di Alessandra Pierini
Alle ore 19 di oggi, finalmente, il Suap Giorgini è arrivato ad essere discusso in Consiglio Comunale, non senza un ultimo colpo di scena, per opera di Claudio Carbonari (Pdl), il quale ha presentato al tavolo del sindaco Romano Carancini una questione pregiudiziale per la non trattazione dell’argomento.
«Allo stato attuale la delibera non può essere discussa – ha detto Carbonari che in passato aveva chiesto di anticipare la discussione nell’ordine del giorno – così com’è sarà immediatamente respinta in seguito al ricorso Tar che sarà con ogni probabilità avanzato da Giorgini. Le motivazioni presentate sono parziali e illogiche e il vostro è un prendere per i fondelli i cittadini perché lascerete decidere il giudice.»
Dopo il rigetto della questione pregiudiziale, il sindaco ha ripercorso il lungo iter che ha riguardato il Suap per poi spiegare le motivazioni sulle quali si basa la delibera: «In seguito al disimpegno del sindaco di Corridonia rispetto al protocollo d’intesa con cui il suo predecessore si era accollato la realizzazione dello svincolo di San Claudio e in assenza di pronunce da parte dell’Anas sulla futura realizzazione di nuove strade, la situazione della viabilità nella zona della Giorgini è cambiata rispetto a quella che aveva analizzato la Provincia quando si è pronunciata favorevolmente alla Giorgini La criticità è stata aggravata in seguito alla variante urbanistica Simonetti con il passaggio da 50.000 a 150.000 metri cubi di costruzioni e dall’avvio del Piano Casa che comporterà costruzioni per 200.000 metri cubi. La giunta Meschini non ha posto in essere alcun atto dichiarativo delle proprie volontà riguardo il Suap Giorgini, inoltre ho sempre ritenuto di dover mantenere un impegno elettorale e dire no all’insediamento. Per finire questa Giunta intende aderire ad una politica urbanistica più attenta al territorio. In un’ottica di coordinamento con Corridonia si tenterà anche di rafforzare questa linea, propagando il limite di inedificabilità in quel Comune per la salvaguardia dell’intera area.»
I consiglieri, quasi sorpresi perchéil momento della discussione, annunciato più volte e poi rimandato per mesi, è finalmente arrivato, non hanno quasi il coraggio di prendere la parola e passa del tempo prima che qualcuno si prenoti. Rompe il silenzio il consigliere Giorgio Ballesi (Lista Ballesi) il quale, citando il Fra Cristoforo manzoniano quando diceva “Verrà il giorno”, con parole dure ha condannato l’atteggiamento della maggioranza: «Si è fatto di tutto per giungere alla discussione solo dopo che il centro sinistra ha ristabilito i suoi equilibri interni. La maggioranza ha voluto privare il consiglio, con mezzucci di bottega, delle proprie prerogative.» Parlano di speculazione edilizia Claudio Carbonari (Pdl) che ha nuovamente espresso la sua preoccupazione relativa al Tar e Massimo Pizzichini (Udc) che ha sottolineato come «la Giorgini srl è un’impresa inattiva intestata per il 99% alla madre del progettista» e che ha accusato il centro sinistra di volere con questa delibera «recuperare la verginità nel campo dell’urbanistica».
Bruno Mandrelli (Pd) ha sottolineato l’importanza del rispetto dei ruoli: «Dobbiamo darci delle regole e rispettarle perché ognuno faccia il suo e perché il consigliere possa svolgere in pieno i suoi compiti». Pierpaolo Tartabini (Sinistra per Macerata) ha ribadito come il vincolo di inedificabilità non ha senso se limitato all’area in oggetto. Deborah Pantana (Pdl) ha concluso un lungo rimprovero alla maggioranza, prendendosela con Carancini: «Il sindaco è sempre stato contro i consiglieri ed è brutto, bruttissimo.»
