di Roberto Scorcella
– Altri big della politica in arrivo nel Maceratese in vista delle elezioni provinciali del 15 e 16 maggio. Lunedì pomeriggio arriverà a Civitanova Pierluigi Bersani per sostenere la candidatura di Antonio Pettinari. Il segretario del Partito Democratico parlerà dal palco del Teatro Rossini dove è atteso per le 18.30.
– Per sostenere il candidato del centrodestra Franco Capponi è invece in arrivo un altro Ministro: dopo Brunetta e Sacconi sarà a Macerata Altero Matteoli (data in via di definizione). Circola anche la voce di un possibile arrivo del Premier Silvio Berlusconi che arriverebbe a Macerata per illustrare la situazione post-alluvione. Voce che lo stesso Franco Capponi non smentisce: “E’ vero potrebbe arrivare Berlusconi, ma ancora non si sa niente”.
-Si terrà domenica, a partire dalle 17, all’Abbadia di Fiastra, la presentazione ufficiale della coalizione Sel, Federazione della Sinistra e lista Democrazia e Legalità che attraverso un comunicato stampa si definisce il “nuovo centrosinistra” .
All’appuntamento con il candidato alla presidenza Francesco Acquaroli che apre la campagna elettorale vera e propria, saranno presenti tutti i candidati delle liste, nonchè i segretari provinciali e regionali di tutte le forze, oltre ai consiglieri regionali Raffaele Bucciarelli e Massimo Binci.
Inoltre sono previsti i saluti di Valerio Calzolaio, e di Massimo Rossi, portavoce nazionale della Federazione della Sinistra.
– La Destra ha presentato questo pomeriggio la sua lista di candidati alle elezioni provinciali nei ventiquattro collegi. Così come nel 2009, anche stavolta La Destra appoggia la candidatura di Franco Capponi. “Siamo orgogliosi di aver allestito una lista importante, fatta di tanti nomi nuovi e di tanti giovani” ha detto il segretario provinciale Anna Rombini. A fianco del segretario anche Simone Livi e Pierpaolo Simonelli, rispettivamente assessore e consigliere durante la Giunta Capponi. Livi si è detto convinto del fatto che “questo centrodestra può rivincere. Anzi, rivincerà perchè i cittadini torneranno a dare fiducia a chi ha dimostrato, seppur in un periodo breve, di sapere ben amministrare”.
Simonelli, invece, ha sottolineato che “mentre il centrodestra ha tenuto un comportamento limpido, leale, cristallino, lo stesso non si può dire di un centrosinistra ridotto a candidare alla presidenza l’ex vicepresidente della Giunta Capponi”. Tutti hanno rivolto un appello agli elettori sfiduciati e intenzionati a non recarsi alle urne: “andare a votare è importante e nella Destra si può trovare un punto di riferimento importante”. E’ stato anche rimarcato che, molto probabilmente, La Destra avrà il record del candidato più giovane (Elisa Accattoli, 19 anni) e più anziano (Vildo Pantanetti, 82 anni). Il leader del partito Francesco Storace sarà domenica alle 16 a Matelica e alle 17 a San Severino per sostenere la candidatura di Franco Capponi.
Questi i candidati nei vari collegi: Loredana Remigi (Camerino), Nazzareno Fanelli (Castelraimondo), Ettore Mugianesi (Cingoli), Stefano Remoli (Civitanova I), Ezio Mancini (Civitanova II), Michele De Simone (Civitanova III e Macerata III), Francesco Calia (Corridonia I e II), Pierpaolo Simonelli Paccacerqua (Macerata I), Azzurra Forconi (Macerata II), Marco Bernabei (Macerata IV), Stefano Mercuri (Matelica), Vildo Pantanetti (Morrovalle), Matteo Simonetti (Potenza Picena),Elisa Accattoli (Recanati I e II), Anna Rombini (Recanati III), Francesco Paletti (San Ginesio), Lorenzo Fiacchini (San Severino), Simone Livi (Sarnano e Tolentino I), Francesco Paletti (Tolentino II), Sandro Biondi (Treia).
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Berlusconi a Macerata? Qualcuno l’ha sparata grossa.
Dopo Brunetta, Sacconi in arrivo il piccolo-grande-uomo….
Una volta mettevano i manifesti e le locandine per avvertire che arrivava il circo…
LUNEDI’ PETTINARI SARA’ BATTEZZATO DA SUA IMMINENZA BERSANI A CIVITANOVA !!!!!
MA SPERIAMO CHE NON VENGA CRESIMATO IL 15 E 16 MAGGIO DAGLI ELETTORI DELLA PROVINCIA DI MACERATA!!!!!!
