di Laura Boccanera
Quattro stelle, 108 camere, 9 suite, garden space, giochi d’acqua, spa benessere ed un nome che rimanda a luoghi metropolitani e aperti al mondo. Questi i numeri e le caratteristiche del Cosmopolitan, il nuovo albergo inaugurato oggi a Civitanova con più di 250 invitati fra autorità civili, militari ed esponenti politici. La struttura che ha tenuto “aperto” lo scorso consiglio comunale fino alle 5 del mattino ha tagliato il nastro. Artefice del complesso la dinastia alberghiera Giustozzi, da 30 anni nel settore prima con il Parco Hotel, l’Hotel Recina, il Ristorante Arlecchino, Villa Lauri e dal 2004 la gestione dell’Hotel La Foresteria presso l’Abbazia di Fiastra. Il nuovo albergo si pone come struttura di alta fascia per business e meeting aziendali, centro congressi con sale modulabili da 65 fino a 400 posti, spazi funzionali per congressi, conferenze e sfilate di moda.
Da 100 posti la sala riunioni, all’esterno si trova una pista per elicotteri, un campo di calcetto e uno polivalente, un parcheggio di 3685 mq², più una zona verde di 1340 mq² e servizi infrastrutturali di ulteriori 3440 mq². Alla presentazione sono intervenuti fra gli altri il prefetto di Macerata, Salvatore Piscitelli, il sindaco di Civitanova Marche, Massimo Mobili e l’assessore regionale all’industria, Sara Giannini.
Il prefetto ha tenuto a sottolineare <<la felice controtendenza che l’investimento in un hotel del livello del Cosmopolitan testimonia per l’economia regionale>>.
<<Ho sempre sognato un albergo a Civitanova – è il commento del patron del gruppo, Giuseppe Giustozzi – città molto viva e dinamica, industriale, commerciale e turistica. Da quindici anni ho in serbo questo progetto e ora diventa realtà grazie all’aiuto della mia famiglia. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il sostegno dell’Amministrazione comunale, di Banca Marche e di Medioleasing. Vorrei ringraziare anche DF Costruzioni, l’architetto Francesco Ascenzi e tutti coloro che hanno lavorato in questi mesi>>.
<<L’inaugurazione del Cosmopolitan hotel è il segno più lampante che c’è chi crede e scommette su Civitanova Marche – ha detto il sindaco Massimo Mobili- va salutata dunque con soddisfazione l’iniziativa della famiglia Giustozzi che ha avuto il coraggio di investire in un settore dove serve abilità gestionale e saper diversificare l’offerta, ampliandola alla convegnistica e ad altre attività.
Si tratta di un’apertura che va controtendenza rispetto ai tempi visto che sono tanti gli alberghi che ovunque chiudono (solo a Civitanova negli ultimi anni sono scomparsi 4 hotel storici ndr) forse a causa di una stagione turistica che si accorcia, mettendo in crisi gli operatori della ricettività. Sicuramente, il Cosmopolitan hotel è un’altra risposta che diamo alla città e alla sua economia ed un segno che la politica attuata fino ad oggi ha dato i suoi risultati>>. L’hotel del gruppo Giustozzi diventa operativo da domani, giornata in cui ospiterà anche un convegno medico nella meeting room.
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complimenti per l’audacia dell’opera, ma…. QUANT’E’ BRUTTO???? dai davvero.. tutto questo gran chiasso, sui giornali e sulla bocca di tutti, e poi esce fuori questa specie di prefabbricato colorato in mezzo ai campi? eddai su… poi qualche foto delle camere e delle sale no? Almeno quelle saranno state fatte bene spero. O sono semplici stanze verniciate di bianco con i controsoffitti di plastica?
tutti questi titoloni tutto questa enfasi per l’apertura di un albergo?mi sembra un tantino esagerato
…dalle poche foto è sullo stile “capannone industriale” sembra esteticamente orribile… a dir poco… mi fa venir voglia di scappare dalle Marche ancor prima di sentire le balbettanti declamazioni di Hoffman…complimenti!