La seduta si era aperta con le numerose interrogazioni. Claudio Carbonari (Pdl) ha chiesto informazioni per approfondire la situazione di due immobili in stato di abbandono, siti a Piediripa: «Il Comune è sempre pronto a chiedere il pagamento delle imposte ad imprenditori e artigiani, mi chiedo se fanno lo stesso con i proprietari di questi locali vuoti.» E’ stato l’assessore Blunno che, per motivi di privacy, non ha dato indicazioni sui proprietari delle costruzioni: «L’immobile in contrada Valleverde è di proprietà di una società che ha sede nelle isole Cayman, fino al 2002 l’Ici è stata pagata regolarmente, poi le somme da pagare sono state notificate e iscritte a ruolo fino al 2005, da quel momento non è stato più possibile rintracciare la legale rappresentante e la questione è passata in mano alla società che per legge si occuperà del recupero del credito. Per l’immobile sito in Via Velluti invece l’Ici è stata regolarmente pagata fino al 2002. Restano invece dei crediti per gli anni successivi» Crediti conteggiati da Carbonari per un valore di 48.510 euro: «Diffido l’amministrazione a riscuotere immediatamente le somme mancanti come si prodiga a fare con gli imprenditori.»
Massimo Pizzichini e Ivano Tacconi dell’Udc e Giorgio Ballesi hanno poi interrogato l’Assessore Irene Manzi sull’ingresso nel sistema turistico locale Terra delle Armonie. Il vicesindaco li ha rassicurati: «Siamo disponibili a trattare ed esaminare la pratica ma, d’accordo con i Comuni di San Severino e Tolentino, abbiamo già manifestato la nostra volontà di inserire delle modifiche perché l’istituzione è composta da troppi organi statutari e dà scarso peso ai Comuni.»
E’ stato il sindaco Romano Carancini a rispondere alle domande di Fabio Massimo Conti (Lista Conti Macerata Vince) in merito alla scelta dell’agenzia Mirus per curare la comunicazione e la raccolta pubblicitaria dello Sferisterio: «Il progetto della Mirus è stato scelto tra quelli presentati in una seduta del 20 novembre 2009 – ha precisato Carancini – preferito agli altri perché offriva maggiori garanzie sulla cura degli sponsor, maggiore radicamento sul territorio, potenzialità nella ricerca di sponsor nazionali e un progetto dinamico e adatto alle esigenze. Per questo la Mirus ha avuto un contributo di 640.000 euro. Ha raccolto sponsorizzazioni per 523.426 euro e aderenti all’albo d’onore per 25.313 euro.
E’ invece Pistarelli ad interrogare l’assessore Pantanetti sulla rotatoria di Via Pancalducci, il capogruppo del Pdl ha ribadito le spese contenute della sperimentazione e il fatto che momenti di traffico intenso sono dovuti, secondo il monitoraggio effettuato, alla circolazione di un numero di veicoli elevato, fino a 1300 veicoli nelle ore di punta.
E’ ancora Carbonari (Pdl) a presentare un’interpellanza sui dissuasori di sosta di Via Ghino valenti che secondo il consigliere sono disomogenei rispetto agli altri della via e prticolosi. L’assessore Ubaldo Urbani ha rassicurato sul prossimo intervento, già programmato dell’amministrazione per sanare la situazione.
Dopo un minuto di silenzio per commemorare Giovanni Bertola, esponente di rilievo del Pci, per un solo mese consigliere comunale ma per tutta la vita carismatico leader politico e i 4 soldati italiani morti in Afghanistan, la fase calda del Consiglio ha preso il via con le comunicazioni del Sindaco che ha reso note le nomine del Cda dell’ircer: il presidente sarà Paola Agnani, gli altri membri saranno Luciano Gasparri, Paola Medori, Alessandra Orazi, Francesco Pallotta, Alberto Porfiri, Erika Sabbatini, Alessia Scoccianti e Andrea Tombolini. Presidente de “La Meridiana” sarà invece Aldo Piergiacomi.
Il Consiglio ha poi iniziato i lavori discutendo la delibera per la stipula di una convenzione con i Comuni aderenti all’Ambito Territoriale Sociale n.15 per l’esercizio coordinato delle funzioni amministrative e la gestione in forma associata dei servizi, attività e funzioni in materia sociale. L’assessore Stefania Monteverde ha presentato la convenzione: «Abbiamo scelto la convenzione come strumento più adatto che ci permetterebbe anche di accedere più semplicemente ai fondi. Ogni Comune, inoltre, avrà un ufficio di promozione sociale che garantirà il rapporto costante con la gente.» La discussione ha richiamato la questione dei tagli che inevitabilmente colpiranno i Servizi Sociali. «La questione sociale – ha sottolineato Uliano Salvatori (Pdl) – dovrebbe appassionarci molto più dell’urbanistica e degli scontri per interessi più o meno personali.»