Questo conferma, se mai ce ne fosse bisogno, che queste elezioni hanno una valenza anche e soprattutto nazionale e allora chissenefrega dei nomi, di Capponi, di Pettinari e di Acquaroli, votiamo per mandare a casa questa destra. Le elezioni di Macerata sono un tassello in più su questa strada.
Certo Angeletti, come non condividere? Mandiamo a casa il centro destra!
Manco non ci fossero dall’altra parte, un candidato ex vice presidente della stessa provincia di centro destra fino a pochi mesi fa, dell’UDC che stava col centro destra fino a tre anni fa e il PD che sta …..che sta.
Molto convincente l’argomentazione, sì!
Condivido, ma stavolta sul serio, che questa votazione amministrativa, abbia dei forti connotati politici e infatti, proprio per questa ragione, chi è di centro sinistra, non può prestare il fianco, non può suicidarsi, incoraggiando lo strabismo del PD verso il centro.
Per me è chiaro il concetto politico di risvolto:
un harakiri per SEL, la Federazione della Sinistra e tutti gli insoddisfatti del PD verso questa piega che va prendendo il loro Partito.
Già che il PD non ha questo forte istinto democratico, nonostante il nome – a intermittenza o meglio, quando e dove decide lui – nel voler fare le primarie di coalizione per le politiche, se passa questo messaggio di accondiscendenza dei partiti di sinistra, addio per sempre primarie, ci teniamo ” l’estremista” Bersani che è per il nucleare come Casini, che è per le liberalizzazioni come il migliore liberista , che è con Marchionne e non con la Fiom, un PD che non è presente quando si vota lo scudo fiscale…ecc.ecc.ecc.
Ma qualcuno di sinistra, che riesca a pensare che ogni cosultazioni elettorale non sia per noi la meta d’arrivo , ma un passaggio, un varco, un’occasione in più per avanzare tenendo ferma la propria posizione…c’è? O si continua nell’illusione sempre, che pur di mandare a casa Berlusconi, si può fare di tutto attraverso gli incroci tra partiti contrari? Solo noi non l’abbiamo capito, che questa è la via per la nostra sparizione. Il centro destra, tutto si può dire, ma questi elementi fondamentali li ha ben capiti e li sa adoperare…e noi invece sempre appresso al solito errore. Bisogna ricompattarsi, niente appresso a nessuno e allora si può pensare di governare e battere il centro destra. Finchè non sarà così, inutile puntare sulla ” filosofia del meglio” …meglio esserci che non esserci….tanto è come non ci fossimo, se poi tu consigliere o parlamentare devi votare controstomaco per non far cadere un governo che ti legifera all’opposto dei tuoi valori e principi.
E nel caso nostrano, con un candidato che manco ti rappresenta nella bandiera.
E con un’ esempio nostrano , di una maggioranza del PD al Comune, che non va d’accordo nemmeno con sè stessa.
Belle premesse per fare un accordo ” di coscienza” ,allo scopo di battere il centro destra!
Tamara
Pur essendo di destra condivido in pieno la tua visione.
@ Tamara
Anch’io da destra condivido la sua battaglia perché come sosteneva Confucio prima e Deng Xiaoping poi, pur di giustificare il capitalismo, “Non importa che il gatto sia bianco o nero, l’importante è che prenda il topo”.
Noi di destra siamo contrari ai reazionari che si nascondono dietro le solite ecoballe: antifascismo, resistenza, Costituzione ecc..
Pertanto ho trovato molto interessante ed efficace lo spot della Telecom perché, per la prima volta, si evidenzia il progresso della telecomunicazione negli ultimi sessant’anni, che viene comparato al breve ciclo di tre generazioni. Nella sequenza che inizia con la Timo e, attraverso la Sip, arriva ai giorni nostri vengono riproposti apparecchi telefonici a parete, a disco, digitali e le ormai buffe cabine telefoniche. Una storia della comunicazioni legata ad una famiglia, che si perpetua con la trasmissione di una foto per la nonna e con un messaggio “l’abbiamo chiamata come te: Francesca”. Ebbene, visto il fascino dell’aspetto tecnologico, perché non chiamare le leggi immodificabili quali la Costituzione con un nome di donna? Ad esempio Francesca.
Uno che, da desta (poi sarebbe interessante sapere quale) da del reazionario a chi crede in valori quali la Costituzione o l’Antifascismo o la Resistenza (che oggi -da destra- gli permettettono di parlare e dire tutte le cavolate possibili come in questo caso, in italiano, e non essere un galoppino fascista che mastica tedesco) è come uno che piscia dentro un cappello e poi se lo mette in testa.
Tra l’altro l’esimio esperto sembra nemmeno sapere che la Costituzione non è immutabile, tanto che alcune parti sono state modificate anche poco dopo l’emanazione, ma che ha una serie di meccanismi per i quali una maggioranza “semplice” in Parlamento non può stravolgerla, a suo uso e consumo.