Per macerata granne: oggi nel 2011 investire in un albergo non è facile. Non guardiamo altre città come San Benedetto del Tronto dove tutti gli alberghi sono stati costruiti negli anni 70 con la cassa del mezzogiorno altrimenti senza questa ci ne sarebbero pochissimi.
Complimenti a Giustozzi un grande chef ed ora un grande imprenditore che ha investito i propri soldi nel nostro territorio!!
che sia un grande chef non ne dubito,quello che volevo dire è che vedendo le foto e la presenza di tutte le autorita’ mi sembra il tutto esagerato neanche avesso inventato chissa che, è un imprenditore che ha la fortuna di avere parecchi € e giustamente l’investe ma non lo fa a fondo perduto perche’ da questo investimento avra’ anche un guadagno no?ogni giorno ci sono varie attivita’ che aprono e forse sarebbe piu logico dare pubblicita’ ai piccoli che forse ne hanno maggior bisogno che ad un noto ristoratore imprenditore tutto qui!
Mi perdoni “macerata granne” … ma lei sembra avere quasi un astio verso il signor Giustozzi perchè “ha la fortuna di avere parecchi €” … ed inoltre non mi sembra per nulla scontato il suo ragionamento “e giustamente l’investe”.
In questo particolare periodo economico non mi sembra così normale investire centinaia di migliaia di euro in una struttura come questa. Poi, certamente lo fa a scopo di lucro (non è mica la CARITAS), ma pensi a quante opportunità di lavoro può creare.
Purtroppo chi investe viene quasi sempre dipinto come un avaro speculatore e non come una possibile risorsa per il territorio e per l’occupazione.
Francesco Ascenzi? ma chi, l’architetto che lavora (da dipendente) all’università?
ma quanti lavori fa questo qui?
che poi, se andiamo ad approfondire, ci sono notizie curiose sul suo conto…
http://www.ateneopulito.it/plagi.htm
Mah, a me sembra equilibrato e già orientato al futuro.
Ho fatto vedere le foto ad un amico, e lui ha subito detto: “Il colore grigio è una saggia scelta, arvchitettura squadrata, una pista di atterraggio degli elicotteri decisamente utile e rara da vedere, nessuna costruzione nei dintorni posizione isolata ed un buon parcheggio dedicato.
Vedendolo così, con tutta quella gente finalmente in divisa e non con quelle odiose tute tattiche che siamo abituati a vedere in tv, l’interesse delle autorità… io sono orgoglioso di essere in un paese che possa vantare delle case di detenzione temporanea come queste, magari non belli ma dignitose.”
Io mica ho avuto coraggio di dirgli che era un lussuosissimo hotel.
Ciò, tuttavia, è una mia opinipone.
Per Macerata Granne: è probabile anzi probabilissimo che queste inaugurazioni piacciono ai politici per mettersi in mostra, per farsi foto. La visibilità fà parte del politico o amministratore. Francamente a me, come a lei, non piace molto.
A volte ho scritto spesso che, alla partenza del cammino Macerata-Loreto, evento importante e molto pubblicizzato ti ci trovi politici che forse non sono mai andati in chiesa nè credenti; però alla partenza bisogna andare per farsi vedere.
Tanti auguri Peppe e complimenti sei un grande esempio per tutti noi!!! Continua così, non ti fermare mai!!!!!
Faccio anche io i complimenti al signor Giustozzi, anche se sinceramente non lo conosco personalmente.
Ma vorrei fare una domanda ai responsabili di Cronache Maceratesi: come mai questi articoli non vengono fatti anche quando a Macerata aprono altri tipi di attività commerciali ? Non mi sembra che fate articoli di questo genere se apre una nuova parrucchieria o una pizzeria al taglio…
io penso che tutto questo clamore sia dato dal fatto che in Provincia non ci sia un altro hotel di questo genere ossia 4 stelle Superiore.Inoltre concordo che tutta la Provincia si sia dotata di un grande servizio da dare ai turisti.Complimenti e auguri di cuore a tutta la famiglia Giustozzi.
beh dai, non è malaccio! certo che se avesse avuto colori “stile portofino” sarebbe stata tutta un’altra cosa…