Undici associazioni maceratesi hanno organizzato un confronto tra i cinque candidati alla presidenza della provincia a cui sottoporranno dieci domande su territorio, ambiente e energia.
L’incontro si terrà stasera all’agriturismo Valeriani di Macerata come spiegano le associazioni nela seguente nota:
Le grandi trasformazioni che hanno investito il territorio della nostra Provincia negli ultimi 10 anni sono solo l’inizio di un grande e disordinato piano di espansione urbana e infrastrutturale contenuto nei piani regolatori dei Comuni approvati dalla Provincia. Queste piani prevedono un aumento del 35% dei suoli già attualmente occupati (circa 1.200 ettari sottratti all’agricoltura solo nella porzione di valle compresa tra Macerata e Civitanova)*.
Abbandono e decadenza dei centri storici, problemi di viabilità, inquinamento dell’aria e delle acque, perdita di valore dei paesaggi, dissesto idrogeologico sono solo alcuni dei problemi connessi a queste trasformazioni: continuare a proporre soluzioni estemporanee e di natura emergenziale non è quindi più auspicabile, è invece urgente dotarsi di una visione strategica di governo del territorio.
Mai come quest’anno, in effetti, l’ambiente e il paesaggio occupano un posto di primo piano nei
programmi proposti dalle numerose coalizioni che si contendono il governo della Provincia.
Come dobbiamo interpretare questo segnale? Si tratta ancora di parole o sono stati individuati obiettivi precisi e progetti strutturati?
Stasera (lunedì 2 maggio alle 21) presso l’agriturismo “I Valeriani” di Macerata in contrada Valle saranno rivolte ai 5 candidati alla Presidenza della Provincia dieci domande su territorio, energia e ambiente. Alle domande, molto dettagliate e studiate dalle associazioni per ottenere risposte il più possibile concrete, seguirà la richiesta di assumere un impegno.
Certi che questa “sfida” possa far emergere gli aspetti veramente qualificanti dei programmi che i soggetti entrati nella competizione vogliono proporre alla collettività, invitiamo tutti i cittadini a partecipare.
Le Associazioni riunite in Coordinamento Paesaggio Macerata:
Associazione Coroncina
Ciclo Stile
Cittadinanza Attiva Macerata
Civicamente
Comitato pro Boschetto
Comitato San Claudio
Laboratorio Recanati
Legambiente Marche
MaceraTiamo
Noi per Caldarola
WWF Macerata
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Ma tra i soci o gli associati o i supporter di queste associazioni non ci sono anche dei candidati alla carica di Consiglieri Provinciali???
Non è che per caso (e involontariamente, si intende) qualcuno dei Candidati alla Presidenza ha conosciuto con largo anticipo quali saranno precisamente le domande oppure che già sappia, sempre involotariamente si intende, quali saranno gli argomenti su cui si incentrerà la discussione????
Nessun trucco. I candidati hanno tutti ricevuto per email l’elenco delle domande in anticipo, in modo da poter valutare e preparare le risposte.
Meglio così, così nessuno presumibilmente sarà avvantaggiato
Ieri l’incontro ha visto i candidati presenti( Pettinari escluso se pur sostituito da suo incaricato)argomentare su problematiche fondamentali per la nostra Provincia.
L’unico rammarico è che forse come Coordinamento del Paesaggio Marche potevamo partire prima, e non lasciare senza valide risposte le domande concernenti l’agricoltura o la crisi economica contingente e altro.
La serata di ieri, al di là del fatto di candidature in corso, mi ha lasciato dell’amaro in bocca.
Rispetto a quanto proposto dai comitati per il territorio,dalle pregevoli presentazioni di proposte di utilizzo alternativo di esso,( ringrazio Enrico per questo),alcune forze politiche tramite comunicati stringati, hanno mandato a dire che considerano il PTC come uno strumento non cogente, bensì esclusivamente programmatorio.
Questa cosa ha colpito particolarmente il mio concetto di pianificazione di area vasta facendomi capire a quali rischi potremmo andare incontro andando ad interpretare leve di pianificazione territoriale così importanti ancora in questo modo.
Per il resto che dire,a me sembra che i comitati comunque siano riusciti anche a livello provinciale ad ottenere ciò che volevano, far discutere cioè su tematiche del territorio chi influenza il territorio.
Grazie Marta, grazie Gianfranco.