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@Tamara
Pur condividendo in molte parti la tua analisi però c’è anche da aggiungere che nemmeno la SEL sembra così diversa dagli altri (se non nelle dichiarazioni) in quanto poi va a candidare non certo uno di primo pelo ma uno che sono molti anni che fa politica (e che viene, anche lui, da quel settore della politica riformista così tanto distante dalle posizioni massimaliste che ancora vivono a Sinistra).
Non credo che Angeletti sbagli quando dice che queste elezioni (non fosse altro basta vedere i “big” arrivati ed in arrivo) hanno valenza politica.
Aggiungerei che Silvio cercherà a tutti i costi di fare di queste elezioni una sponda per la sua traballante maggioranza e per la sua (inesistente) azione di governo.
Inoltre come già avevo scritto, per non restare fuori da tutti i giochi, gli esclusi -al primo turno- con chi si alleeranno al secondo?
E soprattutto quqalcuno avrà ilc oraggio di fare i nomi degli Assessori PRIMA del secondo turno poichè i cittadini hanno il diritto di saperes e il Presidente (chiunque egli sia) se pure in gamba si carica su una manuica di incapaci????
@ Cerasi dalla Fonte di Cereseto
Visto che Lei continua ad intromettersi con tanto livore e spesso a sproposito e visto che Lei è un tuttologo approfitto per Le ponrgerLe due domande precise:
1) Che ci faceva Sandro Pertini nel febbraio del 1944 Sandro Pertini tra Muccia e Costafiore, tra Pieve Torina e Visso?
2) Perché Craxi andò ad Hammamet?
Questa è l’ultima volta che accetto le sue provocazioni!
Cerasi, “Cribbio, si contenga!”
Ogni giorno di più sono portato a pensare che SELvaggiamente Sel può andare al ballottaggio grazie al Papa straniero del centrosinistra, o meglio, all’antipapa sfigato e sfigante. Bersani verrà a Civitanova a suonare le trombe per l’assalto al candidato dei Centrodestra e non si guarderà le spalle da dove può arrivargli la…”sorpresa”.
Non c’è assolutamente alcun livore, solo che non riesco proprio a digerire un certo fascismo di ritorno, che cerca di ammantare i suoi allucinati ragionamenti costruendo sul nulla iperbole astratte (come ad esempio la similitudine tra lo spot della Telecom e la Costituzione) per continuare a ciarlare.
Nello specifico lei continua a denigrare, in ogni dove e soprattutto senza alcun senso logico di ragionamento, l’Antifascismo e la Resistenza con una ripetizione che sembra scadere nella patologia clinica, nonostante che abbia avuto anche a casa (come ha detto lei) chiari esempi di personalità che hanno avversato il ventennio.
Ancora più nello specifico, per seguire il filo delle sue provocatorie domande, io non ho il busto di Craxi sulla mensola di casa (al contrario di tanti pre-new-post-old fascisti che ancora fanno collezione di tali ridicolaggini, con il bustino in finto oro del mascellone con l’elmetto, a crapa pelata, ecc.) e quindi non devo per nulla fare l’avvocato difensore del latitante di Hammamet.
Su Pertini già a suo tempo l’ex leghista Marangoni ha cercato di gettare fango (a questo punto sorge spontanea l’ipotesi che si presume da dove venivano i suggerimenti) su quanto avvenuto a Muccia, e già allora le sue allucinate esternazioni si erano rivelate delle emerite cavolate.
(tra l’altro all’epoca il Marangoni aveva dato mandato ai suoi legali di non so quali azioni, denuncie, aquisizioni di prove registrate, ecc. ma non si è poi saputo più nulla)
Comunque ancora non appare chiaro a quale destra lei faccia riferimento…
Ma sospetto che la sua sia una destra più simile a quella dei Colonnelli in Grecia, che a quella del Partito Conservatore inglese….
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@ Mus
Ma sono contenuto… Ringraziando Dio a questa elezione provinciale SOLO uno dei candidati può vincere 🙂
Gianfranco!
Tamara parla per Tamara, per la SEL locale, parlerà la SEL locale, perchè è quella che decide, è sua la linea che terrà.
