di Alessandra Pierini
Una piccola foresta di paletti sta invadendo i marciapiedi di Via Manzoni. I paletti sono stati piantati nei giorni scorsi per impedire la sosta delle auto ma la scelta non è stata gradita dai titolari degli esercizi commerciali della zona che ritengono di essere stati danneggiati dal provvedimento.
Prima tra tutti Antonella Ornelli, titolare del supermercato: «Il nostro esercizio commerciale opera da più di 20 anni, svolge anche una funzione sociale perché vengono moltissimi anziani che non potrebbero arrivare più lontano e dà lavoro a molte famiglie. In questa zona ci sono anche altre piccole attività che per sopravvivere hanno bisogno di clienti.»
Fino ad ora capitava molto spesso che i clienti parcheggiassero le auto per breve tempo lungo i marciapiedi: «Non è mai stato necessario chiamare un carroattrezzi, le macchine non hanno mai dato fastidio a nessuno eppure hanno messo paletti ovunque, anche sopra le strisce pedonali o alla fine del marciapiede. In questo modo scoraggiano i nostri clienti che non sanno più dove fermarsi, neanche per qualche minuto.»
Il Comune di Macerata dovrebbe consegnare molto presto ai titolari degli esercizi le chiavi per rimuovere i paletti laterali, posizionati lungo l’area di carico e scarico merci ma al momento nessuno le ha ancora ricevute. «Per le chiavi sono disposta ad aspettare ma se qualcuno ha chiesto di mettere questi paletti ed è stato accontentato, allora a questo punto io chiedo di toglierli.»
(Foto di Guido Picchio)
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Non ho capito in che modo possano essere danneggiati gli anziani che vanno a fare la spesa se, al limite del marciapiedi, c’è un paletto che impedisce la sosta alle auto. Mi pare invece un bellissimo segnale a tutela dei pedoni, anche di quelli che in carrozzina o con passeggino di bambini spesso – causa inciviltà degli automobilisti – non sanno a che santo votarsi, ritrovandosi tutto il marciapiedi invaso.
Spero vivamente che qualcosa di analogo venga fatto anche in prossimità della Galleria Scipione, perché dalla parte di Via Gramsci è inaccessibile per gli stessi motivi.
pienamente d’ accordo con il sig.davoli semmai questi paletti fanno proprio a caso loro (anziani-mamme con passeggini-persone in carrozzina)che sono piu tutelati dalla sosta selvaggia,poi non capisco la battuta sul fatto che il market funge da servizio sociale che vorrebbe una zona franca attorno al suo negozio?
Tutta la lottizzazione comprendente il supermercato che va da via Barilatti a via Capuzi, a via Brigata Macerata, a via Medaglie d’oro, a via Capuzi e zone circostanti, era stata voluta ed approvata con aree verdi pubbliche e private (villa Ederli, Villa Tombesi) e con un indice di edificabilità tale da non impattare negativamente sul traffico previsto con i nuovi insediamenti. Oggi si pone il problema dei paletti in via Manzoni…Ma perchè si è favorita (in sprezzo alle norme della originaria convenzione) la demolizione della villa Tombesi e del relativo parco per far luogo un palazzone, e perché si è autorizzata la costruzione di un altro palazzone in via Medaglie d’oro? In questi casi si è tenuto conto dell’insostenibile maggiore impatto delle auto dei nuovi residenti sul sistema viario esistente? La soluzione non sta nei paletti, ma nella corretta gestione dell’urbanistica.
In altre parole, il Vigile urbano o i paletti possono solo rappresentare una inefficace pezza deterrente ed aumenteranno sicuramente il caos. La responsabilità, più volte denunciata ricade su chi ha autorizzato i nuovi massicci insediamenti abitativi nella zona.
Sosta selvaggia addio? Era decisamente ora di iniziare a far rispettare i diritti dei pedoni, con particolare riguardo ad anziani e bambini. Avete mai provato a portare a passeggio una persona anziana che magari ha difficoltà a camminare o che addirittura si trova in una carrozzina?
Ringrazio l’Amministrazione per aver finalmente iniziato ad intervenire in questa direzione. E’ un segno di civiltà, di grande civiltà.
Dura Lex sed lex
Purtroppo è l’abitudinarietà dei comportamenti che porta addirittura a rivendicarne il diritto.
Il codice è chiaro e sarebbe ora che qualcuno in questa città iniziasse a conoscerlo e magari ad applicarlo.
Altre zone che andrebbero “bonificate” sono via Batà (specie nella piazzetta dove al mattino c’è parcheggio selvaggio a discapito di residenti), via capuzi all’intersezione con la scuola, via Pesaro, via Alfieri… e si potrebbe portare ad esempio mezza macerata. Tutte situazioni che, con l’abitudine, divengono regola.
Ciò, tuttavia, è soltanto una mia opinione
Qual’e’ il problema?
Ottimo provvedimento contro la sosta selvaggia.
Un consiglio per la polizia municipale e le forze dell’ordine.
Prendere la targa della fiat 500 parcheggiata benissimo sulle striscie alla faccia dei pedoni, anziani, bambini e portatori di handycap.
Cio’ a dimostrazione il grado di civlta’ degli automobilisti maceratesi.
La targa e’ AV 913 VN.
MULTA E MENO 5 PUNTI.
Fortuna checi sono i paletti.
Concordo con il senso degli interventi che mi hanno preceduto. Credo che in realtà le Invasioni non sono quelle dei paletti ma delle auto che conquistano ogni spazio pubblico non solo quello stradale e dei parcheggi . Credo però che non si tratti di una guerra CONTRO qualcosa (siamo tutti automobilisti anche se con livelli di civiltà diversi…) ma di un impegno a FAVORE dei nostri spazi, della qualità della nostra vita etc. Quindi è necessario che questa piccola scelta del comune non sia occasionale ma solo una delle tante iniziative , molte sopratutto “culturali” e di “informazione” da mettere in campo per modificare scelte , comportamenti , abitudini. E aiutiamo con altre iniziative concrete anche i commercianti come la signora dell’articolo che in effetti svolgono ormai non solo un ruolo commerciale ma anche uno sociale di difesa del territorio. Saluti
Forse la signora Ornelli è risentita perchè non puo’ piu’ parcheggiare le sue auto sopra il marciapiede o fuori dalle strisce della sosta, ma deve purtroppo andare a trovare un parcheggio autorizzato come fanno tutti i cittadini normali, educati e rispettosi dei pedoni.
E’ cominciata una NUOVA STORIA ,…………cosi’ dice il nuovo sindaco e quindi le regole devono essere rispettate!!!!!!
Devo dire che sono un pò sorpreso. Fino ad oggi ,da quando segue CM, avevo notato una significativa maggioranza dei commentatori a favore dei “diritti” degli automobilisti e delle automobili (diritto a trovare parcheggio , meglio se gratuito, diritto a non trovarsi rallentati da semafori , rotonde e pedoni). Come prevalente era l’idea che la città dovesse organizzarsi per garantire l’accesso all’automobilista in competizione con le “eccellenze” di riferimento (la zona commerciale di Piediripa in prima posizione). I commenti ai Paletti di via Manzoni sono per ora univoci , mi sembra, in senso contrario. Un caso fortuito o qualcosa sta cambiando davvero?
Sono certo che sono contenti anche gli automobilisti che passano in quella via! Tempo fa passavo spesso con un piccolo furgone e a volte la strada era bloccata perché tanta “brava” gente, con la scusa di fermarsi per poco, parcheggiava in modo selvaggio e non si degnava di guardarsi intorno per vedere se c’era il rischio di intralciare qualcuno!!