Inizieranno venerdì prossimo 24 settembre, per concludersi entro la fine della stessa giornata, i lavori per la realizzazione della rotatoria sperimentale all’incrocio tra via Pancalducci, via Braccialarghe e via Paladini.
La scelta di venerdì per l’inizio della realizzazione della rotonda, è stata presa – anche in vista del week end durante il quale il traffico veicolare è certamente meno intenso rispetto agli altri giorni della settimana – per consentire agli automobilisti di abituarsi alla nuova circolazione in una delle arterie cittadine principali percorsa quotidianamente da oltre 10.000 veicoli
Obiettivo principale dell’installazione della rotatoria è l’eliminazione delle criticità di svolta e il fatto che la stessa sia sperimentale comporta investimenti limitati.
I lavori per la sistemazione provvisoria consisteranno nell’installazione della segnaletica verticale e orizzontale, nella demolizione di un’aiuola, nella realizzazione di una massicciata, nello smontaggio dei sostegni che reggono i semafori e nella pavimentazione in bynder (strato intermedio nel conglomerato bituminoso impiegato per l’asfaltatura delle strade).
Se la sperimentazione darà risultati positivi, i lavori di realizzazione definitivi verranno inseriti nel piano delle opere pubbliche 2011/2013.
L’importo complessivo dei lavori è stato stimato in circa 12.000 euro.
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Complimenti per la rotatoria, ma mi piacerebbe sapere chi aveva fatto installare i semafori, entrati in funzione per una sola settimana, e se verranno presi dei provvedimanti seri nei confronti di chi ha buttato via denaro pubblico in modo così vergognoso. chissà se la magistratura indagherà questa volta?
Bene la rotatoria, sperando che raggiunga gli obbiettivi sperati.
L’assessore Di Geronimo, che disse: ” tanto sono soldi pubblici..”
Ritengo anche io,come molti altri, che C.M. sia uno importante strumento di comunicazione attraverso il quale i cittadini possono confrontarsi e liberamente esprimere opinioni, critiche e proposte. Mi permetto quindi di intervenire sulla rotatoria di via Pancalducci in presenza di dichiarazioni che ritengo false e offensive.
1. Intervenire su quel sito era diventato necessario per la pericolosità che rappresentava e le numerose lamentele dei cittadini.
2. E’ stato fatto uno studio di fattibilità, ovviamente da tecnici, ed è risultato che non poteva essere realizzata una tradizionale rotatoria circolare perchè non rispettosa dei parametri previsti dal Codice della Strada ma una specie di isola a forma di Otto con costi che superavano gli 800.000 euro e, dopo una simulazione, con risultati incerti e non risolutivi.
3.Di fronte a questo progetto ho espresso il mio parere negativo e facendo parte del CNEL sicurezza stradale sono riuscito ad ottenere 42.000 euro per intervenire con soluzioni alternative da sperimentare ma sempre tenendo presente la sicurezza, tema su cui tutti a parole sono d’accordo.
4.Non ho mai pronunciato la frase” tanto sono soldi pubblici”. Al contrario. Ho solo detto che finita la sperimentazione, qualora non fosse stata in grado di trovare un giusto equilibrio tra sicurezza e viabilità, quei semafori o almeno i led di ultima generazione potevano essere trasferiti in altre località, viste le numerose richieste ( tutto ciò è documentabile da dichiarazioni rilasciate ai giornali e in Consiglio Comunale). La sicurezza evidentemente c’era ma la viabilità aveva bisogno di essere ulteriormente monitorata, governata e corretta da una relativa centralina. E’ prevalso invece un atteggiamento critico per i tempi di attesa ( parliamo di un massimo di 40 secondi per permettere a tutti di transitare ) e quindi non ho potuto far altro dopo appena 10 giorni che prenderne umilmente atto.
E forse è la prima volta che una sperimentazione, anche se così breve, è rimasta tale a fronte di sperimentazioni che rimangono come soluzioni definitive.