Che fai a me… gli stessi discorsi che ho fatto io a loro? Motivo per cui tra l’altro, non ho voluto mettermi in lista. Ti ho anche anticipato in questo senso, l’ho scritto qui da qualche parte una ventina di giorni fa, quali tratti avrebbe dovuto avere secondo me un candidato ottimale per SEL, e questo prima ancora che fosse stato presentato Acquaroli, quindi per me è già fuori dalla mia orbita mentale che si dovesse presentare un politico consumato, Acquaroli o non Acquaroli, quando SEL è una forza giovane ,innovativa a partire dal linguaggio, nei paradigmi ideali e via dicendo: perchè quindi dover mettere un ex di questo o quel partito? La maggior parte di noi, io per prima, non ho mai fatto la tessera che 8 mesi fa e tanti tanti altri che si sono avvicinati a SEL, ancora non ce l’hanno e non ne hanno mai avute altre, ti posso garantire, tanti. Quindi è una questione empatica per molti simpatizzanti di SEL, volgere attenzione al Partito di Vendola, perchè si ritrovano in sintonia con la sua visione e azione politica. Questo naturalmente lo dico, con tutto rispetto per ogni storia personale di pensiero politico, di tracciato amministrativo, di ruolo o altro. Non sto giudicando nessuno. Sto dicendo per l’ennesima volta, che si doveva meglio interpretare e incarnare lo spirito di SEL. Ma proprio in linea teorica, di principio, indipendentemente dalla scelta fatta dal direttivo.
Grazie Renna. Ma guarda, per usare lo slogan di Capponi, qualcosa “ci accomuna”, la voglia di avere un’identità certa e non confusa , per esempio. Essere di parte. C’è invece chi si trova bene nel fare più parti in commedia, come se un avvcato potesse fare contemporaneamente accusa e difesa. Bisogna stare o ritornare sui propri binari, per andare avanti. Io non vedo altre vie d’uscita da questa situazione così intorbidita, tanto a destra , tra FLI e La Destra, che a sinistra tra PD e tutto il resto della compagnia.
Si faccia sto benedetto terzo polo, ma che faccia il terzo polo e non che si proponga come perno di equilibrio sbilanciando di qua o di là, perchè così costringe tutti a fare più che altro …gli equilibristi, in un sistema elettorale che bipolarizza.
Che avverrà col ballotaggio alle provinciali? Che ciò che era diviso si potrebbe riunire. Quindi il PD si è fatto attrarre al centro, respingendo per forza magnetica opposta la sinistra perchè, attenzione, ha posto come candidato un uomo dell’UDC, ma poi siccome il sistema elettorale prevede una contrapposizione dualistica, lo stesso PD, richiama a sè facendo leva “sul dovere ” chi prima aveva allontanato.
Allora, ce le assumiamo o no ognuno le proprie responsabilità? Chi ha commesso l’errore? Chi ha fatto il passo falso, contando di poter contare sulle sue sole forze?? Il PD per la mia parte, che è quella che a me interessa.
E io dovrei venire ora, ad appoggiare te con tutto il tuo candidato dell’UDC e con la testa piena che ci fa il PD, di essere la sinistra, l’opposizione di questo Paese?
Ma te lo faccio passare il vizio la prossima volta!
Non ne capisco l’intento, perché portare Bersani nella città più anti/sinistra della provincia quale è Civitanova? Non mi dica Pettinari che vuole andare a racimolare voti laggiù. Non credo che nemmeno Macerata si sarebbe smossa per Bersani. L’unica è la carta Berlusconi, credo che il 2 – 3 per cento Berlusconi lo smuove a Macerata. Se Capponi vuole affossare Pettinari al primo turno tocca giocarsi quella carta.
Perchè a Civitanova, I love Capponi ? Può darsi che non sarà lì soltanto per il presidente della provincia, ma per il sindaco…quello prossimo. Ci si avvantaggia col laboratorio PD-UDC “intranet” : Regione- Provincia – Comune di Civitanova Marche.
Può darsi!
Signora Moroni non le dice niente che i suoi interventi siano apprezzati “da destra”?
Si Angeletti, mi dice molto invece, ma non è una novità per me, nè tantomeno motivo di turbamento se è questo che voleva insinuare, perchè ho ben chiare le mie idee, frutto di un’apertura mentale in genere, quanto di una radicata convinzione nei miei valori di sinistra.
Mi dice che entrambi apprezziamo reciprocamente la coerenza da parti politiche opposte. Mi dice che è ora di finirla, di battersi su fronti politici che si tirano addosso in ogni dibattito serio sull’attualità, i rispettivi passati del comunismo e del fascismo. Se lei Angeletti non lo sapesse, uomini di grande statura morale e politica, come Berlinguer e Almirante, s’incontravano di nascosto nelle loro automobili, lontano da occhi indiscreti, per scambiarsi costruttivamente dei pareri.
A lei invece, nel suo corto circuito mentale, che le dice? Che la destra è di sinistra e che io di sinistra sono di destra?
Ma mi faccia il piacere…diceva Totò e voliamo un pochino più alto, fuori da questi schemini elementari.
Anche questo forse non sa, anzi sicuramente non lo sa, alle Fabbriche di Nichi ( che si sono diffuse anche in Europa, s’informi) aderiscono per esempio anche persone di destra, destra, no centro -destra, solo perchè persone volenterose su un fare pratico nelle cose che interessano tutti.