Poi finalmente si è arrivati al punto 6 relativo al Suap Giorgini, la cui delibera sarà votata domani pomeriggio, molto probabilmente, con una previsione fatta in base agli umori registrati nel pomeriggio, all’unanimità.
(Foto di Guido Picchio)
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…Il progetto della Mirus è stato scelto tra quelli presentati in una seduta del 20 novembre 2009 – ha precisato Carancini – preferito agli altri perché offriva maggiori garanzie sulla cura degli sponsor, maggiore radicamento sul territorio, potenzialità nella ricerca di sponsor nazionali e un progetto dinamico e adatto alle esigenze. Per questo la Mirus ha avuto un contributo di 640.000 euro. Ha raccolto sponsorizzazioni per 523.426 euro e aderenti all’albo d’onore per 25.313 euro……
Vorrei capire perchè sembrerebbe, che come viene detto, il contratto con l’agenzia di pubblicità, invece che dare un saldo positivo, lo da negativo.
La Mirus ha incassato 640.000 ed ne ha raccolti, tra sponsor e albo d’oro, 550.000????
Cioè se ci tenevamo i soldi ce ne erano in cassa 50.000 in più????????
Ma di quei 640.00 quanti ne ha effettivamente spesi e quanti sono utili???
aspè Gianfranco non è così,il comune ha dato quella cifra all’associazione sferisterio la quale ha fatto altri giri fra gli altri alla mirus…approfondisco,tranquillo!
Consiglio vivace, peccato non esserci stato.
Interessante anche il “duro” intervento (con citazione manzoniana) dell’amico Giorgio Ballesi contro la maggioranza, sia pure facente seguito alla nomina di Luciano Gasparri (già candidato consigliere della Lista Ballesi) nel consiglio d’amministrazione dell’IRCER: in quota alla maggioranza medesima? In quota all’opposizione? O in quota all’equidistanza di centro?
@Fabio Massimo
Io ho solo ripreso il virgolettato.
“….Per questo la Mirus ha avuto un contributo di 640.000 euro….”
Da come è scritto sembra che sia la Mirus ad aver incassato 640.000 a fronte di un introito (per l’Associazione) di soli 550.000 quindi si avrebbe un saldo negativo.
Puoi fare chiarezza????
Io non sono di Macerata città, ma da articoli di giornale mi pare di aver capito che la maggioranza non ha le idee chiare. HO una sensazione che non ha la consapevolezza di dire si’ oppure no e pertanto si tira a campare. A parte gli impatti ambientali è stato fatto anche una considerazione sulla possibilità che questa azienda offra occupazione ?
E’ un aspetto che interessa all’amministrazione comunale? Oppure si continua a dire che se ci sono disoccupati a Macerata la colpa è di Berlusconi e non dell’aministrazione.
Bisogna mettere tutto sul “tavolo” e prendere decisioni coraggiose.
@ fabio_rossi Se non sei di Macerata e non leggi gli articoli e non ti informi, evita per favore di commentare. Ricaduta occupazionale zero. Sei un maritozzo vuoto!
@ Cerasi..
..la situazione è più semplice di quanto sembri..
in realtà c’è un errore da parte di alessandra che avrà capito male la risposta del sindaco (e la mia replica).
in realtà Carancini ha spiegato che 640.000 sono stati dati dal comune all’associazione sferisterio e che i compensi per le sponsorizzazioni sono stati in totale 550.000 in base alle somme da te fatte.
Ora resta da sapere (ci penso io ovviamente) quanto l’associazione Sferisterio ha dato alla MIRUS e quante sponsorizzazioni la MIRUS ha portato.
Degli errori sulle date nel depliant e sull’autore di un’opera ho denunciata la responsabilità di MIRUS e direttore artistico.
Tanto ti/vi dovevo..
Ho ascoltato in diretta radiofonica il Cons. Comunale capendo cose un po’ diverse da quelle riferite nell’articolo dell’ottima Alessandra Pierini.
In particolare mi riferisco al duro intervento di Pizzichini che in qualche misura ha condizionato i successivi interventi di Carbonari e della Pantana.
