion – stimato in circa 12.000 veicoli che contribuisce in maniera notevole al deterioramento.
L’intervento non si limiterà alla sola superficie stradale, ripristinando unicamente lo stato di usura, ma è finalizzato anche al miglioramento dello strato di collegamento in modo da dare alla sovrastruttura stradale una maggiore resistenza alle sollecitazioni indotte dal traffico e un’impermeabilità alle acque meteoriche con ripercussioni positive sulla capacità portante del sottofondo. In particolare, per il tratto stradale in prossimità dell’incrocio con borgo san Giuliano, essendo particolarmente degradato, l’intervento sarà ancora più radicale e sarà costituito da un doppio strato di binder con rete di rinforzo.
Per quanto riguarda le aree a parcheggio sia di viale Trieste sia di viale Leopardi, è prevista la sola risagomatura. Programmate anche opere complementari che riguarderanno il rialzamento dei vari chiusini, delle prese dell’acquedotto e, dove necessario, la riparazione o sostituzione delle caditoie stradali.
La tempistica
I lavori saranno portati avanti in tre fasi:
prima fase – partirà lunedì prossimo (6 giugno) e riguarderà viale Trieste e in parte piazza Nazario Sauro e durerà presumibilmente fino al 17 giugno;
seconda fase – esecuzione dei lavori in viale Diomede Pantaleoni, viale Leopardi (da borgo san Giuliano fino a rampa Zara) e giardini Diaz dal 20 giugno presumibilmente fino al prossimo 5 luglio;
terza fase – viale Leopardi (da rampa Zara fino a piazza Garibaldi) dal 5 luglio presumibilmente fino al 21 luglio.
Prima fase dei lavori -Come cambia la viabilità
In vista dei lavori che riguarderanno la prima fase dell’intero intervento il Comando di Polizia municipale ha emesso un’ordinanza relativa alle modifiche che subirà la viabilità cittadina.
Questi i principali provvedimenti in vigore da lunedì 6 giugno:
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certo adesso i soldi glie li da pettinari,perche’ invece il comune non paga il distributore di carburanti agip in via roma.
No Pettinari è impegnato a completare la Fano-Grosseto come indica il suo programma scopiazzato con copia e incolla!!!
Prima di rifare l’asfaltatura intorno alle mura [asfaltatura che non è così malmessa, per cui non si capisce l’urgenza della “straordinarietà”] ci sarebbero molte altre zone di Macerata (comprese le frazioni) che invece necessiterebbero di URGENTISSIMI ed IMPROROGABILI interventi, in quanto l’asfalto di strade (e marciapiedi) fa veramente schifo.
Scegliere pertanto di rimettere mano all’asfalto (con notevolissimi disagi, tra l’altro) dove NON è urgentissimo farlo sembrerebbe, allora, una scelta completamente priva di ogni logicità.
Sembrerebbe….
In città (ma oramai è un segreto di Pulcinella) in molti ambienti si mormora che il vero ed unico motivo per cui (DI CORSA) si rifà l’asfalto intorno alle Mura [dove vale la pena di ripeterlo NON serve subito… e sicuramente non con lavori straordinari -e non si interviene dove invece servirebbe-] è per il campionato di pattinaggio su strada.
E i molti “rumors” oltrettutto aggiungono che si spenderanno tutti questi soldi SOLO per poter effettuare UNA gara… Se così fosse (ma speriamo di no) siamo alla totale follia amministrativa più completa…
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Inoltre leggere che “presumibilmente” i lavori termineranno in una tale data mi sa tanto di un patetico mettere le mani avanti (poichè è già prevedibile, e qualcuno ne è certo, che i lavori dureranno più a lungo di quanto previsto)
..ma veramente Pettinari completera la Fano-Grosseto non ci possi credere e’ troppo avvvvvanti….o ma poteva dirlo anche prima, che il mio voto per questo impegno lo avrebbe avuto….un voto in piu’ non si butta via mai..
@ Gianfranco Cerasi
….i maceratesi che vogliono finanziare il campionato di pattinaggio su strada ,alzino la mano….please!!!!!
@ paoolo
Vedi forse la mia manina alzata?
Dovresti accorgertene subito: avrei non solo la mano ma anche il ditino alzato 🙂
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Mettiamo a posto prima altre strade, che necessitano di interventi più urgenti delle strade intorno alle Mura…
caro comune di Macerata,posso chiederti una cortesia?
se vi avanza un po’ di asfalto potreste metterlo in via cassiano da fabriano?*
quoto in pieno Cerasi,fanno l’asfalto solo dove non serve…..come quando passo’ il Papa che rimisero apposto solo il suo percorso.
*mi sono prenotato per primo mi sembra cosi ho il diritto di prelazione,gli altri si arrangino……
se ci fate caso a macerata si fanno sempre lavori che “convincono” solo quelli che ci “mangiano”!!
Caro assessore Pantanetti, le capita mai di passare per via San Franceso o fa percorsi alternativi? Il manto stradale sopratutto davanti alla chiesa dei Cappuccini è un totale disastro e anche quì come alle Mura ogni giorno passa il traffico pesante rappresentato da autobus urbani, extraurbani e camion, aumentato acora di più con l’apertura della galleria. Fino a quando gli abitanti del quaritere di Santa Lucia non si incazzeranno per bene con proteste come il blocco del traffico sistematico, come fecero a Villa Potenza, non sarete contenti. Ricordate che il limite di sopportazione sta per eseere superato….