A Bari, agli Stati Generali delle Fabbriche di Nichi di tutta Italia, nel luglio scorso, hanno tenuto seminari di economia, sociologia, comunicazione, urbanistica, ambiente ecc. tanto docenti ed esperti di destra che di sinistra e questo non può che essere uno scambio culturale producente.
Non è questo su cui mi appunterei Angeletti fossi in lei, nell’interloquire con me. Il punto critico su cui riflettere, per lei di centro sinistra e per me anche, è la confusione lesiva per la sinistra, che ha dentro il Partito ( anti) Democratico,. Mi riferisco alle primarie a singhiozzo e a quelle che non sono state volute per le amministrative provinciali di Macerata.
Questa è la trave. Non vada a cercare pagliuzze.
Continui pure a volare alto signora Moroni, così continueremo ad essere governati da uomini che combattono «ma non vogliono che loro decisioni vengono definite “guerra”»
uomini che «agiscono con ingiustizia, ma non vogliono che la giustizia giudichi le loro azioni…» ,che « vivono arricchendosi sulle spalle dei Paesi poveri, ma poi si rifiutano di accogliere coloro che fuggono dalla miseria…».
Grazie alla intransigenza dei “duri” e “puri” come lei riusciremo a perdere ancora a lungo…
Se per lei che vinca la sinistra, vuol dire allearsi con l’UDC, senza tenere in debito conto nè Sel, nè la Federazione della Sinistra, imporre come candidato alla provincia un uomo dell’UDC, con accordi tutti fatti tra le rispettive segreterie … mi dispiace Angeletti, ma sto bene come sto nella mia testa. La vostra scelta razionale, antidemocratica e pilotata dall’alto e dal largo fino a Civitanova Marche, non fa per me. A qualcuno servono i voti dell’UDC…e accordatevi, chi vi dice niente? Si vedrà dalle urne se è condivisa o meno. O manco questo residuo di libertà ci resta a noi elettori di centro sinistra? Ora dobbiamo pure votarli per forza o siamo noi che faremo perdere la sinistra??
Se il PD perderà le elezioni e quindi perderà l’antagonista (sulla carta) al PDL e tutti i suoi alleati, dia retta, non deve prendersela col centro destra, loro giocano nella loro metà campo. Deve prendersela solo col PD, anzichè venire a fare la morale agli altri della squadra di sinistra che sono stati lasciati in panchina e chiamati in causa solo quando la partita si fa dura, per riparare sul finale ai rigori. Col cavolo che stava a fare tutta questa tiritera sull’importanza dei voti della sinistra, se vi bastavano! Ma vi siete impauriti da come si stanno mettendo le cose e adesso fate leva sul senso di responsabilità per battere il centro destra. Un po’ di ritegno, ci sta anche bene, sù, almeno a questo punto.
A me poi guardi, io non so che farmene di far vincere l’Udc e incoraggiare altri simili laboratori fino al 2013 ( se non prima) . Casini e Bersani vogliono il nucleare? Io no; Casini , lui UDC, ribattezzato tempo fa da uno dei tanti slogan tarocchi “Un Divorziato Cattolico”, non vuole l’estensione di alcuni diritti civili come alle coppie di fatto? Io sì. Già questo mi basta. Poi, come possa amministrare la periferia dello Stato Pettinari con la sua Provincia,che non credo sarà così sostanzialmente diversa da quella proposta da Franco Capponi, se fino all’altro ieri era il suo vice, a me importa niente, no poco, niente proprio.
Abbiamo vedute e traguardi diversi Angeletti, io per il mio, lei per il suo Partito…se le piace…è così.
A proposito di volo…”Qualcuno volò sul nido del cuculo” , che le dice …?
A me, che ognuno deve nidificare sul suo, oppure che possono arrivare inaspettatamente brutte sorprese anche a casa sua.
Ah, pardon! Noi duri e puri , o voi, flaccidi e voi, ad aver commesso ” il peccato originale” ?
Saluti anche a lei, Angeletti.
La sua abitudine di scrivere una pagina per rispondere a due righe rende faticoso persino risponderle.
Spiega invece benissimo perchè la gente si sia stufata di votare un certo tipo di sinistra snob, acculturata e logorroica, distante anni luce dai problemi della gente normale, dalle famiglie, dagli operai…
@ Tamara
Quello che non riesco proprio a comprendere è come, ogni 4 righe, tiri fuori “Vendola di qui, Vendola di la” come se Niki Vendola non fosse, anche lui, un politico di vecchio corso.
Ora voler far finta a tutti i costi che Vendola sia “il nuovo che avanza”, quando sono quasi 30 anni che è attivo in politica mi sembra un’esagerazione.