Al netto della scontata retorica e polemica politica contro il Sindaco, mi pare che dopo la clamorosa e coraggiosa denuncia di Pizzichini circa una evidente questione morale, Carbonari non è riuscito a motivare la dichiarazione di voto favorevole alla variante Giorgini (forse l’autotutela rispetto all’eventuale ricorso al TAR), mentre la Pantana ha sbraitato contro coloro che spargono sospetti e veleni, gridando “non si fa non si fa!..siamo stati eletti per fare gli interessi dei cittadini!”, senza dire nulla nella sostanza della delibera.
Riportiamo anche il resoconto dell’ufficio stampa del Comune:
Un’intensa giornata di lavoro quella vissuta ieri dal Consiglio comunale che ha iniziato la seduta discutendo quattro interrogazioni e un’interpellanza, proseguendo poi con due delibere inerenti i Comuni dell’Ambito sociale n. 15 e la cosiddetta “variante Giorgini”.
Interrogazioni e interpellanza – Primo argomento affrontato lo stato di alcuni immobili situati a Piediripa e le relative entrate per il Comune derivanti dalle imposte Ici e Tarsu. A rispondere agli interrogativi del consigliere del Pdl, Claudio Carbonari è stato l’assessore al Bilancio, Marco Blunno, che ha fornito un quadro dettagliato della situazione.
Subito dopo la parola è passata al consigliere dell’Udc, Massimo Pizzichini, che chiedeva le intenzioni dell’Amministrazione circa l’adesione al Sistema Turistico Locale. Dopo una ricostruzione cronologica della normativa il vice sindaco, nonché assessore al Turismo, Irene Manzi, ha rimarcato la disponibilità a trattare ed esaminare la problematica e ad aderire all’organismo associativo proponendo però, in accordo anche con altri Comuni del territorio, alcune modifiche allo Statuto approvato dalla Provincia. Modifiche che verranno comunque portate in Consiglio. La Manzi, infine, ha auspicato che, su tale tematica, ci sia una piena e sinergica collaborazione tra maggioranza e opposizione.
In Consiglio si è parlato anche della rotatoria sperimentale di via Pancalducci. A chiedere lumi circa i motivi tecnici che hanno suggerito tale tipo di scelta e a porre un’altra serie di interrogativi, tra cui la quantificazione delle spese, è stato il capogruppo del Pdl, Fabio Pistarelli.La risposta è arrivata dall’assessore ai Lavori pubblici, Luciano Pantanetti il quale ha ribadito che alla base dell’intervento sperimentale c’è la pericolosità dell’incrocio e il fatto che gli impianti semaforici installati a suo tempo, non hanno funzionato a dovere. Per quanto riguarda invece le spese affrontate per la rotatoria, esse ammontano a 12.000,00 euro, di cui 8.500,00 per l’acquisto di new jersey e segnaletica – impianti che comunque rimarranno nel patrimonio del Comune e quindi riutilizzabili – e 2.500,00 euro per i lavori in muratura e di sistemazione.
Al Consigliere Fabio Massimo Conti che chiedeva all’Amministrazione come è stata individuata la ditta Mirus che ha curato la promozione del Sof e l’ammontare dell’eventuale ritorno economico per l’Associazione Sferisterio, ha risposto il sindaco Romani Carancini affermando che la società è stata scelta per il suo maggiore radicamento nel territorio, ha offerto maggiori garanzie e possibilità di coinvolgere sponsor di livello nazionale e ha presentato un progetto di maggior respiro. Inoltre, ha detto il sindaco, il Comune ha corrisposto all’Associazione un contributo di 640.000,00 euro mentre l’importo delle sponsorizzazioni ammonta a 523.426,66 euro e quello dell’albo di onore a 25.313,35 euro.
All’interpellanza del consigliere Claudio Carbonari del Pdl sullo stato di pericolosità e disomogeneità di alcuni dissuasori di sosta che si trovano in via Ghino Valenti, ha risposto l’assessore Ubaldo Urbani rassicurando che entro breve quelli esistenti verranno tolti e sostituiti.
Dopo la commemorazione per la morte dell’ex consigliere comunale Giovanni Bertola e dei soldati italiani caduti in Afghanistan, il Consiglio è proseguito con le comunicazioni del sindaco circa la nomina del CdA delle Ircr e del rappresentante del Comune in seno alla Meridiana, Aldo Piergiacomi.