Quando si amministra si possono commettere errori ( sopratutto quando si ha il coraggio di sperimentare come in questo caso a favore della sicurezza dei cittadini ). La cosa che rifiuto con sdegno essere accusato di sperpero e addebitarmi una frase che ritengo gravissima proprio perchè non fa parte del mio comportamento e della mia etica. Ora che il mio mandato è finito,una cosa la posso dire ad alta voce.
Il lavoro,l’onestà e la disponibilità giornaliera mi sono stati riconosciuti anche dall’opposizione e non penso proprio di essere messo nel calderone di una politica evidentemente vecchia, ” abbuffona” e poco rispettosa dei cittadini. D’altra parte questi erano i presupposti dettati dalla lista civica da cui provenivo e che si è sempre spesa per affermare, non senza fatica, un modo nuovo di fare politica
Comunque spero anche io che il nuovo tentativo abbia successo e spero anche che il tema della sicurezza non solo stradale, ma anche sociale ed ambientale, sia prioritaria nella agenda di questa Amministrazione.
Sicurezza non vuol dire fare cassa ( mi sono sempre rifiutato di installare quei famigerati “ speed check” o gli autovelox presenti in tutti i comuni della Provincia ). Significa investire soldi sulla prevenzione ( circa 350.000 euro in 4 anni per passaggi pedonali, dissuasori, indicatori di velocità……) e soprattutto il rispetto delle regole.
In ultimo posso solo far osservare che le mie deleghe ( Sicurezza,Viabilità, Conunicazione, Polizia Municipale, Centro Storico) oggi sono state distribuite a 4 Assessori + il Sindaco. Ci sarà una ragione. E comunque ho sempre sostenuto che rivestire una carica pubblica non è obbligatorio. Quindi bisogna saper accettare critiche e a volte insulti sopratutto quando si è nelle condizioni di dover chiedere ai cittadini anzichè populisticamente dare.
E allora fa bene Davoli a criticare la persistenza di barriere architettoniche in galleria del commercio nonostante il recente intervento di bonifica e ristrutturazione.
Fanno bene gli abitanti di Santa Lucia a reclamare per il nuovo senso di marcia in assenza di una rotatoria che era stata promessa.
Fanno bene i cittadini ad essere sempre vigili e critici sul comportamento degli Amministratori ma farebbero altrettanto bene ad apprezzare chi amministra con passione e rigore in favore di tutti i cittadini e non solo di una parte. Anche sbagliando.
L’amico di Geronimo scrive:
“…E’ stato fatto uno studio di fattibilità, ovviamente da tecnici, ed è risultato che non poteva essere realizzata una tradizionale rotatoria circolare perchè non rispettosa dei parametri previsti dal Codice della Strada MA UNA SPECIE DI ISOLA A FORMA DI OTTO CON COSTI CHE SUPERAVANO GLI 800.000 euro (OTTOCENTOMILA!!!!) e, dopo una simulazione, con risultati incerti e non risolutivi….”
Adesso si parla invece di una SEMPLICE rotatoria quindi:
a) chi ha fatto gli studi di fattibilità NON ne capisce una emerita ma@@a e quindi, mi sembra conseguente, che vadi pulire le aiuole dalla popò dei cani perchè di più ha dimostrato di non saper fare.
b) sono cambiati i parametri del Codice della Strada perchè altrimenti si realizzerebbe una rotatoria fuorilegge.
Qualcuno in amministrazione può rispondere???
Negli ultimi anni si sono avvicendate varie amministrazioni comunali, ma quello che è rimasto sempre lo stesso è il metodo di operare quando si tratta di opere pubbliche. Non sto qui ad elencare gli innumerevoli casi, ma il metodo è sempre lo stesso:
Per andare da un punto A a un punto B, la strada più semplice è quella di tracciare una linea retta.
Nella nostra città, invece, si è sempre preferito andare da A a B passando per C, poi per D, poi E, tornare a C, andare a B, ritornare a D, riprendere in considerazione l’idea di tornare ad A…..