Egli (con tutto quello che ne consegue) ha fatto parte del crepuscolo della I Repubblica (4 volte deputato) ed il percorso della nascita di SEL sembra proprio che sia limitato alla sua persona (alle Europee candidato in tutti i collegi): in piccolo (e da un altro punto di vista storico-culturale) sembra un micro scimmiottamento della scena din campo del Cavalierissimissimo, quando tutto era concentrato solo attorno alla sua persona.
Perchè tolto Vendola cosa resta?
Un progetto per molti versi fumoso, molto vago, che non ha un punto di vista unitario di tutto il centrosinistra (perchè da soli-e-puri non si va da nessuna parte ed a volte i compagni di letto non sono proprio il massimo, ma solo con questi compagni di letto si può cambiare e far uscire dal palazzo il PdL) che non mi sembra che nessun altro sia in grado di portare avanti…. Vendola dovrebbe cominciare a dire “La SEL c’est moi”, almeno così sarebbe chiaro.
Angeletti.
….e allora voti il SUBCOMANDANTE Pettinari!
Senta. E’ lei che decide di tirarmi in ballo continuamente, mi chiama per nome e io rispondo, come so rispondere.
Comunque, non le consento minimamente,di dire che perchè mi esprimo come a lei non piace, sia anni luci distante dai problemi della gente normale, come se io non fossi ” gente normale” figlia di un operaio anche io. Può darsi che vivo e interpreto i problemi reali anche meglio di lei, che ne sa? Questo non glielo permetto. Per me è un insulto fra i più inaccettabili. Che ne sa lei, di come io mi rapporti con le persone, al di là di come e quanto scrivo, che denota che io sarò prolissa, complicata , ma altrettanto, che lei in due righe, si mostra superficiale quando spara sentenze.
Quindi, si attenga alla sua propaganda per il PD e non mi coinvolga, se non vuole affaticarsi a leggere.
Lei invece come si esprime? Per luoghi comuni. La gente normale, famiglia , operai… è lei, che spiega bene il PD, come Bersani che “si rimbocca le maniche” . Uguale.
Meno male che c’è chi si accorge di certa inconcludenza e gli fa la satira da mattina a sera. Ecco, si bèi delle metafore romagnole del suo segretario e lasci perdere le mie, non ci perda tempo.
n.d.r : E questo “scambio proficuo”, avviene tra due di sinistra!! Ecco perchè si perde . E’ persa in partenza. Continuiamo a farci i pidocchi uno con l’altro, mentre gli avversari si rasano la testa.
E’ un safari tutto nostro.
Gianfranco…
Uno non può avere un punto di riferimento politico e ” professarlo” ? Che ne so perchè lo nomino ogni due per tre? Forse per lo stesso motivo che tu nomini spesso Pertini? Stessa passione, credo , verso qualcuno che per te e per me, incarna qualcosa. Con la dovuta prossemica, naturalmente, fra i due personaggi.
Certo che la SEL è Nichi Vendola, ( certo per me, ovvio)finchè non si struttura adeguatamente, non cresce e si moltiplica, è lui la stessa faccia sulla medaglia al momento. Si illude oggi, chi sente di appartenere a SEL e si affeziona a 3 parole dentro un simbolo, prescindendo dalle indicazioni del suo leader. Finora abbiamo un progetto a cui tendere e il modello di riferimento, oltre a valori e ideali chiaramente, è l’azione politica del Governatore Nichi Vendola.
Questo fanno sempre tutti finta di scordarselo, che lui GOVERNA, diversamente da tanti altri leader politici parlamentari e non. Certo, se uno non lo segue perchè non gli interessa, non sa nemmeno che cosa fa di buono in Puglia. A chi non importa, si ferma a quello che c’è ancora da fare, e c’è da fare, ( ILVA, azzeramento degli inceneritori ecc.) tra l’eredità lasciata dalla storia, dai governi e le amministrazioni passate e con delle leggi statali e sovrastatali verso l’autonomia regionale, che si fa fatica a starci dentro e fare innovazione strutturale. Potrei fare esempi su esempi di buona politica e di buona economia di rilancio della sua Regione… che so, la messa in sicurezza dell’ex Enichem, definita dalla UE che ne ha convalidato il progetto come un modello di ricerca e rispetto ambientale, oppure la lotta alla mafia che ha dimezzato, oppure gli investimenti in cultura, cinema, paesaggio, che hanno incrementato il turismo del 10 % lo scorso anno, compreso quello internazionale con arrivi anche degli americani . Leggiti che è scritto anche nel rapporto Wikileaks su di lui, facciamo prima
Ha ragione comunque per me, chi dice dal punto di vista che sollevi, che Vendola è l’alter ego di Berlusconi su altra sponda, come figura carismatica su cui ruota un intero partito. Però, sono questi i partiti che hanno successo, che trascinano inizialmente. E’ la stessa cosa per molti altri partiti ,nonchè europei, anche se storici. Senza leader carismatico,non vai da nessuna parte. Ognuno nel suo partito poi, ci trova il suo leader carismatico; Chi Bersani, chi Rutelli, chi Casini, chi Berlusconi, chi Fini ecc.