Delibere/Convenzione Comuni Ambito sociale n. 15 – Il Consiglio è passato poi all’esame e alla discussione delle delibere. Il primo atto, illustrato in aula dall’assessore ai Servizi sociali, Stefania Monteverde, relativo alla stipula di una convenzione con i Comuni che aderiscono all’Ambito sociale n. 15 per l’esercizio coordinato delle funzioni amministrative e la gestione in forma associata dei servizi, è stato approvato con 29 voti a favore (maggioranza, Udc, Anna Menghi del Comitato Menghi, Giorgio Ballesi della Lista Ballesi, Uliano Salvatori del Pdl e Macerata nel cuore) e 8 astensioni (Pdl).
“La convenzione – ha affermato l’assessore Stefania Monteverde – è uno strumento che coinvolge tutti i Comuni dell’Ambito sociale così da rendere più strutturate le attività, la loro gestione e la capacità di progettazione e rendere più efficaci e integrati i servizi nel territorio. Grazie alla convenzione aumenta la possibilità di accesso ai contributi e di conseguenza l’implementazione dei servizi grazie ad un ufficio che lavorerà in sinergia con l’Ambito e il Comune. E’ un’opportunità – ha concluso l’assessore ai Servizi sociali – perché accresce la capacità di partecipazione”.
Soddisfazione per la delibera è stata espressa dal consigliere Maurizio Del Gobbo (Pd) che ha parlato di una chiara evoluzione del processo normativo e organizzativo auspicando che la stessa cosa accada per la funzione dei servizi sociali, sia in termini quantitativi che qualitativi mentre il capogruppo di Pensare Macerata, Massimiliano Bianchini, ha espresso perplessità sul sistema di riforma che rischia di essere pericoloso in quanto, per la mancanza di fondi, potrebbe inficiare il rapporto con il terzo settore e le associazioni. Concorde con Bianchini sulla questione dei tagli, tematica ripresa tra l’altro da tutti i consiglieri intervenuti al dibattito, Anna Menghi dell’omonimo Comitato che ha auspicato un coinvolgimento maggiore da parte del sociale privato. Condivisione per la delibera anche da parte di Alessandro Savi (Comunisti italiani per la federazione della sinistra) perché si vota un passaggio importante e si passa ad una fase più operativa e coinvolgente per tutti. Uliano Salvatori (Pdl) ha chiesto invece di rimettere mano a tutta la partita con tutti i soggetti coinvolti nel sociale e ha augurato un maggiore coinvolgimento del privato sociale mentre il capogruppo del Pdl, Fabio Pistarelli ha parlato di ritardo rispetto alla legge quadro che risale al 2000. Infine, Ivano Tacconi, capogruppo dell’Udc, annunciando il voto favorevole, ha affermato che si tratta di una delibera fatta bene e che i mali li crea la politica.
Variante Prg Giorgini – E’ iniziata invece con una pregiudiziale alla delibera, la discussione sul provvedimento di non approvazione della cosiddetta variante Giorgini. A porla è stato il consigliere del Pdl, Claudio Carbonari, adducendo come motivazione il fatto che l’atto in questione è troppo debole e di conseguenza facilmente impugnabile nel caso di un ricorso al Tar. Pregiudiziale respinta dal Consiglio.
La presentazione della delibera à stata fatta dal sindaco Romano Carancini che ha ripercorso tutto l’iter del Suap per arrivare alle motivazioni che hanno portato alla decisione di non approvare la variante al Prg che avrebbe consentito l’insediamento dell’azienda Giorgini, che si occupa di piccoli manufatti in plastica, nei pressi di Valleverde. I motivi sono collocabili, ha detto il primo cittadino, sotto due profili, uno di carattere tecnico e l’altro politico-urbanistico. Il primo riguarda le criticità strutturali, in poche parole l’attuale assetto viario della zona non sopporterebbe un ulteriore aggravio di traffico, mentre per il secondo aspetto, mantenendo in questo senso la linea urbanistica già segnata dall’Amministrazione Meschini, si vuole contenere la possibilità di edificazione nella parte nord est di Piediripa fino alla strada di san Claudio quale limite urbano da non oltrepassare. Ribadito infine il concetto che a Vellaverde non possono sorgere industrie insalubri.
Ad aprire il dibattito è stato Giorgio Ballesi dell’omonima lista, che ha criticato l’atteggiamento della maggioranza riguardo alla questione Giorgini. A seguire Massimo Pizzichini dell’Udc che puntato il dito contro il centrosinistra accusandolo con non approvazione della delibera Giorgini, di volersi ricostruire una verginità in materia urbanistica. La parola è stata presa poi dal consigliere Claudio Carbonari (Pdl) che ribadito la sua preoccupazione in caso di ricorso al Tar mentre Bruno Mandrelli (Pd), dopo “il ragionamento politico” ha posto l’accento sul rispetto dei ruoli, in primis quello dei consiglieri. Subito dopo è intervenuto Pierpaolo Tartabini (La sinistra per Macerata) il quale si è soffermato sul concetto che il vincolo di non costruire ha poco senso se limitato ad una sola area della città. A chiudere il dibattito, che riprenderà oggi alle 16.30, è stata la consigliera Deborah Pantana (Pdl) che ha parlato di contraddizioni in seno alla maggioranza.
@ Zecchini
in questo caso votare favorevole alla delibera significa non approvare la variante,
infatti è una delibera di non accoglimento.
In questo senso, Pizzichini, Carbonari, Pantana, della minoranza, hanno in sostanza detto che voterenno con il sindaco.
Le critiche ovviamente sono rivolte al procedimento amministrativo arrivato fino a questo punto ed ai contrasti tra sindaco e maggioranza, oltre che alla parte motivazionale della delibera, a parere di Carbonari, “insufficiente ed inadeguata a reggere l’urto di un eventuale ricorso al TAR”
Per il signor Paccio: le sue affermazioni non meritano nemmeno una risposta probabilmente dettate da un suo senso di fanatismo o altro. Ho detto che non sono di Macerata ma con questo non vuol dire che legga le notizie. La realtà di Macerata interessa a tutti i cittadini ella Provincia. Le ribadisco, perché non lo ha capito, che dalle notizie dei giornali, non è stata data (forse perché l’amministrazione non glielo ha dato) per il fatto che non si hanno le “idee chiare in quale direzione andare”. spero che qualcuno mi abbia compreso. Andare in consiglio comunale quando la maggioranza non è sicura della scelta è meglio non andare.ù
Saluti
Ha ragione il vegliante,(è sempre molto informato), la cosa veramente brutta (copio Pantana), sta nel fatto che la maggioranza doveva dire subito no al SUAP, senza far arrivare la situazione a questo punto.
ci avrebbe guadagnato due volte:
la 1 è che facevano bella figura con chi li aveva votati, facendo vedere che loro sono attenti all’ambiente e a tutto il resto…
la 2 è che tanto per le vie legali la Giorgini srl vincerà il ricorso al TAR e così andranno avanti lo stesso, ma con il risultato che la maggioranza aveva preso da subito le distanze su questo progetto.Ne sarebbero usciti meglio… strano che nessuno ci abbia pensato.
Ha ragione il Vegliante (del resto è sempre molto informato)
la cosa veramente brutta è stato assistere allo spettacolo offerto dall’amministraione comunale su questo vicenda.
Potevano dire da subito no e far vedere che il comune è attento alle tematiche ambientali e quant’altro, poi dopo il no, la Giorgini Srl avrebbe adito le vie legali , cosa che farà sicuramente adesso, vincerà la “battaglia legale”, e si andra avanti.
Però l’amministrazione tutta ne sarebbe uscita molto meglio.., dicendo che loro si erano opposti, ma la giustizia a dato loro torto.
Strano non ci abbiano pensato…
Con 35 voti favorevoli e 1 astenuto il Consiglio comunale ha approvato la delibera di non approvazione del Suap Giorgini.
Tra poco pubblichreremo il resoconto completo.
Questa e’ davvero una bella notizia alla quale hanno contribuito in modo determinante associazioni e comitati con il loro costanta e qualificato impegno a tutela del territorio e sulla quale sara’ necessario continuare a lavorare perché non resti un fatto isolato
un riconoscimento va dato anche a CM per aver riportato e alimentato un dibattito corretto e ampio in larghi strati della società maceratese