Mi pare tutto normale no?
Il discorso vecchio/ “nuovo che avanza”…non esistono come categorie opposte. Non è l’uomo che sta sulla scena che fa il nuovo o il vecchio, ma il rinnovamento delle sue idee e la capacità di trasmetterle insieme a una rinnovata passione. Finchè questa riesce a nutrirla e mantenerla viva nei simpatizzanti di un’area politica, può avere anche 640 anni come Noè e avere il suo fascino.
( …ancora Noè!)
Ma piuttosto, tu, che mi dici dei Socialisti , i compagni di letto , come hai detto tu, in queste provinciali che stanno col PD. IDV. UDC ….
@ Tamara
Per quanto posso vedere io, ma non abito nelle Pugie, mi sembra che (a parte il presentzialismo di Vendola il resto) è ancora tutto molto fumoso, vago ed indistinto.
Mi pare che abbia detto qualcosa sullo svestirsi della sua impronta comunista, ma poi molti chelo seguono hanno ancora ben fortemente radicata quell’impronta.
Sul leader carismatico ci sono molte precisazioni da fare: un conto è diventarlo (con una propria storia, idee, progetti, ecc.) dentro una struttura; tutt’altro è non avere seguito in quella stessa struttura (o restarci in posizione minoritaria) e crearsene una nuova dove, oltre te, c’è poco altro.
In questo secondo caso, gioco forza, la struttura vive solo grazie alla tua presenza, quindi ovvio che resti sempre in cima alla piramide (Berlusconi docet)
Nel 2010 addirittura è stato votato Presidente da tutti i delegati, ottonendo il 100% dei consensi (nemmeno Craxi aveva queste maggioranze bulgare!!!!)
Al contrario di te io credo che un politico non può essere buono per tutte le stagione e passare da un idea ad un progetto, poi ad un altro e poi ad altra idea….
Inoltre non dimentichiamo che Ventola è oltre 30 anni che fa politica di vertice (è entrato nel comitato centrale del PCI nel 1990), e dal 1992 è sempre stato eletto ad incarichi (ben) remunerati…
Tra l’altro non vedo proprio alcuna presunta diversità del modo di agire di SEL visto che, nel 2009, usa il “trucchetto” di sottotitolarsi come “Federazione dei Verdi” per NON raccogliere le firme necessarie per le Europee…
Se il buon giorno si vede dal mattino…
Per quanto riguarda infine l’alleanza PD, IdV, UdC, Socialisti lo sai benissimo che il percorso che ha portato Pettinari a fare il candidato non mi è piaciuto per nulla, ma vorrei portarti a riflettere su un aspetto che è ancora poco discusso in questa campagna elettorale: in Italia i cambiamenti (a livello nazionale) sono sempre partiti dale periferie, quindi questo modo -rabbreccaito- di aver fatto questa alleanza presumo che sia in prospettiva futura per un centro-sinistra nazionale che finalmente governi.
Ma qui il discorso si amplierebbe tantissimo….
Gianfranco,
oo non devo convincerti di niente; Guarda Internet ,ce l’hai, se vuoi toglierti il fumo che ti offusca la vista su Vendola, la Puglia, fai tu. Anche perchè non è che sto qui a dibattere per fare proseliti, non ho di queste pretese. Se parlassi senza connotati politici, magari sarei anche più gradita… non è che sto parlando del Partito di maggioranza …èh! Però, io la penso così e così la dico. Anzi, ti dirò, torno a parlarne di continuo perchè qualcuno mi chiama all’appello ogni tanto e questo perchè chiaramente, io mi sono sempre dichiarata di SEL, e mica da oggi! E anche fanatica un po’ , sì , di Nichi Vendola, mi piace e allora? Questo non penso sia discutibile. E mi piace proprio per i motivi per cui tu lo denigri, cioè perchè anche se ha 50 anni e più, viene da lontano come esperienza politica, ma ha fatto la sua evoluzione, la sua crescita , finchè ha dismesso dell’habitus di sinistra, la falce e martello. Nell’ultimo congresso a Roma, Tenda a Strisce, ha anche detto infatti ,tra le altre cose, trattando del Mediterraneo e l’ Europa ” l’Euromediterraneo” …la Libia, via Gheddafi, ma anche Cuba, via Fidel Castro…compagni!
E a me sta bene questa sinistra, che dialoga tra sè e sè, senza rifarsi a un passato che ha le sue vergogne , i suoi fallimenti e le sue utopie, ma guarda avanti per costruire con la linfa migliore di un partito di sinistra, un’ Italia …migliore appunto, com’è il nostro slogan e come pare anche a me, si possa fare con le nostre idee,il nostro talento e la nostra passione. La mia, sicuramente, pura passione.
Quindi in sostanza, non sto qui a fare campagna elettorale o mi sarei candidata, no? Il fatto è che a dichiararsi di SEL, qui sono solo io: hai mai sentito altri del direttivo o un semplice simpattizzante, scrivere in questi commenti come succede per altri partiti… sono di SEL e sono orgoglioso? Per cui, se sono o mi sento chiamata in causa, rispondo , chiacchiero , ragiono a modo mio, ma preferirei tacere in questo momento, molto sinceramente, perchè è giusto che siano i candidati di lista a farsi e fare campagna elettorale .
Per i socialisti Gianfranco…altro che fumo!!! Arrivano segnali come dagli indiani, ma uguali e contrari, che a interpretarli ci vuole un plurilaureato in tutte le lingue. So per certo, che un loro rappresentante si sarebbe voluto unire a SEL e Federazione, ma non è stata la stessa volontà del direttivo, evidentemente . In privato, magari ne parliamo, se vuoi.
Tamara Moroni il 16 aprile 2011 alle 23:38
Può darsi!
…era era!
Cronaca di ieri : A Civitanova arriva Bersani, Silenzi e Pettinari si contendono la scena”
D’altronde, l’incontro c’è stato sul palco del Teatro Rossini. Il solito teatrino della politica, la solita recita. Prevedibile il filotto ” Intranet, la rete territoriale” o internos…si gioca a asso pigliatutto PD-UDC, con largo anticipo sulle comunali di Civitanova…e fuori la rappresentanza di sinistra verace! Bella roba! Complimenti. Spero di non sentire mai più pronunciare da questi soggetti, la parola “unità”!
Venitemi a dire, che chi dissente da questo copione sotto la regia dell’UDC e del PD di centro centrissimo…è chi poi fa perdere il centro sinistra col suo ” bertinottismo”…i duri e puri…venite a parlarmi di accordo programmatico…
zsà!
Questa è la ” Sinistra s-fascista”.
E rispondo con la stessa carica dell’UDC al PDL: “Non siamo i vostri sudditi ”
Tenetevela! Fatevela!
BUONA PASQUA A TUTTI !
@Tamara
Ma se, come ho già scritto, la SEL si comporta come gli altri (mancanza di raccolta di firme alle europee ed escamotage di aggiungere la dicitura “Federazione deui Verdi”) non credo che questo sia un buon viatico per tutto il resto.
Inoltre come ti ho già scritto: che un congresso elegga, con il 100% dei consensi, il Presidente dovrebbe essere un campanellino di allarme per tanti.
Su via Fidel Castro mi sembra che, da sinistra, Vendola sia arrivato dopo gli spari: accorgersi con decenni di ritardo che è un dittatore mi pare più un punto a sfavore che a favore.
Se questa sinistra parla tra se, cioè in definitiva si parla addosso, facendo finta che gli errori, le utopie fallimentari e tutto il resto che l’ha contraddistinta non siano mai esistiti è il solito giochetto, grottesco, di chi pretende sempre di avere ragione, nonostante tutto.
Per quanto riguarda i socialisti ti faccio notare che mica solo perchè una mionoranza vuole andare con la SEL il Partito segue la minoranza; di solito è la maggioranza che decide e quindi posso anche capire che qualche compagno avesse preferito Aquaroli (ex socialista) ma non è che si fa come i bambini piccoli che “se non gioco porto via il pallone”…
Lo so benissimo che non devi convincere nessuno, ma per cortesia non fare finta che sia tutto rose e fiori perchè Vendola (parte integrante di un sistema) oggi parla diversamente (ma nemmneo tanto, alcune liturgie sono le stesse dei vetero-marxisti) ma, fino a ieri, mangiava nella stessa pastoia…
Gianfranco
in campagna elettorale non si parla serenamente in genere, e qui adesso più che mai, perchè la scena è stata abbastanza inquinata con scelte e modi di fare politica, che non condivido. Siccome io non sono l’avvocato difensore, nè di Sel nè di Nichi Vendola, mi tengo le mie idee, le traduco in impegno e fatti, che valgono più di tante chiacchiere, se, quando mi va di farlo ed è nelle mie possibilità, e allora faccio come Filippo Davoli…ti dispiace se non mi viene da replicare…se non dirti:
trovacene uno tu di leader per SEL al posto di Vendola, che piace a chi piace, come lui piace, ma che sia nato ieri mattina all’alba.